ZonaWrestling.it REPORT >> TNA Impact! >> Report dello show settimanale >> 08/12/2005

This is TNA, the Primetime of professional wrestling.

Nuovo speciale in prima serata per la federazione di Orlando.

Subito in ring per il primo incontro, America’s Most Wanted & Jeff Jarrett vs. Naturals & Jeff Hardy.

Gli AMW si presentano sul quadrato con un tavolo con su scritto “reserved for 3D”, quindi entrano Jarrett, i Naturals e Jeff Hardy, che però non fa in tempo ad arrivare sulla rampa d’ingresso che JJ lo riceve con una compilation di cazzotti. Rissa generale totalmente anarchica. Stevens stende con un suplex sul cemento Storm. Scambio di simpatie tra Douglas ed Harris sulla rampa d’ingresso, con “Wildcat” che cerca di connettere la Cathatonic sul membro dei Naturals, ma Andy ribalta e con un calcio fa volare di sotto Harris addosso a Storm. Arriva anche Stevens, rincorsa di Douglas che usa il compagno come rampa e vola addosso agli AMW. Intanto anche JJ e Hardy se le danno si santa ragione (e Jarrett è diventato verde come neanche l’incredibile Hulk col mal di mare…). L’azione si sposta in ring, con Douglas che tenta di volare dal paletto addosso ad Harris, ma Storm arriva in aiuto del compare, distrae il membro dei Naturals e Wildcat ha tutto il tempo di salire sul paletto e connettere un eccellente super-plex. Nuovo scambio di cortesie tra i due, Douglas lanciato verso le corde, evita la clothesline e colpisce con una ginocchiata al volto Harris. Tag a Stevens, che stende di nuovo Harris con una gomitata volante, leg lariat sull’accorrente Storm e JJ viene mandato fuori dal ring con una clothesline. Hardy accorre e piazza un crossbody su JJ. Storm è rimasto da solo nel ring contro entrambi i Naturals, tenta di controbattere, ma Douglas lo stordisce, Stevens lo abbatte con un death valley driver, Hardy sale sul paletto, SWANTON BOMB! 1…2… ??? Harris dall’apron trascina fuori ring Hardy e lo sbatte contro le transenne. Nel ring, intanto, i Naturals cercano comunque di terminare l’incontro. Si preparano per la Natural Disaster, ma JJ interviene e tenta di mettere ko Douglas con un low-blow, ma il suo piano non va a buon fine, i Naturals lo caricano in spalla, NATURAL DISASTER on the line! …ma no! Storm interviene e stende Douglas con un super-kick. Jarrett si riprende, lancia Stevens verso le corde, cartone su di lui da parte di Harris e JJ lo prende e STROKE! 1…2…3!

Intento fuori ring, Storm ammanetta Hardy alle transenne, JJ e Harris posizionano il tavolo nel ring, tentano la Death Sentence sul tavolo su Stevens, ma Douglas interviene. Il povero Andy, però, è 1 contro 3 e viene steso da una incredibile 3D sul tavolo da parte degli America’s Most Wanted!

Continua il video autobiografico di Rhino, che promette a JJ che a Turning Point sarà il Man-Beast a tornarsene a casa con la cintura di campione del mondo alla vita!

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Si torna nel backstage dove, intanto, troviamo l’ormai solito scambio di insulti tra Raven e Larry Zbyszko. Larry è sempre lì, col suo simpatico pezzo di carta e continua a consigliare caldamente a Raven di firmare per andarsene, visto che in TNA per lui non c’è più nulla. Ma Raven continua a sbraitare, trattenuto a stento dalla sicurezza. Vuole una title-shot, dopo che Larry Z. gli ha rubato proditoriamente il suo titolo. Zbyszko gli ricorda teneramente che Raven ha perso la settimana scorsa e che quindi non vedrà neanche l’ombra di una title-shot per ancora moooooooooolto tempo. …quello che vedrà sarà il simpatico match che ha in mente per lui a Turning Point!
Raven se ne sbatte e risponde che chiunque arrivi, tornerà a casa in una cassa da morto, e che quindi toccherà pure al buon Larry. E Z. decide di smettere di sopportarlo e lo fa sbattere fuori dalla sicurezza.

Ed eccoci al secondo match della serata. Samoa Joe vs. Amazing Red.
Gradito ritorno del rosso in TNA, ma per lui non si prospetta una nottata facile. Calci rapidi di Red che stordiscono per un attimo Joe, Amazing Red prende la ricorsa con le corde, ma Joe lo abbatte con una devastante clothesline! Il tutto sotto gli occhi di uno Shelley che si improvvisa Tim Burton per una notte e riprende tutto con la sua telecamera. Knee drop di Joe sulla faccia di Red, che poi è lanciato sul paletto, ginocchiata in volto e via col facewash. Ma Joe si blocca perché Shelley, riprendendo, è arrivato troppo dentro al ring, e subito Red ne approfitta per cercare lo schieramento. 1…2… Joe alza la spalla. Ancora calci di Amazing Red che mandano nuovamente Joe in bambola, hurracanrana e standing Red Star Press! 1…2… e Joe si rialza di nuovo. Il rosso prende la rincorsa, ma Samoa Joe lo schianta a terra con una paurosa powerslam. Oh, oh! Ora a Joe girano veramente. Carica Amazing Red sul paletto, tutto e pronto. MUSCLE BUSTER!! KOKINA CLUTCH!!! grazie tanto, Red, puoi anche tornare a casa.

