18/05/2006 14:37 |
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| | | Post: 259 | Utente Veteran | | OFFLINE |
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E arriva il momento
in cui viene difficile anche piangere
quando i ricordi
si annebbiano di ombre e chiaroscuri
quando non scorgi gli specchi dell’immenso
in cui liberavi i colori del cuore
e allora?
puoi scavare
nella malinconia lacerante
o lasciarti dondolare
dall’antica melodia
per ritrovare i profumi
sommersi dal tempo scandito
oppure...sognare
ma è possibile ancora sognare?
e mentre il nulla sembra
avvolgerti nelle sue spira
una voce ti ricorda
il soffio del vento
il primo messaggio d’amore
i libri molteplici delle possibilità
che si aprivano al giovane cantore,
il sospiro di un abbraccio
e gli eterni baci di illusione
e allora puoi riprendere il cammino
anche se vorresti solo ripiegarti
nel manto azzurro
o piangere accanto
al vagabondo solitario
che dorme
dimenticato dal mondo assente
prendi la lanterna
in lontananza vedi
c’è quella capanna
ventilata dalla brezza marina
e la sua carezza è una dolce nenia……
suvvia,
domani può sorgere
una luminosa alba
e sarà proprio un altro giorno……
dedicata a Magda
Ignazio Zarathustra una mattina levatosi all'aurora, si mise di fronte al sole e così gli parlò:"Sai, mi é venuta a noia la mia saggezza, adesso sono come l'ape che ha raccolto troppo miele, ho bisogno di mani che mi si tendono."
F. NIETZSCHE |
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18/05/2006 15:01 |
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| | | Post: 3.310 | A d m i n | Utente Gold | ADMIN | AMMINISTRATORE | | OFFLINE |
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CARO IGNAZIO
è una poesia bellissima... tra le migliori di quest'ultimo periodo. BRAVO, secondo il mio modesto parere MOLTO MOLTO MUSICALE... i poeti sono come il vino, più scrivono e meglio lo fanno.
GRAZIE x la dedica ... la capanna... è un rifugio sicuro e ogni giorno sorge una nuova alba... piena di speranza
magda
Quando sono sola .... apro il mio album e ritrovo tutti i volti che amo.
Le impronte di un'Angelo sono fatte d'amore.E dove c'e' amore, possono accadere cose miracolose.
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18/05/2006 18:16 |
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| | | Post: 1.420 | Vice A d m i n | Utente Gold | Vice Admin | Vice ADMIN | | OFFLINE |
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Very good! Mi associo al commento di Magda.In più ti dico che la tua poesìa ha qualcosa di "nobile".E' una sensazione "a pelle", ma non chiedermi di più perchè non avrei una risposta logica.Magari l'avessi dedicata a me mi impegnerei, ma le dedicate sempre tutte a Magda, UFFA!!!
Ciao Ignazio.A parte gli scherzi sei bravissimo...
Giorgio ...regalerò a un menestrello
l'armonìa delle mie parole
che ne faccia Poesìa.
Io sarò senza suoni,
ma quel menestrello
mi racconterà...
Merlino
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18/05/2006 20:54 |
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Meravigliosa sia come dedica che come poesia! Concordo con Magda sul fatto che è una delle migliori tra le tue che ho letto negli ultimi tempi; sapevamo già quanto tu sia sensibile come poeta e nobile nell'animo, e questa poesia ti riconferma in tutti e due i sensi!!
Bravo, e ancora più bravo!
Rosanna |
18/05/2006 21:55 |
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| | | Post: 260 | Utente Veteran | | OFFLINE |
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MAGDA
La dedica non poteva che meritarla una persona sensibile come te.
La poesia, intrisa di pessimismo, alla fine apre il cuore alla speranza.
GIORGIO
Grazie per le belle parole. Sappi comunque che io ti apprezzo e stimo profondamente come persona e come finissimo poeta. Ciao
ROSANNA
E dire, Rosanna, che ho scritto questa poesia in un momento di vero scoraggiamento e mi sembra solo uno sfogo. Grazie per l'attestato di stima e affetto. E' del tutto ricambiato.
Ignazio
Zarathustra una mattina levatosi all'aurora, si mise di fronte al sole e così gli parlò:"Sai, mi é venuta a noia la mia saggezza, adesso sono come l'ape che ha raccolto troppo miele, ho bisogno di mani che mi si tendono."
F. NIETZSCHE |
18/05/2006 22:50 |
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| | | Post: 430 | Utente Veteran | | OFFLINE |
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E’ una poesia luminosa questa tua, seppure pervasa da un velo di malinconia; una poesia che si addentra nei meandri del cuore e dell’anima e ne scandaglia i più riposti moti e sentimenti.
Trovo splendido lo stile discorsivo, così pacato e gentile, e sono colpita dalla profondità dei concetti che questi tuoi versi esprimono.
Si discosta, nel contenuto, da molte delle tue poesie, ma ti dirò che questo nuovo corso mi piace moltissimo.
