Mi troverai in periferia
squallido quartiere, zona nord
sono l'ultimo palazzo della fila
ho veleno e povertà da far fuori
e le crepe si adattano allo scopo.

Di me dicono: casa popolare.

Eppure non godo di buona fama
faccio schifo a chi mi abita
e ribrezzo agli occhi veloci
che scrutano dal cavalcavia.

Sogno anch'io tutte le notti
di scambiarmi con un attico
avere i mattoni a vista
e uno sguardo sul golfo

ma sono stupide illusioni
fra erba incolta e aghi sporchi
aspetto inerte la demolizione.

Casa popolare (ma non famosa)
periferica (ma al centro dell'attenzione)
sogna di essere un attico (aspettando la demolizione)

Certo se potesse gridare la sentirebbe Berlusconi?
No? E allora le crepe non sono il male peggiore: almeno sa di far ribrezzo e può vomitare, ma può sognare...
almeno può sognare di essere abbattuta perché

.. sono stupide illusioni
fra erba incolta e aghi sporchi
aspetto inerte la demolizione.

Nel frattempo, non ho capito se il mare lo vede o se se lo sogna, questa casa popolare!

Bravo




Rosanna

CARO GIANNI


anche le cose, ed in questo caso una casa, hanno un'anima e tanti sogni.

mag

Bello e originale questo tuo "umanizzare" un casermone di periferìa...

Giorgio

un grazie e un abbraccio


gianni

E' ridicola, per me, la vanagloria umana che appiccica etichette a tutti e a tutto e assegna i posti sul podio della vanità a tutti e a tutto, secondo parametri che tengono conto soltanto delle apparenze, ignorando completamente la sostanza delle persone e delle cose... Ecco: adoro questo palazzo di periferia, abbandonato dopo aver tenuto nel suo ventre materno, e aiutato a vivere, generazioni di uomini... Cos’ha di più un attico? quali meraviglie racchiude un attico oltre a una vista migliore? Azzardo? forse vizi, forse boria o alterigia sterile... dolori, stretto appannaggio del bagaglio esistenziale degli uomini, e vanagloria, appunto.
Molto bella e originale questa poesia che fa riflettere sulla natura degli uomini, attraverso la diversa tipologia delle abitazioni...
Oh... dimenticavo: lo sai che la casa è uno dei più forti simboli dell’inconscio?
Complimenti, Gianni!

di cuore...non sapevo la simbologia della casa....grazie due volte