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(Isaia 33:14 ; Ebrei 10:31 ; 12 : 29)
MONITO AL POPOLO DELLE BENEDIZIONI
PREGHIERA
Signore, dacci la grazia di capire questo soggetto , e che, ripieni di santo timore, cominciamo oggi a non abusare delle Tue benedizioni, ma sentire che dovremo rendere conto, e che per noi sarebbe meglio non essere benedetti piuttosto che esserlo, e poi essere distrutti.
O Signore, largitore dei doni, dacci il frutto dello Spirito Santo. Amen.
In vari luoghi della Scrittura si legge che vi è una responsabilità relativa alla presenza di DIO e all'avere ricevuto benedizioni.
In Amos 3:2 leggiamo : "Voi soli ho conosciuti tra tutte le nazioni della terra; perciò farò punizione sopra voi di tutte le vostre iniquità".
In Esodo 23:20,21 : "Ecco, Io mando un Angelo davanti a te, per guardarti per il cammino , e per condurti al luogo che Io ho preparato. Guardati , per la sua presenza, e ubbidisci alla sua voce , e non irritarlo, perchè egli non vi perdonerà i vostri misfatti, perchè il Mio Nome è in lui".
In Isaia 33:14 : "I peccatori saranno spaventati in Sion, tremito prenderà gli ipocriti, e diranno : chi di noi dimorerà col fuoco divorante? Chi di noi dimorerà con gli ardori eterni?".
Venendo al Nuovo Testamento, oltrechè i rimproveri alle città che ebbero grandi privilegi , e furono impenitenti (Matteo 11:20-24), vi è un ultimo appello a Gerusalemme : "Oh, almeno in questo giorno..." (Luca 19:42). Leggiamo in Ebrei 10:31 : "E' terribile cadere nelle mani dell'Iddio Vivente"; e in Ebrei 12:29 : "Perchè l'Iddio nostro è anche un fuoco consumante".
Nè vogliamo dimenticare come nell'ultima Pasqua, Gesù " avendo intinto un boccone lo diede a Giuda Iscariota". Era quell' atto un ultimo tentativo d'amore che avrebbe dovuto intenerire quel segreto infido nemico, ma che , non avendolo commosso, lo indurì e lo fece albergo di Satana, perchè "dopo quel boccone Satana entrò in lui" (Giov. 13:26,27).
Meditare.
Vi è nella natura dell'Eterno, tra l'altro, un metodo che noi non possiamo infrangere impunemente , ed è che vi è un rapporto fra la di LUI presenza e la possibilità di essere fatti schiavi del male -- che vi è una grande altura proprio su uno spaventevole precipizio. Benedizioni che, non accettate o abusate, portano a maledizione.
Siamo nel campo degli estremi : l'utilità e la necessità del fuoco, dell'acqua , e le rovine che possono derivare dal fuoco e dall'acqua: i servizi molteplici dell'elettricità e le morti ed incendi che essa, male usata, può causare.
Tale l'Amore di DIO. Tale l'Amore di Gesù. Si può ascendere in alto, o scendere nell'abisso. Lo vediamo nelle parole del vecchio Simeone (Luca 2:34) : "E Simeone li benedisse, e disse a Maria, Madre di Esso: ecco, costui è posto per la caduta ed il rialzamento di molti in Israele; e per segno al quale sarà contraddetto".
Dio è buono, ma è anche Giusto. Ha dato l'Unigenito ; ma guai a chi oltraggia quel Sangue benedetto. E l'oltraggia chi è indifferente, o peggio. Fuoco consumante è Lui a chi si arrende ed ama di essere liberato da ciò che è vano e peccaminoso, ma che consuma chi vuole rimanere nel male, abusando della Misericordia di DIO. Ebrei 10:31 è scultoreo. Rileggiamolo testualmente:
"E' cosa spaventevole di cadere nelle mani dell'Iddio vivente".
"Spaventevole" (da sentirne tremore e spavento) il cadere (e suppone che è volontà di chi vi cade , per esservici messo) nelle mani dell'Iddio vivente".
Che forse DIO non è sempre vivo? E' , ma il verso significa : che è operante e , s'intende verso chi si è messo nelle Sue mani. Vale a dire che nessuno può davvero conoscere il timore, l'amore di DIO, senza rivelazione, per cui si è invitati ad andare da Lui; cioè, chi si è messo in quella Mano Benedetta, deve dipendere solo da Lui.
In una parola, egli è in luogo sicuro e glorioso, se vi si mette con cuore sincero , e vi rimane deciso ad ubbidire e vivere santo , ma che se abusa, viene distrutto, proprio perchè è caduto nella mano dell'Iddio vivente.
Lettore, non argomentare contro questo scritto, ma prega, temi , trema: Così devo fare io che mi azzardo di parlare a te, io che sono come tu sei, bisognoso, e forse più di te, della Misericordia e della Grazia di Lui.
Siamo onesti : Non vi è oggi popolo che da tempo ha ricevuto tante benedizioni come un certo popolo. Ma non ci sono stati, in nessun gruppo, tanti scandali quanto in questo popolo stesso. Come nei primi discepoli vi fu un Giuda e un San Giovanni, così vi sono oggi santi (nascosti) e indemoniati , ed ipocriti.
Vicini o a Gesù, al fuoco dello Spirito Santo , o si diviene santi e più santi, giusti e più giusti, o contaminati e più contaminati. Gli estremi si toccano. Il bene che si corrompe diviene pessimo. Ci meravigliamo notando , ohimè, quante poche persone che un tempo erano assai manchevoli, divenire davvero ritratti di Gesù, ed altri, che avevano buone doti secondo l'uomo, divenire satanici. Il fuoco ha lustrato alcuni , ha annerito altri.
Perciò tu, chiunque tu sia, ricordati di servire con timore, di gioire con tremore . Salmo 2:11. Dunque, che?
Torniamo a Lui. Convertiamoci a Lui -- davvero.
Amen.[Modificato da claudio.41 10/08/2008 10:28]
"tutte le cose dunque, che volete che gli uomini vi facciano, fatele anche voi a loro, perché questa é la legge e i profeti" Matteo 7:12 |
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claudio.41, 09/05/2006 20.08:
(Isaia 33:14 ; Ebrei 10:31 ; 12 : 29)
MONITO AL POPOLO DELLE BENEDIZIONI
PREGHIERA
Signore, dacci la grazia di capire questo soggetto , e che, ripieni di santo timore, cominciamo oggi a non abusare delle Tue benedizioni, ma sentire che dovremo rendere conto, e che per noi sarebbe meglio non essere benedetti piuttosto che esserlo, e poi essere distrutti.
O Signore, largitore dei doni, dacci il frutto dello Spirito Santo. Amen.
Torniamo a Lui. Convertiamoci a Lui -- davvero.
Amen.
"un sorriso"........se qualche volta incontri qualcuno che non sa più sorridere....sii generoso, dagli il tuo....perchè, nessuno ha mai bisogno di un sorriso, quanto colui che non può regalarne agli altri.... |