19/08/2006 21:35 |
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| | | Post: 10.024 Post: 7.035 | Registrato il: 29/04/2005 Registrato il: 29/04/2005 | Città: VIAREGGIO | Età: 60 | Sesso: Maschile | | Utente Master | | OFFLINE |
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Se i nostri occhi potessero aprirsi, vedremmo attorno a quella "porta stretta" , nominata da Gesù, una grande folla di persone che cerca il modo di farla aprire. Purtroppo non c'è una formula prestabilita, come fosse una parola magica e allora molti si sono dati da fare per inventarne una. Così sono le religioni; così sono i credi , e così molto spesso sono fondate sulla "formula" le speranze di molte persone.
Avverrà che molti, troppi, cercheranno di riuscire ad entrare per quella porta stretta, ma il Vangelo ci ricorda che : " non la troveranno".
Dato che quasi tutti hanno la "formula" ( credendo di avere quella vera) , ma non trovano la porta, cercano per tutta la vita credendo di esser nel vero, ma purtroppo i conti si fanno alla fine, quando oramai il tempo è scaduto, e lo Sposo "chiuderà la porta dietro di Sè".
Sarebbe molto saggio che ognuno domandasse a sè stesso, come fecero i discepoli : "Signore, sono io che ti tradirà?".
La fede, per essere FERMA ha bisogno della conferma diretta, e non per interposta persona, della testismonianza di DIO, che siamo (se siamo), figli di DIO.
Al soggetto.
Esiste , ed è sempre esistita, la Chiesa di Cristo, ma non è una denominazione. Essa vive nell'ombra della grande religiosa Gerusalemme terrena, città questa, che ospita molte religioni, simbolo della Cristianità
Questa città, questa cristianità, all'inizio ha accolto il Figliolo di DIO, ma poco dopo ha iniziato a gridare "crocifiggilo, crocifiggilo".
Ci sono molte chiese, molte denominazioni, molti fratelli. Di molti si può dire che mai , sono nati di nuovo, essendo il frutto della sollecitudine e della "tradizione" umana;
Di pochi si può dire che hanno abbracciato Gesù Cristo e Lo seguono da vicino, dovunque Egli vada.
SeguirLo , ma da lontano, non serve perchè chi non Gli stà accanto non sente la Sua voce, i sospiri di Lui, non riesce a vedere il Suo sguardo tenero e amorevole, quindi, non Lo può amare, e nemmeno avere comunione con Lui.
Gesù sà tutto questo , e per questo non disse : "Dovunque vi radunerete, Io sono in mezzo a voi " ma disse : "dove DUE o TRE sono radunatri nel Mio nome, Io sono in mezzo a loro".
Perchè questo grande, enorme, "SE" di Gesù cristo; perchè solamente DUE o TRE?
Gesù forse non sapeva delle grandi adunate di oggi? Non sapeva delle grandi chiese? Forse nemmeno sapeva della conversione simultanea dei tremila, al discorso di Pietro?
Eppure esiste un momento di grande comunione e letizia per i figli di DIO. Quando Lui, il RE dei re, bussa alla porta del cuore e allora l'anima di colui che Lo aspetta sobbalza di gioia, e coloro che sentono la stessa cosa si riempiono anch'essi di felicità e gioia. per la Presenza del RE.
la Sullamita (Cantico dei Cantici) parla dei "figli della madre" (ma non di Padre), delle vergini a lei compagne.
Elia, il grande profeta, vorrebbe morire perchè vede la desolazione sul popolo di DIO, ma il Signore gli rispose : "Mi sono riservato in Israele altri settemila che non hanno piegato le loro ginocchia a Baal".
E' innegabile che "molti sono i chiamati, ma pochi gli eletti" : Non tutti quelli che dicono "Signore, Signore", saranno salvati ed a molti Gesù, il Re dei re dirà : "allontanati da Me, Io non ti conosco", nonostante il "cristiano nominale" abbia pensato di essere di Lui, per tutta la vita.
Parlando della nuova nascita, Nicodemo, il dottore della Legge, si domandò come fosse possibile per un uomo anziano tornare nel grembo della madre e nascere di nuovo, ma Gesù gli disse : " Chi non è nato d'acqua e di Spirito, non può entrare nel Regno di DIO. Il vento soffia dove vuole, e tu ne odi il rumore ma non sai nè da dove viene, nè dove và, così sono coloro che sono nati da DIO " ( meditare la parte in grassetto per intendere le parole di Gesù).
Nella fratellanza del Signore, cè posto solo per i nati veramente di nuovo , che vivono sostenuti solo dal soffiare dello Spirito Santo (Ezechiele 37).
La lettera agli Ebrei parla della "Universale radunanza, della Chiesa dei primogeniti scritti nei cieli " e nel profeta Malachia (3:16) il Signore evidenzia un popolo particolare dicendo : "quelli che hanno timore del SIGNORE si sono parlati l'un l'altro;
il SIGNORE è stato attento e ha ascoltato;
un libro è stato scritto davanti a lui,
per conservare il ricordo di quelli che temono il SIGNORE
e pensano al Suo nome".
