Il sospetto nasce dal fatto che si tratta di una specie caratterizzata da una notevole diffidenza, che ben di rado si lascia avvicinare dagli umani (al punto che, dopo 15 anni di esperienza in questo settore, non sono ancora riuscito a fotografarne uno...).
Ecco perchè vederne diversi che scorrazzano senza problemi e si lasciano riprendere a pochi centimetri di distanza mi lascia piuttosto perplesso... ma non pensavo tanto ad un "tarocco" digitale (me ne sarei accorto anch'io, pur non avendo la tua esperienza professionale...
) quanto a qualcosa di "preparato", magari con ratti ammaestrati o domestici.
Solo un'impressione, è vero, però....
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Dubito, ergo sum
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