LA SPORCA VENDETTA CONTRO RIVA
Di Giorgio melis
Gigi Riva e i trecento ragazzi stretti a lui nel "Pallone"?No pasaran.Vadano a ramengo col progetto sociale:aiutare i ragazzi con lo sport, togliere dalla strada quelli che rischiano di restarci.Con un progetto a costo zero per il Comune.Anzi recuperando una struttura lasciata andare in malora.Ma ci vuole rigore.Rispetto dei tempi.Sottomissione alla maestà stracciona della Giunta e della sua maggioranza d'affari.Su questo non transigono:tranne con i potenti padroni dello sportello Comune.Riva, i ragazzi e le famiglie devono subire a capo chino tempi infiniti e condizioni capestro imposte con pervicacia.Per spirito di vendetta.Riva ha detto no a Berlusconi, non si è candidato contro Soru:Forza Italia ha dovuto ripiegare sul disastroso Cellino ed è saltata.Dunque Gigi deve pagare lo sgarbo.Esecutori, penosi personaggi che usano il loro piccolo potere contro un grandissimo campione nello sport e nella vita.Che ha onorato la città e la Sardegna più di tanti sardi votati al lecchinaggio.Riusciranno a sabotare l'iniziativa, facendo pagare ai ragazzi l'astio contro il padano che si è fatto sardissimo:fino a dire no a Gianni Agnelli, cui Berlusconi - in Italia e nel mondo - non arrivava alla spalla neanche con i supertacchi.Su Gigi scorreranno come pioggia sul vetro atti e parole degli untorelli municipali:presto torneranno nella meritata oscurità, donde non sarebbero mai dovuti uscire.Ma la vicenda è laida perchè mostra la miseria di un amministrazione da buttare.Ai ragazzi di Riva, condizioni leonine.Mentre concede di tutto e di più, poniamo, all'amico e "fratello" di molti, l'editore e palazzinaro Zuncheddu:in nove giorni nove tra commissione e Giunta ottiene il via libera a una mega operazione di dubbia legittimità.Per i ragazzi di Gigi, porte chiuse e restrizioni jugulatorie.Riva non sarebbe Riva se non li avesse mandati a quel paese.Questione di dignità, schiena dritta e onestà intelletuale.Insopportabili, per i meschinelli di via Roma.Ora s'affaccia Edoardo Usai, piccolo assessore a presunti grandi eventi fallimentari.Vuole metterci una tardiva pezza per evitare l'effetto boomerang:la città è con Riva.Perciò caro Gigi, continua a mandarli affanculo.Ai tuoi ragazzi saprai e sapremo trovare una soluzione:contro i nemici di un Comune indecente.