  03/01/2006 13:21 |
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| | | Post: 531 | Sesso: Femminile | amante del forum | | OFFLINE |
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Il discorso sarebbe infinito, e non credo che noi abbiamo le conoscenze giuste per rispondere. Però, che ne dici se da un giorno all'altro venisse qualcuno e ti sbattesse fuori dalla tua casa? Che ti relegasse in un campo profughi, che altro non sono che baracche senza nessuna infrastruttura, relegati come cani in un canile, senza identità, senza passaporto, senza lavoro, senza nessun diritto civile? Come possono i giovani crescere senza odio verso gli occupanti quando non sanno nemmeno cosa sia la libertà, essendo nati già prigionieri e senza nessuna prospettiva per il futuro?
Io sono stata in Israele due volte, ed ho visto con i miei occhi i campi profughi, e le ville degli israeliani, costruite sulla terra palestinese. Le ville degli israeliani sono piene di fiori, i campi coltivati, è vero. Ma perché? Perché loro hanno l'acqua, che è negata ai palestinesi. Perché hanno fatto la guerra con la Giordania? Per occupato le alture del Golan dove nasce il Giordano, che poi hanno deviato verso le loro terre, lasciando alla Giordania, ed ai palestinesi, solo un rivolo, che ho stentato a riconoscere come fiume quando ci sono passata sopra! Il mar Morto sta morendo del tutto, perché non vi arriva più l'acqua del Giordano!
Gli israeliani non vogliono la pace. Ero a Gerusalemme quando saltò l'accordo fra Arafat e Barak. Chiedemmo alla nostra guida israeliana se ci fossero pericoli, ma lui ci rispose che i pericoli ci sarebbero stati se l'accordo fosse andato a buon fine! E poi prese per il culo i giovani israeliani pacifisti.
In Israele, purtroppo, ci sono quelli che io definisco "scarafoni", gli ortodossi, che girano tutti vestiti di nero, con i ricciolini sulle tempie e la bombetta. Persino i bambini nel girellino sono vestiti così. Che tristezza! Sono odiati dagli israeliani stessi per il loro settarismo, ma purtroppo sono sostenuti dall'estrema destra israeliana, e anche dagli ebrei statunitensi, che sono poi quelli che, con i loro soldi e con quelli del governo Usa, sostengono gli insediamenti nelle terre palestinesi. Se da un lato hanno smantellato l'insediamento di Gaza (sicuramente su ordine degli Stati Uniti) dall'altro, meno pubblicizzato, ne hanno avviati altri, sempre in terra palestinese. Insomma, esci dalla porta e rientri dalla finestra. 
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