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Iniziative e Petizioni

Ultimo Aggiornamento: 20/04/2013 14:07
05/04/2006 21:56
 
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Ho ricevuto risposta dal Canada per la caccia alle foche...
Ve la posto se volete leggerla:

Dear Ms. ...,

Thank you for your correspondence regarding the Atlantic Canada Seal Hunt. We respect an individual's choice to support or oppose the seal hunt, however we encourage you to form your opinion based on the facts. We hope that the following information will serve to address your concerns.

The harp seal population in Canada is healthy and abundant. The population is nearly three times what it was in the 1970s. This is due, in great part, to the strict conservation measures Fisheries and Oceans Canada (DFO) has in place, and our commitment to the sustainable management of all seal populations.

In Atlantic Canada there has been, and continues to be, a hunt for harp and hooded seals. Sealing brings important economic benefits to small communities where other opportunities may not exist. Seals are an important natural resource, that, when harvested in a responsible manner, provide valuable income to thousands of Canadian sealers and their families.

In September 2002, veterinarians from the Canadian Veterinary Medical Association (CVMA) issued a Special Report on Animal Welfare and the Harp Seal Hunt in Atlantic Canada. Independent observations of the seal hunt made by representatives and veterinarians of the CVMA were reported, and compared to observations made by the International Fund for Animal Welfare (IFAW). The study concluded that a large majority of seals taken during the hunt (98 per cent) are killed in an acceptably humane manner.

The hunt of harp (whitecoat) and hooded (blueback) seal pups has been banned in Canada since 1987. Regulations also prohibit the trade, sale, or barter of the fur of these pups.

Management measures for the seal hunt are based on sound conservation principles and a commitment to strong, peer-reviewed scientific advice. Quotas are set at levels that make the continued health and abundance of the herd the main priority. Following extensive consultations with industry stakeholders, a 2006-2010 Atlantic Seal Management Plan was announced March 15, 2006.

While the management plan spans five years, the Total Allowable Catch (TAC) for harp seals will be set on an annual basis. The TAC for 2006 is 325,000. This TAC level is consistent with levels set in recent years. Setting an annual TAC provides flexibility to allow for adjustments to changing environmental conditions. Other factors, such as ice conditions, natural mortality, and incidental harvest or by-catch will be taken into consideration when setting future annual TAC levels.

To help ensure proper conservation, DFO will continue to conduct at-sea surveillance and dock-side checks, monitor quotas, check sealers for proper licences and observation permits, as well as ensure humane hunting practices, compliance with Marine Mammal Regulations, and the proper use of hunting instruments.

Again, thank you for taking the time to write on this important matter. We hope the information we have provided adequately answers your questions and addresses your concerns. For further information, you can visit our website at www.dfo-mpo.gc.ca/seal-phoque/index_e.htm

Please do not hesitate to contact us should you require additional information.

Sincerely,

General inquiries / Renseignements généraux
613-993-0999
facsimile / télécopieur: 613-990-1866
TTY/ATS: 613-941-6517
info@dfo-mpo.gc.ca

Fisheries and Oceans Canada | 200 Kent Street Station 13228 Ottawa ON K1A 0E6 Pêches et Océans Canada | 200 rue Kent Station 13228 Ottawa (Ontario) K1A 0E6 Government of Canada | Gouvernement du Canada


08/04/2006 23:39
 
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Seguiite i vari link, vi porteranno a diverse petizioni da firmare..
http://www.thepetitionsite.com/takeaction/263683224?z00m=79633&z00m=79633<l=1144532244

10/04/2006 00:20
 
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Aiuta gli animali in pericolo!
Iscriviti al Panda Passport e firma le petizioni per dare un vero contributo perchè essi possano essere salvati!
Passport

04/08/2006 00:04
 
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News letter OIPA

SALVIAMO I CAPRIOLI IN PIEMONTE
Nei boschi tra Ovada ed Acqui, in provincia di Alessandria, a partire dal 10 agosto e fino a fine gennaio del prossimo anno è stata pianificata una strage di caprioli, decisa dalla Regione Piemonte.
I cacciatori pagheranno, per potersi divertire ad ammazzare questi animali indifesi, 40 euro per ogni cucciolo e 110 per ogni adulto. I maschi saranno abbattuti tra il 10 ed il 26 agosto, e le femmine e i cuccioli tra la fine di dicembre 2006 e la fine di gennaio 2007 (come se i cacciatori distinguessero tra maschi, femmine e cuccioli: loro sparano e basta quando vedono muoversi qualcosa...).
La solita scusa è che fanno danni alle coltivazioni, ma questi danni dovrebbero essere pagati dai cacciatori stessi, visto che questi animali sono quelli fuoriusciti dalle loro "riserve di caccia"; invece i cacciatori vengono ricompensati con tante belle settimane di divertimento sanguinario.
I caprioli sono però fortunati a non essere cinghiali, perché stavolta la decisione non è passata sotto silenzio, e se ne stanno occupando i giornali, i TG nazionali e ci sono molte persone, anche non animaliste, che sono rimaste "scandalizzate" da questa violenza senza senso.
Firma la petizione on line alla pagina www.oipaitalia.com/appelli/caccia_caprioli.htm
Inoltre è indetta una Manifestazione di protesta a cui occorre partecipare in tanti.

