Savona,bimbo 7 anni perso in bosco

Era andato a cercar funghi con degli amici, ma si è allontanato fino a perdersi. Così, dalle 17.30, i boschi di Ferrania, in val Bormida (Savona) sono setacciati alla ricerca del bambino che ha solo 7 anni. Nelle ricerche sono impegnate diverse squadre del Soccorso Alpino, Vigili del Fuoco e Carabinieri. Finora del piccolo non c'è traccia.


I genitori che erano con lui e altri parenti si sono accorti della scomparsa del bambino di nome Michael intorno alle 18. Sono stati loro a dare l'allarme. La zona dell'Adelasia, situata nei territori di Ferrania, nel Comune di Cairo Montenotte, si estende per oltre 500 ettari nella parte superiore e naturalisticamente più integra del bacino del Rio Ferranietta. La zona nella quale si è perso Michael è ricoperta da una fitta vegetazione, in alcuni punti con scarpate ripidissime e in altri impenetrabili.

Nell'operazione sono impegnati gli uomini del Soccorso Alpino, i vigili del fuoco, i carabinieri della compagnia di Cairo Montenotte, agenti del corpo forestale dello Stato e i volontari. A breve verrà istituita una base operativa per il coordinamento delle operazioni che vede la partecipazione del comandante della compagnia dei carabinieri di Cairo Montenotte Carlo Caci, costantemente in contatto con il comandante provinciale Francesco Laurenti. ''Le ricerche - hanno detto gli uomini del Soccorso Alpino e i carabinieri - proseguiranno anche nella notte sino a quando il bambino non verrà ritrovato''.

poverino..chissa' che paura ha...

E' stato trovato infreddolito, ma in buona salute, Michael, il bimbo di 7 anni scomparso giovedì sera nei boschi dell'Adelasia tra Montenotte e Altare mentre era a funghi con la mamma, il convivente di lei e una cuginetta. Uno spiegamento di forze straordinario ha lavorato tutta la notte alla ricerca del piccolo, ritrovato in località Ghirlino da alcuni volontari.


Dopo ore di angoscia, si conclude con un lieto fine la vicenda di Michael. Alle ricerche del bambino, scomparso nei boschi dell'Adelasia, 500 ettari di parco con fitta vegetazine, una delle zone più impervie dell'entroterra savonese, hanno partecipato il Soccorso Alpino con unità cinofile, i vigili del fuoco, i carabinieri della compagnia di Cairo Montenotte, agenti del corpo forestale dello Stato e tanti tantissimi volontari. E proprio uno di questi ha ritrovato il bambino, un po' infreddolito e spaventato, ma in buona salute e desideroso di riabbracciare la mamma e tornarsene a casa.