[Scena 005] Morire per amore?

Scena 5: Morire per amore?


Inspiegabilmente, Mattia si trova a correre, nell'oscurità, spinto dalla sua ombra, a farlo, per fuggire da quello che essa stessa definisce un "labirinto".
"Pare che ce l'abbiamo fatta, alla fine.. e siamo usciti da quell'incubo.. ora però.. dove siamo?"
Quando però Lorena, sua madre, la cucina.. tutto scompare, l'altra metà di se che resta, osserva stupefatta, un luogo solitario.
Un luogo che Mattia conosce fin troppo bene...

E' una giornata come tante altre, quella per Mattia. Sta guidando la sua moto, con Vanessa dietro di lui, Luca e altri due amici della banda di Luca.
Una bella giornata, ma con traffico costante. Guizzando con la moto, quando un camion inchioda perche un auto sbanda causa una gomma forata. La moto é troppo veloce, e nonostante Mattia freni, le gomme si bloccano, la moto cade su un lato, e scivola via con la moto e Vanessa.
Buio.

"No.. smettila di PENSARCI! NON VOGLIO PIU' PENSARE A TUTTO QUELLO!", urla l'ombra, disperata.
Ma Mattia continua a ricordare, compreso il braccio scomparso, il dolore, la riabilitazione.. l'aiuto di sua sorella Lorena.
Tutto questo, in un istante.

Si trova li, su quella maledetta strada: dopo così tanto tempo (quanto, poi?) i segni della frenata sono scomparsi, anche il sangue é scomparso.
Tutto é scomparso, tranne il dolore della memoria, e mentre Mattia alza lo sguardo al cielo, il dolore si aumenta, perché qualcuno é fermo, li, ad osservarlo.
"NON E' POSSIBILE!"

Mattia, se potesse piangere, lo farebbe.

E' lei.

E' Vanessa, che dice:
"Sapevo che un giorno saresti tornato qui da me, Mattia.."

Ma...
Stupito con gli occhi spalancati
cerco di dire qualcosa, ma le parole non escono.

Rimango li a fissarla.

Mi riprendo

Ma...
Cerco di afferrrarla, cerco di cercare di raggiungerla

"Vanessaaa!!! Scusaaaaa, perdonamiiii"

Inizio a pensare a lei, al suo profumo, alle notti passate insieme.
Vorrei piangere dalla felicità di riabbracciarla di averla rivista

"Mi 6 mancata tantissimo"
"Co...co...cosa fai li, dove sei stata, vieni qui."

Vanessa abbraccia Mattia, e loro due restano così, per molto tempo..
"Ma se lei é morta.. ed é qui.. allora.. anche lei é .. un fantasma?"
Vanessa bacia Mattia, ma é solo un vago ricordo dei baci che i due si scambiavano, in vita.
Vanessa guarda Mattia a lungo, finché non dice:
"La stupida voce dentro di me dice di non fidarmi, di non credere che sei tu. Ma io lo so. So che sei tu. Non mi sono mossa di qui, per nessun motivo, perché sapevo che un giorno, saresti tornato qui."
Sorride, felice:
"Dimmi, allora.. quanto tempo é passato? Che cosa é successo?"

"Io... mi son salvato sfortunatamente dall' incidente, ma ho dovuto pagare il prezzo.
Tu sei stato quello + grande, l'altro il mio braccio destro(tocco il braccio accarezzandolo).
O dovuto fare molta rianimazione e ti giuro che avrei preferito morire con te. E' stata dura, i miei hanno cercato di starmi vicino anche mia sorella, ma io testardo non facevo loro avvicinare.
Son dovuto andare al tuo funerale , la cosa peggiore è stata vedere quegli occhi carichi di odio che accusavano me.

(le stringo la mano)

Un giorno finalmente sono uscito dopo settimane in casa, e non so come ma son morto. Mi son svegliato in un limbo dove anime senza pace vagavano in cerca di risposte che nessuno poteva dare.
Li Caronte regna. E' il limbo.
O conosciuto altre anime, cercavo un modo di tornare a casa a vedere i miei, quando ci sono riuscito con mio rimpianto o scoperto che mia madre è morta(abbasso lo sguardo e metto una mano sul viso).
Poi ritornai nel limbo, trovai un anima che ordinava me ed altri di prendere un oggetto per lui. Scopriamo che è stao lui a ucidere noi e i nostri cari.
Poi in uno scontro fra quest'anima e Caronte sono rimasto travolto, poco dopo mi son svegliato a casa con mia sorella e i miei, poi mi son trovato qui e o visto te, amor mio.
Non ti voglio perder ancora.
(tengo la mano e l'abbraccio, per poi baciarla)
Tu invece che hai fatto."

Il mio cuore inizia a trovare pace e serenità

Vanessa ascolta Mattia, concentrata sulle sue parole e poi dice:
"Capisco.. quindi é passato così tanto tempo? Davvero?"
E' sinceramente colpita, mentre continua a dire:
"Non credevo che fosse passato così tanto tempo.. qui é tutto così strano.. quando hai perso il controllo della moto, non ho capito nulla, se non.."
Lo sguardo di Vanessa vaga lontano, oltre quel luogo, mentre dice:
"..se non quello che ti dovevo spingere lontano da me. Pensavo fosse la cosa migliore e forse lo é stato.. ma che cosa mi é successo? Sono veramente morta? E questo é un limbo.. ma come si fa ad uscirne?"
"Perché succede questo, ora?", si chiede l'ombra..

