Mea culpa.

Straziò
L’aspide mio
Il gelido eliotropio;
inorridito l’amato sole
nelle nubi nascose
i suoi raggi scarlatti.
<p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da .Clizia. 09/10/2006&nbsp;13.08</i>]</font></p>

PICCOLA CLIZIA


sicuramente x eliotropio intendi la pietra... le simbologie delle varie pietre fanno riferimento come ben saprai ai vari chakra, .......ma se è gelida!!
Le piante di eliotropio... in questo contesto non avrebbero alcun senso.... (forse nn lo sai ma amo molto dedicarmi anche al giardinaggio) di solito nel nostro giardino usiamo + piante che pietre... ma ognuno usa ciò che più gli aggrada.
Povero Sole costretto a nascondersi x paura di essere morso!!!!! Aspidi .... mamma mia piccola ma sei sempre così tetra? Povero ragazzo!!!!

<p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da GocciaDiParadiso 09/10/2006&nbsp;15.38</i>]</font></p>

Clizia (dal greco ???t?a o ???t?? e dal latino Clytia o Clytie) è una ninfa greca delle acque.

La sua vicenda è narrata da Ovidio nel libro IV delle Metamorfosi.
Prima amata, poi abbandonata da Apollo Febo (il dio Sole), si lasciò morire contemplando immobile il sole.
Apollo la trasformò allora in eliotropio, il fiore che inclinandosi segue gli spostamenti del sole, e in questo modo Clizia continuò a seguirlo col suo sguardo per l'eternità.

Secondo una versione differente del mito, Clizia fu trasformata in girasole, pianta che tuttavia fu importata in Europa solo all'inizio del XVI secolo.





Direttamente da wikipedia... è più chiaro, ora?

Breve, intensa e bellissima poesia

Straziò
L’aspide mio
Il gelido eliotropio;

gelido... riferito ad una pianta... continuo a trovarlo... errato... (scusa la mia particolare convinzione) le piante son calde e vive!!! Le pietre possono essere gelide... come molti cuori.

Ri-continuo a stupirmi per il tuo dettato poetico, raro e inusuale per una...quindicenne. "...l'aspide mio..."; l'aspide è una serpe velenosa ed è femmina (mia, casomai, non MIO).Di solito non ho l'abitudine di sottolineare imperfezioni "veniali" come questa, ma in questo caso mi sento molto...maschilista.
Ti rinnovo comunque i complimenti...Clizia.A proposito, nel tuo "benvenuto" non ci hai detto il nome di battesimo.Non è un obbligo, beninteso.Mi permetti di "inventarne" uno? Molto dolce e romantico, tra l'altro: ROSANNA.Se però non ti piace, posso sempre cambiarlo.In fondo basta un clik.E che ci vuole?

Merlino

Scritto da: .Clizia. 09/10/2006 13.07
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> Mea culpa.
>
> Straziò
> L’aspide mio
> Il gelido eliotropio;
> inorridito l’amato sole
> nelle nubi nascose
> i suoi raggi scarlatti.
> <p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da .Clizia. 09/10/2006 13.08</i>]</font></p>
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Poesia dei simboli, che rifacendosi alla mitologia, condensa in pochi riusciti versi la storia di un amore burrascoso.

Letta e goduta

merlino

X Goccia di Paraiso - credo che "gelido" sia, in questo caso, riferito allo stato d'animo.

X Merlino celtic - l'aspide (varietà di vipera)c'è sia maschio che femmina.

CARO MASSIMO


grazie x la tua attenzione... si... gelido sarà il cuore ma perdona la mia ignoranza... scritto così pare tutt'altro...
anche considerando la simbologia....
Se fosse stato riferito alla pietra di eliotropio ... sarebbe stato + coerente ed esatto....
Ma poi in fondo è solo x "capire meglio" visto che io mi calo in ogni poesia.

Un alla nostra nuova commensale.... aggiungo sempre un posto a tavola x ogni nuovo iscritto

Scritto da: GocciaDiParadiso 10/10/2006 10.07
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>
>
>
> CARO MASSIMO
>
>
> grazie x la tua attenzione... si... gelido sarà il cuore ma perdona la m
> ia ignoranza... scritto così pare tutt'altro...

spesso, il voler sintetizzare al massimo, crea di questi problemi, è allora, di fronte ad un apperente controsenso che sta al lettore cercarne spiegazioni diverse. Non è affatto detto che la mia interpretazione sia quella giusta, in quel "gelido" ve ne potrebbero stare altre che alla fine, solo l'autore conosce.

> anche considerando la simbologia....
> Se fosse stato riferito alla pietra di eliotropio ...
> sarebbe stato + coerente ed esatto....

certamente sì, ma la pietra di eliotropio avrebbe avuto la stessa valenza del fiore?

> Ma poi in fondo è solo x "capire meglio" visto c
> he io mi calo in ogni poesia.

ti ci cali e sai coglierne con grande perizia tutte le angolazioni, è sempre un grande piacere essere commentati da te.

un abbraccio
massimo

Caro Massimo.Conosco bene i serpenti,nel senso di OFIDI, e praticamente do del tu a questa specie da quando sono nato.L'aspide è intesa in senso "femminile", come la rana, ad esempio. C'è,è vero anche la rana "maschio" ma viene comunemente definito RANA,e non...RANO!
E l'aspide maschio come potremmo chiamarlo? Aspido? Vipero? Suona male...

Merlino

Inoltre, poichè conosco bene questi rettili, ti dirò che il maschio della vipera, o aspide, non è velenoso, se non nei primi giorni di vita,e se disturbato dall'uomo fugge anzichè attaccarlo,a differenza della femmina, molto più pericolosa e letale.Dal momento che noi maschietti "umanoidi" siamo sempre messi in croce, diamo almeno ai "viperi" ciò che loro spetta per diritto naturale.

Giorgio

Scritto da: merlino celtic 11/10/2006 0.12
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> Caro Massimo.Conosco bene i serpenti,nel senso
> di OFIDI, e praticamente do del tu a questa specie
> da quando sono nato.L'aspide è intesa in senso
> "femminile", come la rana, ad esempio. C'è,è vero
> anche la rana "maschio" ma viene comunemente definito
> RANA,e non...RANO!
> E l'aspide maschio come potremmo chiamarlo? Aspi
> do? Vipero? Suona male...
>
> Merlino
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Aspide: sostantivo maschile. (qualsiasi vocabolario, puoi controllare)

giusto per precisione e senza alcuno intento polemico (chiaramente l'aspide femmina non si chiama Aspida ma sempre Aspide)

(Mi chiamo Rossella.)

Anche io tendevo a parlare dell'aspide mia, e non dell'aspide mio... però ho controllato sul dizionario!

P.s. avrei dovuto postarlo qui, scusate... grazie a chi l ha spostato...
l ho pensata in un momento disperato...
è solo un pensierino, una metafora di uno stato d'animo,di un avvenimento.... è bene sfruttare certi momenti!
Che poi si risolve tutto