PER L’ABOLIZIONE DELLA VIVISEZIONE IN BRASILE
Nella città brasiliana di Rio de Janeiro è in discussione una legge che bandirebbe completamente la vivisezione.
La legge è stato scritta dal Consigliere cittadino Claudio Cavalcanti.
La legge è stato approvata dal consiglio all’inizio dell’anno, ma poi il sindaco ha posto il veto.
Un'udienza è fissata per agosto per discutere la legge e tentare di togliere il veto.
Scrivi ai membri del consiglio Rio de Janeiro ed esprimi il tuo supporto alla legge che proibisce i test sugli animali.
Firma la petizione on line alla pagina www.oipaitalia.com/appelli/vivisezione_brasile.htm

SALVIAMO LE DUE SCIMMIE DELL’UNIVERSITÀ DEL CONNECTICUT (USA)
Riguardo la vicenda delle 4 scimmie tenute presso l’Università del Connecticut (USA) per essere utilizzate dal Dipartimento di Neuroscienze in esperimenti crudeli e di cui OIPA si è ampiamente occupata nei mesi scorsi, sono giunte novità dal giornale americano The Chronicle.
Il Dipartimento Americano dell’Agricoltura (USDA) ha citato per violazione di Legge un membro della University of Connecticut Health Center, il quale ha causato la morte di una scimmia durante uno studio di ricerca sul cervello. Sono state riscontrate parecchie violazioni durante un'ispezione di routine del centro sanitario di Farmington.
Le norme USDA prevedono un trattamento umanitario per gli animali e richiedono che le procedure che coinvolgono gli animali "evitino o minimizzino il disagio, le sofferenze ed il dolore sugli animali." Il centro sanitario è stato citato anche per non aver fornito al comitato di sorveglianza una descrizione completa dell'uso degli animali.
Cerchiamo di salvare le due scimmie superstiti all’Università del Connecticut.
Firma la petizione on line alla pagina www.oipaitalia.com/appelli/vivisezione_scimmie.htm

[Modificato da stregaviolet )O( 04/08/2006 0.11]

28/09/2006 20:47
 
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Vi prego di leggere questa notizia e di agire firmando la lettera (io l'ho anche arricchita di personali "considerazioni").
Questo è un atto che fa solo vomitare e che fa solo venire voglia di andare a prendere tutta quella massa di ignoranti schifosi e trattarli nello stesso modo.

http://www.oipaitalia.com/appelli/randagismo_copertino.htm
25/10/2006 20:46
 
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Caro Prodi, corri a pagina 153
Per la prima volta nella storia dell'Italia un governo si è posto il problema degli animali e della loro tutela.. Prodi e il governo hanno redatto una pagina, la pagina 153, in cui sono elencati dei compiti molto importanti ed è davvero bello che finalmente qualcuno di così importante se ne sia accorto!
Il punto è solo che tra tutte le varie cose i tempi si stanno allungando e i provvedimenti slittano.
Per questo il 4 e il 5 novembre, in moltissime piazze d'Italia, ci sarà lo stand della LAV e si dovrà firmare la cartolina che verrà mandata al governo per "sveltire" le cose e far prendere i provvedimenti necessari presto.
Vi lascio il link della LAV per saperne di più, cliccate poi sulla lumachina o la tartaruga Prodi [SM=g27828]

LAV

20/02/2007 15:33
 
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Vi riporto questa mail e vi invito a partecipare alla protesta..

-------Messaggio originale-------

Da: AgireOra Network
Data: 02/20/07 00:47:08
A: ...
Oggetto: [AgireOra] [PROTESTA] 3-4 marzo: le gardenie dell'AISM sono pericoloseper gli animali

Il 3 e 4 marzo l'Associazione Italiana Sclerosi Multipla vendera', in
3000 piazze d'Italia, delle gardenie, per la periodica raccolta fondi.
Fondi che, purtroppo, in parte vanno, anziche' a finanziare la ricerca
scientifica o l'aiuto ai malati, a finanziare la vivisezione.