Non mi interessa molto.

stringo a me Vanessa inizio a baciarla
Ma in verità xke questo.
Io per caso son tornato qui
come mai son qui.

"senti vanessa, spostiamoci di qui, voglio vedere se i miei compagni stanno bene. Tieniti stretta a me. Non lasciarmi"

rafforzo la streta.
Penso all'luogo dove le anime regnano, dove sono stato spazzato via

cerco di tener presente la presenza di Vanessa

"Fermo!!", grida l'ombra, stupita.
Mattia la ignora e mentre la solita nebbia inizia a circondarlo, anche Vanessa scompare in quella nebbia, e Mattia sente chiaramente che c'è qualcosa ch non va, qualcosa che non funziona.
Smette di pensare alla necropoli, e la nebbia attorno a lui scompare, nel nulla.
Vanessa lo guarda, spaventata:
"Ma che cosa dici? Sembrava che stavi come scomparendo!! Dove stavi andando, Mattia? Spiegami qualcosa! Io sono sempre stata qui.. non so come si fa.."
"STUPIDO IMBECILLE!! STAVI RISCHIANDO DI PERDERE LA MIA VANESSA UN'ALTRA VOLTA!! Stupido! Lei non é mai stata nella necropoli e quindi non ci può arrivare da sola.. dobbiamo indicarle la strada.. trovare qualcosa o qualcuno che la porti fin laggiù.. capisci? Non puoi prenderla semplicemente con te!"

Ma...
"vanessa tu dopo che sei morta sei stat sempre qui?
la voce dentro di ye non ti ha portato alla necropoli.
li le anime aspettano in eterno.
Non ti puo portare lui li"

Sgomentato e rattristito

stavo per fare una cazzata

"Così forse imparerai ad ascoltare quello che ho da dirti.. no?", dice l'ombra..
Vanessa guarda Mattia e le dice:
"La voce dentro di me? Ma io non capisco Mattia.. a cosa ti riferisci? Io credevo.. d'essere impazzita.. anche tu ce l'hai?"
Vanessa guarda, occhi sgranati, Mattia e dice:
"Che cosa sono le necropoli?"

"ne ho una anchio nn so cosa sia ma so che ogni tanto dice cose giuste.
La necropoli è un luogo dove ci sono anime che non possono andare ne in paradiso ne nell inferno
li si è costretti a stare tutta l'eternita.
si dice che solo uno sia riuscito a fuggire
li domina caronte dio delle anime

non so cosa si faccia, so solo che l'unica cosa da fare e pensare ai propri cari
ci sono anime di secoli li"

Cavolo devo portarla con me

Vanessa:
"Dici che questa voce dice ogni tanto cosa giuste.. ma .. mi devo fidare oppure no? E poi.. dobbiamo stare in questa necropoli per l'eternità.. e che faremo li ? E chi é questo Caronte di cui hai parlato? L'hai mai visto..."
Vanessa guarda Mattia, gli prende la mano e dice:
"Ma tu.. hai visto qualcuno che conosciamo li in questa necropoli? I nostri nonni? I nostri antenati? Finiranno li tutti i nostri fratelli, sorelle .. i nostri genitori? I nostri amici?"

Madonna quante domande

Stringo la mano di Vanessa in modo delicato
La guardo
"Vanessa non farmi troppe domande. IO stesso non so molto.So che le anime dei morti devono stare li, non so in base a cosa ne a quale criterio.
Caronte è un dio greco se ricordo bene le lezioni di storia.
Traghettava le anime dei morti da Ade, il dio dei morti. Si ho avuto la fortuna di vederelo. Mette paura.
Non so cosa dobbiamo fare in questa necropoli, so solo che li ci sono anime di moltissime epoche e che solo uno è riuscito a fuggire ma nn si sa come.
Non ho riconosciuto nessuno che conosco, penso che quello sia come un purgatorio, e non so perche sono li.

La voce che abbiamo nella testa, so che sono io che parlo ma nn so perche è li, nn so se è chiaro.Penso sia il mio spirito. E' l'unica cosa che mi è venuta in mente."

"Ma che le dici? Io non sono il tuo spirito.. sono te! Anzi tu sei me! Ma guarda te.. senti.. come facciamo però a portarcela dietro alla necropoli? Se lei non c'è mai stata, non le basta pensare per andare li.. quindi.. dobbiamo trovare un altro modo, temo..", dice l'ombra, mentre Vanessa pare ascoltare quello che la sua stessa ombra dice perché dopo un pò parla e dice:
"Ma allora se c'è questo Caronte o dio dei morti.. perché dobbiamo andare li? Non possiamo restare qui insieme? Che cosa ci spinge ad andare laggiù?"

Perplesso e preso alla sprovvista
"Io nn so perche dovremmo andare li. Qui si sta meglio, ma cosa vorresti fare. Fissare i nostri cari finche nn moriranno.
Qui l'apatia ci renderebbe schiavi.
Invece alla necropoli potremmo stare insieme a persone che almeno ci risponderanno, potremmo cercare risposte, potremmo stare insieme, con altre persone amiche.
Ho delle persone che conosco li. Volevo vedere come stanno.
Vieni con me. Prova a pensare a casa mia concentrati sulla mia camera e pensa di essere li.
ci incontriamo li, poi vedremo."

L'abbraccio e mi concentro sulla mia camera