[una filastrocca composta da un bambino]
IL MAIALE
Il maiale è un animale a forma di grosso salvadanaio, ma senza la fessura sul dorso o, se ce l'ha, è comunque ben dissimulata
sotto le sue (per certi versi antiestetiche) setole.
Anche la gamba del maiale, vista dal basso, è strana:
dapprima corta e piuttosto esile, si allarga improvvisamente in un vero e proprio
prosciutto.
A volte il maiale si incanta ed è così che fa il
salame.
Se si smonta un maiale, infatti, si scopre che è pieno di insaccati.
La parte del maiale preferita dai ladri è il
piede di porco.
I maiali sono anche un po'
razzisti: guai a parlare loro
di Negroni.
Il maiale prende i suoi pasti in uno strano recipiente
detto truogolo e poi fa una cosa strana:
grufola.
Insomma gli piacciono le parole sdrucciole.
Se un maiale resta troppo al sole gli viene un curioso
eritema commestibile: il
fungo porcino.
Il maiale non è sempre paziente, a volte gli girano proprio i
rognoni.
Alcuni dicono che, quando dorme, il maiale faccia dei versacci,
in realtà è sveglio.
Il maialetto giovane è un vero nottambulo: non andrebbe
mai-a-letto.
Ma se nelle sue avventate peregrinazioni notturne si caccia
imprudentemente tra i rovi, rischia di trasformarsi in
porco-spino.Se un maiale ha il vizio del fumo, tende a mettere su
pancetta affumicata.Se a un maiale si porta via la coppa o il capocollo, ci resta
di
strutto.
Il maiale, di norma, non si siede, ma se lo fa, preferisce le comuni sedie alle poltrone a
braciole.
Il porco, nel complesso,è un generoso, ci dà tutto di sé e,
last but non least, all'uomo serve anche per fare le imprecazioni.
Ma il maiale detesta sentire esclamare
"porco cane!"perché preferirebbe che non si mischiassero cani e porci.
Lucio Angelini
http://www.filastrocche.it/contempo/angelini/poesie_it.aspVera