La singolarità della famiglia del Cielo è che i fratelli si cercano per avere comunione con il Padre.
I fratelli si incontrano e non si scontrano.
L'Ecclesiaste finisce dicendo : "non c'è alcun bene a fare molti libri , e troppo studiare è fatica alla carne". Non vuole dire che non bisogna scrivere , DIO stesso ci ha dato la Sua Parola scritta, ma vuol dire che chi scrive , per essere utile allo Spirito, deve essere guidato dallo Spirito.
Occorre distinguere tra "pane per l'anima" , intesa come facoltà di espressione visibile, quindi dottrina, conoscenza teologica , e "Pane per lo spirito", quindi conoscenza di DIO Padre e di Gesù Cristo (Giov. 17:3).
Chi dà la vita all'uomo spirituale è solo lo Spirito Santo, ma purtroppo molto pane per l'anima viene confuso per pane per lo spirito, e quindi la povertà spirituale prospera spesso, molto spesso, là dove c'è abbondanza di pane per l'anima.
Di Gesù Cristo fù detto : "Costui parla con autorità, non come gli scribi e i farisei".
Chi ama veramente DIO sà discernere tra pane e pane.
Quante cose che reputiamo esser buone,che col tempo, poi, si rivelano vuote, come vuota diventò la vita del figliol prodigo.
A colui che sognava regni e glorie, Gesù disse : "Gli uccelli del cielo hanno dei nidi, le volpi delle tane, ma il Figlio dell'Uomo non ha dove posare il capo".
Un altro disse : " Signore, io sono pronto a seguirti, ma permettimo che io seppellisca prima mio padre" ; ma Gesù rispose "Lascia che i morti seppelliscano i loro morti, ma TU, seguimi".
Ad un altro Gesù disse "seguimi", ma costui rispose : "permettimi che io vada a salutare i miei familiari"; ma Gesù rispose dicendo : " Chiunque avendo messo mano all'aratro , si volta e guarda indietro, non è adatto al Regno di DIO".
Molte sono le cose buone, e spesso è anche difficile scegliere; se si trattasse di scegliere tra cose e cose, ci sarebbe l'imbarazzo della scelta, ma si tratta di scegliere a "Chi vogliamo servire" , o DIO o gli uomini.[Modificato da claudio.41 19/08/2006 22.14]
"tutte le cose dunque, che volete che gli uomini vi facciano, fatele anche voi a loro, perché questa é la legge e i profeti" Matteo 7:12 |
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19/08/2006 22:10 |
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"un sorriso"........se qualche volta incontri qualcuno che non sa più sorridere....sii generoso, dagli il tuo....perchè, nessuno ha mai bisogno di un sorriso, quanto colui che non può regalarne agli altri.... |
19/08/2006 22:16 |
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Scritto da: un sorriso 19/08/2006 22.10
Gesù Cristo disse: "Quelli che AMO , Io li riprendo".
Siine felice....
"tutte le cose dunque, che volete che gli uomini vi facciano, fatele anche voi a loro, perché questa é la legge e i profeti" Matteo 7:12 |
27/11/2007 20:53 |
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27/11/2007 21:24 |
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((laura)), 27/11/2007 20.53:
"un sorriso"........se qualche volta incontri qualcuno che non sa più sorridere....sii generoso, dagli il tuo....perchè, nessuno ha mai bisogno di un sorriso, quanto colui che non può regalarne agli altri.... |
27/11/2007 22:36 |
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un sorriso, 27/11/2007 21.24:
Visto che quella persona aveva ragione?
"tutte le cose dunque, che volete che gli uomini vi facciano, fatele anche voi a loro, perché questa é la legge e i profeti" Matteo 7:12 |
27/11/2007 22:37 |
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claudio.41, 27/11/2007 22.36:
Visto che quella persona aveva ragione?
....certo che aveva ragione....ragionissimo!
"un sorriso"........se qualche volta incontri qualcuno che non sa più sorridere....sii generoso, dagli il tuo....perchè, nessuno ha mai bisogno di un sorriso, quanto colui che non può regalarne agli altri.... |
27/11/2007 23:12 |
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Sorrisooooo
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28/11/2007 01:08 |
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claudio.41, 27/11/2007 22.36:
Visto che quella persona aveva ragione?
come sempre...
Piangendo Francesco disse un giorno a Gesù: "Amo il sole, amo le stelle, amo Chiara e le sorelle; amo il cuore degli uomini, amo tutte le cose belle. O Signore, mi devi perdonare, perchè te solo io dovrei amare".
Sorridendo il Signore gli rispose così: "Amo il sole, amo le stelle, amo Chiara e le sorelle; amo il cuore degli uomini, amo tutte le cose belle. O Francesco, non devi pianger più, perchè io amo ciò che ami tu". |
17/08/2013 16:01 |
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"un sorriso"........se qualche volta incontri qualcuno che non sa più sorridere....sii generoso, dagli il tuo....perchè, nessuno ha mai bisogno di un sorriso, quanto colui che non può regalarne agli altri.... |
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