Afferma il comunicato dell'AISM:
Un intero weekend in cui i volontari dell'Associazione, in cambio di un
piccolo contributo, distribuiranno le piante di gardenia, fiore simbolo
di una nuova solidarietà tutta al femminile. AISM invita, infatti, tutte
le donne del nostro Paese ad unirsi nella lotta alla sclerosi multipla.
Fonte: www.aism.it/includes/homepage/home_core_40470.asp?cat=40470

E noi invitiamo, donne e uomini, a scrivere all'AISM, all'indirizzo:

aism@aism.it

per dir loro che i loro fiori non li compreremo di certo, fino a che non
smetteranno di finanziare la vivisezione, e che inviteremo i nostri
conoscenti a fare lo stesso.

E' anche importante, ogni volta che leggete su un giornale, una notizia
che parla di questo evento, scrivere alla redazione per manofestare il
vostro dissenso. Spiegate che la sperimentazione su animali non e'
"ricerca scientifica", non e' scienza, e' solo spreco di denaro, di
tempo, di vite, e che le risorse vanno indirizzate su cose utili, che
aiutino veramente i malati, non sullo scoprire le cure per i topi malati
di una finta sclerosi multipla indotta artificialmente...

Scriviamo anche a Esselunga, che fino al 21 aprile 2007, portera' avanti
una iniziativa in collaborazione con AISM: offrendo 500 punti della
raccolta punti Esselunga, verranno devoluti 10 euro all'AISM, pari a 1
ora di attività di un ricercatore. Un ricercatore... o un vivisettore?
Purtroppo quando si offrono quei 500 punti non lo si sa... e allora,
facciamo presente a Esselunga questo problema, e, dato che la sua
risposta finora e' stata di allegare la posizione dell'AISM sul tema
(cioe': la sperimentazione animale e' utile, necessaria, di vitale
importanza, bla bla bla), preghiamoli magari di evitarsi la fatica di
inviarcela, dato che essa dimostra solo che, effettivamente, AISM
finanzia la vivisezione.

Scriviamo a:
servizio-clienti@esselunga.it
o via fax al numero 029267202

Per favore, e' importante mandare un messaggio personale! Se siete
clienti, indicatelo! Il messaggio-tipo proposto e':

----------------------
Spett.le Esselunga,

mi unisco alla richiesta di tanti cittadini, che chiedono se, in merito
alla vostra iniziativa in collaborazione con l'AISM, la destinazione dei
fondi donati riguarda un progetto in cui siano coinvolti animali.
Per favore, non mi mandate la posizione dell'AISM sulla sperimentazione
animale, essa dimostra solo che effettivamente l'AISM e' coinvolto in
queste pratiche. Dato che io, come tanti altri, invece mi oppongo su
basi scientifiche ed etiche, desidero sapere se anche voi state
sostenendo o meno queste pratiche antiscientifiche ed eticamente
inaccettabili, o se la ricerca finanziata col vostro aiuto e'
certificata come ricerca scientifica senza animali.

Distinti saluti,
... nome cognome ...

----------------------

Grazie a tutti per la partecipazione!



20/02/2007 15:35
 
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All'AISM ho inviato questo messaggio e anche se sarebbe meglio scriverlo di proprio pugno ve lo posto... sono stata parecchio pungente, ma se serve ben venga.

"Spettabile AISM,
vi comunico che le gardenie che distribuirete nelle piazze il 3 e 4 marzo non le comprerò di certo e inviterò tutti i miei conoscenti a non farlo, oltre che le persone che si avvicineranno al vostro stand per comprarle.
Ho letto che i soldi li devolverete anche a favore della vivisezione sugli animali e questo ritengo sia un atto spregevole e senza cuore.
Senza dubbio i soldi che avrei dato a voi li darò alla LAV e alle altre associazioni animaliste. Ormai è diventato sempre preferibile aiutare gli animali indifesi piuttosto che gli uomini, se questi ultimi sono in grado di compiere atti simili.

Cordiali saluti,
...nome e cognome..."

20/02/2007 21:42
 
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Violet, ti spiace se metto l'email anche sul mio blog?
Vorrei partecipare come meglio posso...