Un applauso alla tua bravura e alla tua sensibilità.
t. A. |
18/05/2006 23:16 |
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| | | Post: 1.003 | Vice A d m i n | Utente Gold | Vice Admin | Vice ADMIN | | OFFLINE |
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Molto bello il contenuto di questa poesia caro Ignazio :
espressivi pensieri che sebbene destino un senso d'infinita tristezza richiamano nel contempo felici ricordi ed esortano
a riprendere il cammino avviandosi verso una capanna con una lanterna in mano .. è altrettanto bella l'ultima strofa ..
Sei bravissimo .. Ti faccio i miei più sentiti complimenti
Un caro saluto
Alfonsa
"Non c'é cosa più bella di un Amico che Ti aiuta a superare un grande dolore"
Alfonsa Palacano
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18/05/2006 23:32 |
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| | | Post: 261 | Utente Veteran | | OFFLINE |
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TREA
Ti ringrazio, Renata, delle belle parole e del commento appropriato: sì, il contenuto é più malinconico, meno fiabesco. Ho scritto così spinto da un precario stato emotivo e non pensavo che i miei versi potessero interessare....Grazie di cuore!!!
ALFONSA
Sono felice di annoverare in te un'altra preziosa amica del nostro forum. Non sempre l'umore é dei migliori, ma quando ti invade la tristezza e la malinconia, l'importante é non oscurare lo sguardo, ma spingersi verso gli orizzonti luminosi della speranza. Grazie!!!!!
Ignazio
Zarathustra una mattina levatosi all'aurora, si mise di fronte al sole e così gli parlò:"Sai, mi é venuta a noia la mia saggezza, adesso sono come l'ape che ha raccolto troppo miele, ho bisogno di mani che mi si tendono."
F. NIETZSCHE |
18/05/2006 23:54 |
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E arriva il momento
in cui viene difficile anche piangere
quando i ricordi
si annebbiano di ombre e chiaroscuri
quando non scorgi gli specchi dell’immenso
in cui liberavi i colori del cuore
e allora?
puoi scavare
nella malinconia lacerante
o lasciarti dondolare
dall’antica melodia
per ritrovare i profumi
sommersi dal tempo scandito
oppure...sognare
ma è possibile ancora sognare?
La rileggo ancora, e un po' mi rifletto nei molteplici stati d'animo di questa poesia... I primi due versi... la domanda che conclude questa strofa... E' quasi una collana di perle purissime e luminose, complimenti ancora e un abbraccio al poeta e alla fortunata destinataria
Ciao
Rosanna
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19/05/2006 17:24 |
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| | | Post: 263 | Utente Veteran | | OFFLINE |
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Sono felice della tua ulteriore replica, del fatto che la mia poesia ti ha comunicato qualcosa di profondo. Grazie!!!!!
Ignazio
Zarathustra una mattina levatosi all'aurora, si mise di fronte al sole e così gli parlò:"Sai, mi é venuta a noia la mia saggezza, adesso sono come l'ape che ha raccolto troppo miele, ho bisogno di mani che mi si tendono."
F. NIETZSCHE |
19/05/2006 21:51 |
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semplicemente bellissima. ave<p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da Nichilista errante 19/05/2006 21.51</i>]</font></p> |
19/05/2006 22:31 |
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| | | Post: 265 | Utente Veteran | | OFFLINE |
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Grazie, giovane amico. Due parole le tue, che danno maggior vigore e fiducia.
Ignazio Zarathustra una mattina levatosi all'aurora, si mise di fronte al sole e così gli parlò:"Sai, mi é venuta a noia la mia saggezza, adesso sono come l'ape che ha raccolto troppo miele, ho bisogno di mani che mi si tendono."
F. NIETZSCHE |
20/05/2006 15:25 |
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| | | Post: 471 | Utente Master | | OFFLINE |
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molto bella, complimenti davvero.
ciao |
20/05/2006 15:57 |
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| | | Post: 268 | Utente Veteran | | OFFLINE |
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Grazie di cuore, Flavio: sono veramente contento che questa mia poesia sia apprezzata da una persona che stimo.
Ignazio Zarathustra una mattina levatosi all'aurora, si mise di fronte al sole e così gli parlò:"Sai, mi é venuta a noia la mia saggezza, adesso sono come l'ape che ha raccolto troppo miele, ho bisogno di mani che mi si tendono."
F. NIETZSCHE |
21/05/2006 11:32 |
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| | | Post: 69 | Utente Junior | | OFFLINE |
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Tony Tony
Quando vuoi davvero l'amore lo troverai che ti aspetta.
Oscar Wilde
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21/05/2006 12:05 |
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| | | Post: 44 | Staf | Utente Gold | | OFFLINE |
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Speciale
Le mie emozioni sono cosi ricolme di gioia che percorro il sentiero senza pensare. |
21/05/2006 21:52 |
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| | | Post: 271 | Utente Veteran | | OFFLINE |
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CRISTINA-TONY
Grazie di cuore!!!!!
Ignazio Zarathustra una mattina levatosi all'aurora, si mise di fronte al sole e così gli parlò:"Sai, mi é venuta a noia la mia saggezza, adesso sono come l'ape che ha raccolto troppo miele, ho bisogno di mani che mi si tendono."
F. NIETZSCHE |
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