Comandante Vigili del fuoco Volontari di Rovereto

Buonasera a tutti

sono Gianfranco Arman, Comandante del Corpo dei Vigili del fuoco Volontari di Rovereto e su sollecitazione di alcuni miei vigili, intervengo in quesdto dibattito per cercare di riportare le cose nel loro ambito naturale, Indubbio che il Corpo della seconda città del trentino per la sua grandeezza e per la sua complessità può far sorgere sempre più o meno appropriate e vivaci discussioni che dovrebbero interessare l'ambito pompieristico nel rispetto delle idee di tutti, senza mai scendere a livelli grossolani e bassi e senza additare colpe a uno o all'altro.
Dopo questa breve riflessione sono a dire che sono a disposizione di chiunque voglia, in spirito costruttivo, chiarimenti sull'attività, sulla storia, sui regolamenti e su tutto quello che può interessare del Corpo da me comandato.
Chiunque,ripeto chiunque, può in qualsiasi momento venire a visitare la caserma, confrontarsi con i vigili o con me, sui vari aspetti della vita del Corpo o sulle problematiche che sono oggetto di discussine,
Nel concludere, ribadisco di essere fiero di far parte e comandare un Corpo Volontario che al suo interno annovera una componente professionale che insieme da lustro a tutta l'attività di soccorso verso la città.

Mi permetto di approfondire il dibattito, nel pieno rispetto del lavoro svolto dal Corpo di Rovereto e senza fare polemica, per chiarirmi alcuni dubbi.
La mia perplessità è sulla gestione del personale dipendente: da quello che sò questi coprono tutte le 24 ore e durante la notte o nei festivi vengono affiancati dagli altri vigili del corpo.
La mia domanda è questa: perchè durante la notte la caserma non viene gestita dai "volontari"(termine errato) e i dipendenti comunali non coprono solo il turno diurno??

[Modificato da Gian.27 24/08/2006 13.51]

La tua è un'ottima domanda, posta a livello asettico. La realtà è leggermente diversa.
Io non so da dove tu provenga, ma a Rovereto la composizione del Corpo è assai variegata, abbiamo vigili che essendo dipendenti delle varie industrie cittadine lavorano su 2/3 turni, magari a ciclo continuo, chi è artigiano e lavora in proprio, chi lavora nell'ente pubblico e abbiamo qualche pensionato.
Partendo da un concetto base di avere sempre di notte almeno 5 vigili, tenendo conto dei vari orari e anche , se mi permetti degli affetti familiari, e che la frequenza del servizio notturno è attualmente di tre notti, ogni 30/35 giorni,penso che sarebbe assai difficile applicare quanto tu dici. Ecco perchè di notte sono stati inseriti anche due dipendenti che comunque sono vigili del fuoco volontari a tutti gli effetti. Mi sembra inoltre abbastanza semplicistico fare delle valutazioni, senza conoscere la realtà di Rovereto gli interventi che vengono svolti,tutti i servizi inoltre previsti che in tutti i giorni dell'anno facciamo. Non so se ci sono altri Corpi nella nostra realtà che impongono ai loro vigili siffatti turni di servizio. Da quel che so io, ma conosco appena e superficialmente la realtà altrui, credo che al massimo venga garantita da qualche Corpo una specie di guardiania all'interno della caserma. Concludo e non per far polemica invitandoti a venire a Roverreto a parlare con i vigili e magari se vuoi per un certo periodo applicarti ai servizi e all'interventistica che facciamo. Basta un colpo di telefono,ci mettiamo d'accordo e vediamo di costruire qualcosa di bello. Gianfranco Arman

Finalmente ho avuto alcuni chiarimenti. Non volevo sicuramente insegnare nulla, ne fare assolutamente polemica ma avere solamente informazioni. Non ho partecipato volutamente alla discussione sull'altro topic per non mescolarmi, ma mi sono rivolto direttamente al comandante, come per altro indicato da te. Ribadisco che ho avuto la risposta hai miei dubbi.
Sarò felice di rifare visita alla caserma di Rovereto, senza voler intromettermi in una realtà senz'altro complessa.

PS: sono un componente del Corpo vvf di Civezzano, realtà di quasi 4.000 abitanti sicuramente MOLTO diversa dalla vostra, ma altrettanto completa per AVERE IDEA del tipo di interventistica che potete affrontare

Credo che di Rovereto si sia detto e scritto a sufficienza.
Oltretutto mi pare che le ultime cose scritte siano ormai sterili e sicuramente improduttive.
Onde evitare che il proseguire su questa linea porti solamente a scontri personali con accuse incorciate, ritengo opportuno terminare la questione e invitare chi interveniva prima solo su Rovereto a dirigersi su altri topic che invece godono del contributo di pochi...
Se chi discuteva apertamente di Rovereto davvero è un pompiere appassionato sicuramente avrà di che argomentare anche e soprattutto su questioni tecniche!

Gianni