L'uomo della sabbia

racconto (e raccolta di racconti), fu analizzato da Freud in uno dei suoi saggi meno conosciuti, "il perturbante" (Unheimlich in tedesco se non sbaglio, parola che Schelling definì indicare "qualcosa che doveva rimanere nascosto e invece è affiorato"), in cui il fondatore della psicoanalisi attenta un'interpretazione dell'origine del sentimento del "perturbante", partendo dalle definizioni sul dizionario e le traduzioni delle altre lingue, per passare anche attraverso appunto "il mago sabbiolino" o, più comunemente chiamato, "L'uomo della sabbia", fu scritto da Hoffmann, uno dei più importanti scrittori Horror insieme a Lovecraft, ed è ancora oggi considerato un capolavoro di letteratura e uno dei primi e più forti baluardi difensivi contro le eventuali accuse di mancanza di qualità per l'Horror. Letteralmente una perla, un piccolo gioiello, ne consiglio davvero a tutti la lettura, anche perkè è reperibile gatuitamente su internet. basta che mi contattiate e vi potrò fornire sia dell'intera raccolta "L'uomo della sabbia" in formato e-book, sia, eventualmente siate interessati, del saggio di Freud sul perturbante in formato word (trasposto da me stesso medesimo), davvero molto interessante anche se forzato un qlke passaggio.

[Modificato da Mormegil Darkblade 03/04/2005 11.23]

L'uomo della sabbia è certamente una bellissima opera. Hoffman continuo a pensare si dovrebbe studiare a scuola. Ma si sa, la letteratura Horror non viene presa moltissimo in considerazione. Solo a pensare che in passato non si studiava nemmeno il decadentismo pensando che Baudelaire e poeti maledetti fossero argomenti travianti...
Cmq argomento interessantissimo tesoruccio, vediamo un po' cs ne pensano a riguardo i presenti