Ancora non so perchè sono qui
ne come ci sono arrivato
forse per colpa di un salto nel buio
fino a raggiungere il selciato.
Non c'è più luna nella mia notte
niente più sangue scorre nelle vene
non c'è più nulla che io voglia fare
polvere e ruggine ricoprono le mie catene
Un angelo accanto a me chiede aiuto
ha grandi occhi lucidi e il cuore colmo di dolore
signora mia quante volte hai pianto
mentre fingevo di non capire il mio errore.
Ma quante notti e quanti interminabili giorni
senza aver fatto nulla per fermare il tempo
così chiedo scusa, perdono a voi tutti
per il bene e l'amore che mi avete dato
Sono come lunghe ombre al crepuscolo
nuvole cariche di desideri mai sognati
come nebbia leggera prima del vento
guerrieri sconfitti, soli e abbandonati.
Che ne sarà di questi occhi scuri
il giorno che dovrò guardare il sole
quando inesorabile un nuovo mattino arriverà?
la nave è pronta e ormai sta per partire
Fuochi nella notte spenti dalla fredda pioggia
percorrendo sconosciuti sentieri senza meta
fino a quando il tempo non mi ferirà
sopporto la realtà come un asceta.
Forse non voglio ricominciare ancora
per continuare a vivere nel dubbio del domani
ma il vento ci è contrario, aumenta le distanze
e l'esistenza è fragile come foglie appese ai rami
I let fall flowers of blood