Preview di quello che promette di essere un eccellente Turning Point e si torna sul ring, con Tenay in compagnia di Styles, Dutt e Sabin. Mike esordisce dicendo che il 2005 sarà ricordato in tutto il mondo del wrestling per l’approdo sugli schermi di tutta la nazione della TNA su SpikeTv, per i fantastici PPV che la federazione ci offre ogni mese e per l’adrenalinica, rivoluzionaria, estrema X-Division. L’anno 2005 nel mondo del baseball, invece, sarà ricordato per un team che è parecchio simile agli atleti della X-Divison: “no limits” Chicago White Socks.
Ed è con immenso piacere che Tenay introduce a tutti, Bobby “The Brain” Heenan, Dale Torborg e AJ Persznski. Simpatico siparietto in cui i 3 ospiti, novelli re magi, portano dei doni agli atleti (tra l’altro, Tenay afferma anche che, durante la stagione, i giornalisti hanno cominciato a chiamare Persznski “the Phenomenal”. …’nuff said!). Styles è lì lì per rispondere, ma Simon Diamond ed i DITR entrano sul ring. “Simon has a problem”: perché interrompere uno show di wrestling per dare dei premi a dei giocatorucoli di baseball? Così comincia ad insultare amabilmente i giocatori, e consiglia a Persznski di prendere la sua media di .256 e il suo amichetto che ha fallito nel diventare wrestler e tronarsene immediatamente a casa (base! Ah ah ah ah. …come sono simpatico…). Matematicamente, scatta il rissone e sono cazzotti che volano.

Altro break pubblicitario e subito pronti ad un nuovo tag team match. Konnan & Kip James vs. The Beasts of Burden.

La 4 Live Kru al completo per questo match che inizia subito, e fondamentalmente dura un minuto. Kip ne stende uno con una jackhammer, Konnan abbatte l’altro col rolling thunder, TEQUILA SUNRISE e tutti a casa.

Backstage con Terry Taylor a colloquio con D’amore e Bobby Roode. Non dura molto. Bobby si impossessa del microfono e parla direttamente a Christian Cage, ricordandogli che voltare le spalle a coach D’Amore, come lui ha fatto a Genesis, significa voltare le spalle anche a Roode, a tutto il Team Canada e a tutta la grande nazione del Canada. E stasera, Roode gli mostrerà “how a true Canadian rolls”. D’amore prende la parola e dice che finalmente ha capito che persona sia Christian. Lui gli ha offerto il potere, ma Cage, evidentemente, non è provvisto dei genitali adatti per accettare questa offerta. Una volta si potevano definire amici, ma tutto è finito a Genesis. E ora Christian Cage troverà quello che merità.

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Main event della serata, Bobby Roode (with Scott D’Amore) vs. Christian Cage.

Christian al suo debutto, fa ingresso con lo stesso vestito che usava in WWE (Vince? Prrrrrr). Subito battaglia fuori ring. Christian fa volare, letteralmente, Roode addosso ai gradoni, lo riporta nel ring e lo riempie di mazzate. Gomitata al volto e front suplex per Cage. 1…2… no. Christian in dominio totale. Prova l’Unprettier, ma non va, allora sale sul paletto, tenta un tornado DDT, ma Bobby ribalta e manda Christian a far conoscenza con le transenne che si trovano fuori dal ring. Front suplex anche per lui, con Cage sbattuto sulla rampa, e anche D’Amore partecipa tirando qualche bella mazzata all’ex-amico. Roode riporta l’avversario sull’esagono, ginocchiata dal paletto ma solo conto di 2 per lui. Christian si rialza, evita una ginocchiata di Roode e tenta con un fulmineo roll-up. 1…2… non va neanche questa volta. Roode in risposta lo sbatte contro il paletto e gli sfascia l’intestino tenue e crasso con una gut-buster. Risale sul paletto e prova di nuovo con la ginocchiata, ma mai fare la stessa mossa 2 volte a Cage, che evita e si rialza. Christian on fire, spinning lariat, ma solo conto di 2. risposta di Bobby con un fisherman suplex eseguito in maniera eccellente. 1…2… Christian si rialza. Rocket launcher con Roode che oltre ad impattare col paletto, stende pure l’arbitro. Bobby tenta di andare col Nothern Lariat, Christian evita, prova con l’Unprettier, ribaltata in un tentativo di backdrop, trasformata da Cage in una riverse DDT. Copertura, ma l’arbitro è ancora nel mondo dei sogni. Christian se la prende con D’Amore, quando MONTY BROWN irrompe sul ring, prende a pugni il nostro eroe, tenta la Pounce, ma Cage si sposta e l’Alpha Male stende D’Amore! Christian poi fa piazza pulita mandando Brown fuori ring, evita un attacco di Rodde con in mano la mazza da hockey, e gliela sfracascia negli zebedei. UNPRETTIER e 1…2…3! Christian vittorioso nonostante tutto al suo debutto.

Ma Monty non ci sta, stende con una clothesline Christian, rincorsa e POUUUUUUUUNCE, questa volta connessa su Cage.

Ultimo break e troviamo sullo stage il reverendo James Mitchell e Abyss. Mitchell si complimenta con Sabu, visto che sembra che lui sia tenace come uno scarafaggio (che complimento. …comincerò ad usarlo per parlare con le ragazze… :-P), visto che ogni volta continua a tornare all’assalto facendo leva sul tallone d’Achille del gigante. Ma a Turning Point, Abyss si divertirà parecchio a vederti riverso nel tuo sangue dopo che ti avrà massacrato.

Luci spente.

…e quando si accendono, non solo sul ring c’è Sabu, ma anche le corde sono state sostituite dal filo spinato. Ci sarà da divertirsi!

Alla prossima.

Booyah, boyz!
Moebius