(Cantore)
Ora chiedo di benedire e pregare.
(Sparge il sacro tabacco sul fuoco. Poi parla all'invisibile.
Ora do a te il tabacco.
A te! Garnde oscurità!
(Allo Spirito del tuono)
Ecco come facciamo nell'offrirti il tabacco!
Tu lo ami più di ogni altra offerta.
Ci udrai meglio
e non ti stancherai del parlar nostro
ma ci amerai con tutta la tua forza
oltre ogni tesoro
o parole diffuse nell'aria!
Tutte le genti che vanno sotto i cieli
tu hai invitato, i tuoi nipoti
e tutte le nazioni;
Oh tu, creatore dei rumori,
Tu, il grande Tuonante!
I tuoi nipoti vogliono ringraziarti!
Tutti i tuoi nipoti mi hanno chiesto
di offrire a te questo tabacco,
sul monte!
(Parlando al Grande Spirito)
Tu,l'Onnipotente,
l'Altissimo
Ottimo Amico della gente!
Ti chiediamo di aiutarci!
Imploriamo il tuo favore!
Ho detto.
(le luci sono spente, e l'assemblea è nella totale oscurità. Il Guardiano della Medicina scopre i fastelli, esponendoli all'aria, e così fa in modo che una debole nube luminosa volteggi sopra la tavola e sparisca. Ora il cantore dà il segnale e i membri cantano " il canto dell'Oscurità)
Aspetta qui nell'oscurità!
Venite, voi che ascoltate.
Andate al magico viaggio:
ora il cielo è vuoto
del sole e delle stelle brillanti.
Venite, noi perdiamo il cammino.
La notte non è nostra amica;
ha chiuso le sue palpebre.
Chi ha dimenticato la luna
ci lasci attendere nell'oscurità.