20/02/2007 22:48
 
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"La popolare festa dei "Toros de fuego" (una variante della corrida spagnola) ogni anno viene celebrata nel villaggio di Medinaceli (Soria - Spagna). Gli officianti accendono col fuoco una palla unta di pece e poi incendiano entrambe le corna di un toro che, liberato nelle strade, deve scampare non solo all'incendio che porta addosso, ma anche a quelli appiccati al suolo.
Queste palle ardono per ore bruciando l'interno delle corna, zona estremamente sensibile, e causano atroci sofferenze all’animale.
Gocce di pece incendiata cadono sul suo corpo e penetrano nella carne, il liquido infiammato cola spesso negli occhi, bruciandoli.
In molti casi questi animali, a causa del dolore, tentano il suicidio, scaraventandosi contro i muri.
Questi spettacoli sono proibiti in alcune province/comunità autonome di Madrid, Basque Country, Castilla-La Mancha, Andalucía, ecc.

In alcuni casi il toro è stato sostituito con una simulazione."


Fonte, da dove inviare la lettera di protesta:TOROS DE FUEGO


20/02/2007 22:51
 
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Fanciulla dell'Isola
Nella pagina web troverete anche il video della cosiddetta "festa"... Io non ho avuto il coraggio di guardarlo, ero già abbastanza impressionata dalle foto...


21/02/2007 00:04
 
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come no! A me è stata inviata attraverso una mailing list, ma è importante diffondere questa notizia...
io davvero ormai prediligo aiutare gli animali piuttosto che gli uomini... se e quando posso...!

21/02/2007 16:06
 
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Viandante
[SM=g27813] [SM=g27813] [SM=g27813] [SM=g27813]
Bah,quando leggo queste cose,mi viene il nervoso...
La vivisezione è una cosa veramente orribile!
Ma è ancora peggio che della gente che compra le gardenie per favorire la ricerca e aiutare,allo stesso tempo se ne frega
se poi vengono vivisezionati centinaia di animali,per
lo sviluppo della scienza! [SM=g27826]
A questo punto preferisco di gran lunga
donare dei soldi per la salvguardia degli animali!


23/02/2007 15:05
 
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Grazie Violet...
L'ho appena pubblicata. Spero solo che serva a qualcosa.
Io, intanto, la mail l'ho spedita...

Un abbraccio!
24/02/2007 02:17
 
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Assurdo...
Io a quella gente riempirei di petardi sapete cosa?? ...ecco!
Poi li accenderei e mi godrei i fuochi d'artificio!

24/02/2007 14:38
 
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Sono d'accordo.
Vorrei proprio vedere se così si divertono ancora.
E' incredibile come la gente possa accettare il fatto che si dia fuoco ad un animale e chiamare ciò "festività"...
Ma del resto, parliamo di posti dove esistono ancora cose assurde come la corrida. [SM=g27829]




24/02/2007 14:52
 
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Apprendista
Ho appena mandato un'email di protesta! Sono davvero senza parole...queste cose sono allucinanti [SM=g27826]
24/02/2007 15:06
 
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Oltretutto, è da notare che si afferma come in alcuni casi il toro sia stato sostituito da una simulazione... ma allora perchè non lo fanno sempre?
Sembra quasi una presa per i fondelli...


24/02/2007 16:16
 
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E' vero Twilight, ma è al giorno d'oggi che questa cosa è assurda perchè non vi sono valori che la "giustifichino"... anticamente era un gran rituale immolare animali agli Dei, oppure persone (è un dato di fatto legato alle antiche culture), e soltanto molto tempo dopo si adottarono dei fantocci o dei "sostituti" di creature viventi.
Però la differenza tra oggi e allora è che allora tutto questo aveva un senso forte e potente... oggi è soltanto una schifosa manifestazione della presunta superiorità dell'uomo sulle bestie, ma dimostra soltanto la sua infinita inferiorità e lo schifo che si porta dentro... ecco... quella gente lì sarebbe adatta a riportare in vita gli antichi riti... e il senso ci sarebbe eccome per immolarla...


24/02/2007 23:11
 
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Fanciulla dell'Isola
Infatti!
E' proprio per quello che rimango esterrefatta di fronte a queste cose, per il fatto che non si tratta di rituali sacrificali come potevano essere intesi un tempo... bensì pura e semplice crudeltà umana, che si diverte a giocare con la vita altrui. Per questo motivo dovrebbero limitarsi, ormai, ad usare fantocci o quant'altro...
Ho visto diversi documentari su popoli tribali, che vivono completamente isolati dalla civiltà, che adorano ancora gli Dei delle foreste e della Terra, dove le genti di queste tribù eseguono in determinati periodi dei sacrifici animali (per poi cibarsi della carne) e, per quanto mi impressionassero a causa del mio essere una donna "moderna", li potevo comunque vedere con occhi differenti...
Ma cose come quella sopra citata sono ormai da ritenersi addirittura blasfeme, se mi passi il termine.

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