puntata 20 dicembre 06

e mentre mangiucchiamo panettoni e affini, a como, forse x via del clima tropicale che imperversa, non si pensa x nulla al natale

diego deve riflettere.. peccato che proprio in quel momento sul lungolago si sta scatenando il far west!! sirene che sirenano, macchine che macchinano, pistole che pistolettano (avrei giurato che quelli erano colpi di pistola). lui xò appare indifferente dinanzi a cotanto subbuglio
giulia, diego e l'ottimo cornuto, cenano in allegria funerea.. beh, michele è a suo agio, è il suo habitat naturale, diego attribuisce il suo malessere alle vernici del capannone, ma noi sappiamo che non è così.. il problema è............ l'impepata di cozze di giulia.. e basta!! non se ne può più di queste battute: "ti ho fatto questa cosa che ti piace tanto!" "ho preparato quest'altro che so che ne vai pazzo!" mi sembrano le pubblicità dei pranzi pronti

giovanni è talmente in pena che promette stipendio assicurato alla cretina anche se non lavora.... un momento.. ma qual è la novità?
vincenzo co' sti tempi che corrono si mette a dettare indagini non ufficiali al telefono
ma ancora una volta la saggezza è dei più normali della soap: vincenzo e giovanniinfatti si chiedono COM MAI IL CASOLARE è ANCORA DI PROPRIETA' DI MENDEZ?

e di massimo? vogliamo parlare? deve parlare a carla e vorrebbe un posto + appartato di una corsia d'ospedale?? ma siamo matti??

[Modificato da )ade( 20/12/2006 15.18]

Che dire di queste puntate pre-natalizie? Tutto, tranne che sono avvincenti. Continuano a farci vedere scene già viste, oltretutto tirandole per il lungo, più che un salto triplo.
Diego, vuole ricordare l'unica trombata con Flavia e cerca un luogo isolato dove poter meditare in santa pace. E cosa sceglie? Il lungolago dove, proprio in quel momento, si è riversata tutta Como, compresa l'auto sirenante della Polizia. Non riuscendo a concentrarsi come il dado Star, se ne torna da mammina dove lo aspetta un piatto cucinato apposta per lui, il tutto fra le scene di gelosia dell'ottimo medico che, chissà perché, da quando Diego si è fatto la sua donna, è sempre in giro per casa a rompere le scatole. Non so se il pescespada fosse buono, di sicuro berlo col succo di fragola non deve essere il massimo... (non Draghi).
Mentre tutta la Polizia di Como sta cercando "non ufficialmente" Mirella tranne che nell'unico posto dove poteva essere, quest'ultima si aggira nel casolare con finte ragnatele alla porta (il ragno deve essere impazzito per la solitudine visto che di solito le ragnatele le tesse negli angoli), assenza di polvere su tende e mobili ma con tutte le candele accese!
Mirella vaga per le stanze come la sonnambula di Bellini, ricordando (anche lei) il suo avventuroso passato con Martin (che non perse la cappa ma la libertà...) per ben 3/4 della puntata.
Nell'ospedale più discreto d'Italia il Draghi, con le narici fumanti come i suoi simili, aggredisce Carla nel corridoio proprio davanti a Costanza che si appresta a origliare questo fuori programma, ma Massimo, scoccandole un'occhiata (poi ricambiata) che avrebbe fulminato persino un parafulmine ma non la regina del gossip comasco, chiede un posto più riservato e si sposta di...qualche centimetro!
Giovanni, scoperto dove si nasconde Mirella, chiede la macchina a Vincenzo per raggiungerla...senza che quest'ultimo senta la necessità di accompagnarlo!
Ma prima comunica a Carotina che la locanda resterà chiusa, sebbene lei continui a riscuotere lo stipendio. Ma come, proprio adesso che la si è vista lavorare, scopa in mano? Infatti lei abbandona subito il manico (della scopa) e se ne va.

Sarà che ho guardato la puntata un'ora fa ed ero piuttosto stanca, ma sinceramente non ho trovato nulla da commentare... Puntata inutile e sciapa quasi come il vino di casa Blasi!

In una puntata che, come già avete detto giustamente voi, è stata tanto scialba da far cadere in un vero e proprio letargo , l'unica cosa che mi viene da segnalare è l'utilizzo per l'ennesima volta del manuale dei giovani autori nello stabilirsi di una tregua tra Massimo e Christian. Giusto in tempo perchè nel giro di un paio di settimane tornino a odiarsi più di prima scoprendo che frequentano la stessa cavernicola...

Vero. Non esistono in Vivere paci durature.