Ti ho visto piangere davanti a me
mentre moriva il seme dell'amore
piovono lacrime da un cielo che
non ha più luce, orfano di stelle

ti ho dato il cuore sacrificando il tempo
e mi ritrovo immerso nel mio vuoto
forse ho mentito non sono io il tuo Re
ti vedo triste come Genève

nascosto dagli sguardi e dalla luce
andai nel bosco a piangere per me
c'era una volta la mia promessa a te
"nessuno mai ti farà del male"

mi hai dato il cuore sacrificando l'anima
sei diventata un bianco angelo senz'ali
ora che il giorno inizia ad imbrunire
mi accorgo di non riuscire più ad amare

Tu eri il fuoco, eri il mio vivere
soltanto ghiaccio in noi
io ero il vento, ero la tua speranza
è tutto fermo ormai

Ti ho visto piangere davanti a me
mentre moriva il seme dell'amore
non è mai stato colpa del destino
soltanto noi, tra il bene e il male

ti ho dato il cuore ora non ho più sogni
prigioniero di una giornata eterna
se il mondo morirà e non ci sarà più il sole
il tuo sorriso non dovrà mai svanire

nascosto nella notte come un'ombra
baciandoti ancora sulle labbra
un sogno che ci chiama da lontano
"nessun dolore ci potrà mai stancare"

mi hai dato il cuore e adesso è troppo tardi
canzoni del rimpianto cantate senza voce
tu mi domandi davanti all'immensità del mare
se ci sarà, oppure no, la fine

Tu eri il fuoco, eri il mio vivere
soltanto ghiaccio in noi
io ero il vento, ero la tua speranza
è tutto fermo ormai

Elfo...
Non ho parole... Solo un abbraccio lungo e forte..


Ma perchè si deve tanto soffrire per riuscire a scrivere poesie meravigliose come questa?

CARO ELFO


mi hai preso il cuore e lo hai trafitto.
La poesia è bellissima e fa venire i lucciconi. A volte le parole sono voci senza senso... te ne dico 3 sole.
t.v.b.

nascosto dagli sguardi e dalla luce
andai nel bosco a piangere per me
c'era una volta la mia promessa a te
"nessuno mai ti farà del male"

mi hai dato il cuore sacrificando l'anima
sei diventata un bianco angelo senz'ali
ora che il giorno inizia ad imbrunire
mi accorgo di non riuscire più ad amare

...............


Ti ho visto piangere davanti a me
mentre moriva il seme dell'amore
non è mai stato colpa del destino
soltanto noi, tra il bene e il male

...............


mi hai dato il cuore e adesso è troppo tardi
canzoni del rimpianto cantate senza voce
tu mi domandi davanti all'immensità del mare
se ci sarà, oppure no, la fine

Tu eri il fuoco, eri il mio vivere
soltanto ghiaccio in noi
io ero il vento, ero la tua speranza
è tutto fermo ormai

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Perché un amore che per sua natura è eterno, incomincia lentamente, inevitabilmente, a riconoscere la sua fine?
Perché succede, se uno dei due è ancora capace di scrivere versi così delicati e "innamorati"?
Leggere questa poesia fa stringere il cuore, e ti siamo tutti vicini sperando che tu possa tornare a scrivere versi con la gioia nell'animo, come desideri

Un abbraccio caro Alessandro
Ros

carissimo elfo, molto triste e coinvolgente questo tuo canto
un abbraccio
yama

ben rappresenti la travagliata situazione che stai vivendo, in una poesia sempre più sofferta ad ogni verso. non rimane che restarti vicini, ave

L'amore come la vita, ma come il dolore che ci avvolge. Delicata e struggente.....




Ignazio

Quasi un lamento, con riflessi bucolici...
...nascosto dagli sguardi e dalla luce
andai nel bosco a piangere per me...
Mi ritrovo in questi tuoi brevi versi, anche perchè è successo pure a me.Ma credo, che se avrai pazienza, il bosco non tarderà a risponderti, e dove ogni tua lagrima si è posata, germoglierà un fiore che ti indicherà la strada da percorrere.
Molto coinvolgente la tua poesìa, e moltopiaciuta.

Giorgio

molto bella, fratello..
l'immagine del pianto nel bosco è molto forte ed evocativa, ma tutta la tua poesia è davvero bella!!
grande!!

ciao

Scritto da: alter fritz 25/05/2006 22.00
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>
>
> molto bella, fratello..
> l'immagine del pianto nel bosco è molto forte ed evocativa
> , ma tutta la tua poesia è davvero bella!!
> grande!!
>
> ciao
---------------------------


Per merlino e alter fritz:

Bè, penso che sia tipico di noi masculi!
Una ragazza non si vergogna di piangere davanti a noi.
Mentre noi, quando sentiamo arrivare l'alta marea del pianto, preferiamo non esser visti.
Come cantavano i Cure: "Boys don't cry"

Scritto da: Il Cantore 24/05/2006 23.37
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> L'amore come la vita, ma come il dolore che ci
> avvolge. Delicata e struggente.....
>
>
>
>
> Ignazio
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Grazie a Il Cantore per questa bellissima frase che ha riportato nel suo commento.

Grazie a Leonardo per la solidarietà dimostratami.

mmmmmmmmmmmmm
mica vero, elfo,
io non piango spesso, solo quando ci vuole, ma non mi vergogno di farlo davanti alla mia nini.. anche perchè poi lei mi coccola.. quindi, diciamo che ci sguazzo a little bit..

Scritto da: Y A M A 23/05/2006 21.45
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> carissimo elfo, molto triste e coinvolgente questo
> tuo canto
> un abbraccio
> yama
>
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Felice che ti sia piaciuto, YAMA


Per MAGDA e ROS (ormai ti chiameremo così! ) un ringraziamento speciale e un grossissimo abbraccio da parte mia.
Non potete immaginare quanto mi fa bene leggere i vostri preziosi, sinceri e sentiti commenti

Scritto da: treA 23/05/2006 18.58
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> Elfo...
> Non ho parole... Solo un abbraccio lungo e forte..
>
>
>
> Ma perchè si deve tanto soffrire per riuscire a scrivere p
oesie meravigliose come questa?
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E quel che dico sempre anchio!

E pensare che fino al 2002 non avevo mai scritto un verso, (a parte qualche "versetto d'amore adolescenziale" sui banchi di scuola!), e stavo così bene!
Poi...alcuni mesi dopo il mio 30° compleanno sono iniziati i primi bilanci, delusioni, sogni irrealizzati, progetti sfumati e altri tipi di paranoie esistenziali!
Il che mi ha portato a riprendere in mano 2 cose: la penna e la sigaretta

Beh ABBASSO IL FUMO!

EVVIVA L'INCHIOSTRO!

E complimenti doppi, visto che come poeta sei appena nato e già vai alla grande!

Ros <p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da VERSOLIBERO 26/05/2006&nbsp;0.15</i>]</font></p>

Tony