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Le filastrocche di merlino 3

Ultimo Aggiornamento: 26/10/2006 12:24
26/10/2006 10:33
 
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Un calamaro imprudente


Disse un polpo a un calamaro
“corri qui, vieni al riparo!

c’è uno squalo grande e grosso
affamato a più non posso”

Andò a mettersi al riparo
l’imprudente calamaro

ma finì in un solo colpo
fra i tentacoli del polpo.



Il pesce sega e il pesce martello


Questa notte, in mezzo al mare
è successo un gran macello

si è scontrato un pesce sega
con un gran pesce martello.

Nel bel mezzo, un peschereccio
per un po’ non è affondato

preso a colpi di martello
e il timone tagliuzzato.


Il pesce palla



L’altra notte nella maglia
si è impigliato un pesce palla.

Rimbalzava dappertutto
nel bagnato e nell’asciutto

Poi si è messo nel dischetto
e gonfiando bene il petto

ben sicuro di segnare
è volato dritto in mare.



Il pesce luna

L’altra notte, nella rete
c’èra un magico chiarore

tra la nuvola di pesci
guardò meglio, il pescatore

tra pagelli e sogliolette
e di triglie, almeno una

c’eran due stelle marine
e nel mezzo un pesce luna.



Il pesce cane

Questa notte, un pesce cane
tutti i pesci ha risvegliato

e faceva un tal baccano
che sembrava un uragano.

Si è sorpreso, il pescatore
per l’insolito rumore

e gli è preso un mezzo infarto
quando ha visto il pescecane
che abbaiava a un pesce gatto.


Le vocali


Le cinque vocali che stanno in aiuole
parlavan tra loro e prendevano il sole

ognuna vantava la propria bellezza
la propria forma, la propria destrezza.

Io sono la a disse la prima
la più simpatica, la più carina

sono la cocca della mamma
mangio la panna e faccio la nanna

Io sono la i, maschietto al plurale
e sono proprio un bell’esemplare

dal lunedì al venerdì
sono presente in cinque dì.

Io sono la u e non ho sesso
ma piaccio tanto, tanto lo stesso

viaggio spesso, vado in Perù
ricordo a tutti il bambino Gesù.

Io sono la o, un vero maschione
un po’ rotondetto e col pancione

contesto tutto e dico no
poi corro a chiudermi nel comò.

Io sono quella più neutrale
disse la e, guardandoli male

servo persino da congiunzione
son vera vocale di professione.


Gli aritmetici

Disse il più dell’addizione
“sono proprio un gran campione!
sommo tutto con perizia
con me crepa l’avarizia!”

Disse il per con gran rumore:
“sì, ma io sono un signore!
mi moltiplico in un lampo
e arricchisco tanto, tanto.”

Disse il meno: “io ne tolgo
ma di questo non mi dolgo
specialmente se i fattori
non son ori ma dolori.”

“non facciamo confusione”
disse poi, la divisione:
“io divido tutto in trance
ed il resto lo do in mance.”

Dal suo angolo, neutrale
sorrideva un po’ l’uguale
che pensava solamente:
“senza me, non sono niente.”


Le domande difficili


Venne un bimbo a domandare:
“Quanti pesci sono in mare?”

Gli risposi a bruciapelo:
“tanti quanti gli astri in cielo.”



Ninna Nanna


Fai la nanna mia bambina
fai la nanna a me vicina
tra le braccia della mamma
cuccioletta, fai la nanna

Fai la nanna, cuoricino
dormi e sogna un bel giardino
dove margherite gialle
fanno il nido alle farfalle

Fai la nanna bimba mia
che la mamma non va via
i suoi occhi come stelle
scalderanno la tua pelle.

Fai la nanna bimba bella
fai la nanna su una stella
sopra nuvole argentate
dove dormono le fate.

Sogna pascoli d’argento
dove giocano i bambini
coccolati in braccio al vento
come tanti palloncini.

Fai la nanna tesoruccio
chiudi i sogni in un astuccio
e conservali gelosa
per la veste tua di sposa

Dormi e sogna, cuoricino
e percorri il tuo cammino
di saggezza e di sapienza
conservando l’innocenza.


La storia più bella

“Raccontami, mamma, una storia
la storia più bella che sai
la voglio imparare a memoria
non voglio scordarmela mai.”

“La storia più bella, piccino
è quella che spero per te:
un chiaro e radioso cammino
che renda felice anche me:”

E mentre la mamma parlava
chiudeva gli occhioni, il bambino
nel sonno che lo coccolava
di già percorreva il cammino.


Se più non piangi


Se più non piangi
bambino bello
avrai in dono
un bel castello

un bel castello
di cioccolata
mandorle dolci
e marmellata

avrai una luna
fatta di miele
una barchetta
con grandi vele

un mare tutto
di dolce panna
un bacio grande
dalla tua mamma

Se più non piangi
e corri da me
sarò il castello
e tu il mio Re.

m







[Modificato da merlino47 26/10/2006 12.54]

26/10/2006 12:24
 
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MA CHE BRAVO

... son tutte belle...
luccicano come le stelle.



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Quando sono sola .... apro il mio album e ritrovo tutti i volti che amo.
Le impronte di un'Angelo sono fatte d'amore.E dove c'e' amore, possono accadere cose miracolose.
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