In casa da soli

Non ho mai avuto un cane e mi assalgono una marea di dubbi,anche i più sciocchi.
Il più drammatico: Come si fa a lasciarli soli in casa mentre si è al lavoro?Soffrono tremendamente?

Cara Giulia, io ho una bb di 15 mesi e vivo solo in città. L'importante è abituarli si da subito a stare soli ma, per compenso, averli attaccati ai sandali appena si può.... e non è certo un sacrificio. Ciò che devi poter garantire sono le uscite regolari e non mi riferisco ai 5 minuti, in quelle occasioni devono poter socializzare con altri cani e giocare quindi almeno 30/40 minuti per più volte al giorno (le mie sono 4 uscite).
Ricorda che il cane non soffre a stare in appartamento; anche se avesse un giardino a disposizione ma fosse solo si annoierebbe ugualmente, quello che devi poter garantire è l'assiduità dei rapporti con te o con parte della famiglia.
In pratica non nascondo che d'impegno vero si tratta ma ciò che ti regala un cane è impagabile!!!!!
Facci sapere le tue determinazioni
Ciao
G&G (guidaccio&gea)

Effettivamente la cosa che soffrono di piu' e' la solitudine .... per le uscite e' talmente bello piacevole e rilassante passeggiare con loro che non ti costerà fatica.
Io ho il giardino e prima che Clancy arrivasse a casa nostra se mi marito accennava all'ipotesi di portarla sempre con noi io dicevo no, e' grosso e crea problemi in mezzo alla gente, adesso sono io la prima che non la lascerebbe a casa, se dobbiamo rinunciare dopo una giornata fuori alla pizza perche' non abbiamo trovato un locale che accetti anche lei, pazienza .. la preparero' a casa! Non rinuciare ad una gioia cosi' grande come quella di condividere la tua vita con un bernese, non sapresti mai cosa ti sei perso! ciao Catia

Concordo anch'io, soffrono la solitudine......Io sono fortunata, nel senso che quando usciamo a cena o adiamo via qualche volta la domenica in moto, la posso lasciare a mia madre, quindi è sempre in compagnia. Però quando arriviamo a casa...che festa !!! Rimane a casa sola, in giardino, quando siamo al lavoro, non possiamo fare altrimenti.
L'unico mio "dramma" a portarla via con noi, è che fino ad ora, non vuole fare la pipì fuori da casa sua ed onestamente sono un pò preoccupata per i 2 giorni che faremo a Livigno.
Ciao a tutti

Comunque credo che sin da cuccioli debbano essere abituati anche a passare del tempo da soli. Se li abituiamo in tenera età a rapporti troppo stretti , quasi simbiotici del tipo "sempre insieme" poi diventerà penso quasi impossibile lasciarli soli anche per poco. Nel mio caso, il cucciolo vive in giardino e ormai ha capito che in alcuni momenti della giornata(un paio di ore dopo i suoi pasti), anche se noi siamo nei paraggi, deve rinunciare alla nostra presenza e alle coccole. Per adesso sembra gli stia bene e così sfrutta questi momenti per dormire come un ghiro o sgranocchiare il suo osso. 9 su 10 quando vado a aprire il cancelletto ancora russa. Ma forse adesso fa così solo perché è cucciolo e poi quando cresce farà i lacrimoni e i piagnistei.

Anche la mia rimane da sola in giardino tutto il giorno, sicuramente il giorno in cui avrà una compagna con cui giocare sarà piu' felice, quando noi siamo a casa pero' passa molto tempo con noi anche se con la bella stagione non riesce a rinunciare a controllare il perimetro della casa e che nessuno si avvicini!! d'inverno invece se ne sta coricata in casa al calduccio e per portarla fuori bisogna farlo letteralmente di peso e punta pure le zampe.
Raffa non preoccuparti se la tua non sporca fuori casa, anche la mia fa così. La prima volta che e' stata fuori anche di notte eravamo in albergo e orrore con la moquette, avevano gia' storto il naso perche' avevamo detto che avevamo un cucciolo (aveva tre mesi) e a loro non era sembrato tale date le dimensioni, figuratevi se avesse sporcato nella camera. La sera abbiamo girato fino all'una perche' lei facesse i suoi bisogni (era dalle 3 del pomeriggio che eravamo partiti), siamo andati a dormire con l'angoscia mettendo pannolini dappertutto ebbene nella notte si e' comportata benissimo ed il mattino ha mangiato e appena siamo scesi per strada si e' liberata ... ma per tutto il giorno poi ha tenuto duro finche' non e' arrivata nel suo cortile. Adesso le cose vanno meglio se troviamo un prato e la lasciamo libera. Con tutti gli esperti di bernesi che ci saranno a Livigno troverai i giusti suggerimenti. Buon divertimento a tutti quelli che ci saranno, alla prossima volta. Ciao Catia

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Scritto da: Giulia 06/07/2005 18.58
Non ho mai avuto un cane e mi assalgono una marea di dubbi,anche i più sciocchi.
Il più drammatico: Come si fa a lasciarli soli in casa mentre si è al lavoro?Soffrono tremendamente?

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Temo proprio di sì, che soffrano la solitudine... più di quanto molti pensino, anzi, più di quanto alcuni vogliano pensare.
E' appena uscito TPIC con un articolo di Denis Ferretti sulle considerazioni più importanti di cui tenere conto prima di decidere di prendere un cane. Una di queste:
"Se lavoriamo e siamo soli dobbiamo organizzarci molto bene, perchè accudire un cane richiede tempo. Molto tempo. Se non abbiamo un lavoro part-time, ma trascorriamo lontano da casa più di sei ore, la condizione minima indispensabile per poter tenere un cane è la possibilità di poter rientrare almeno per la pausa pranzo."
Concordo pienamente e mi spaventa chi decide di prendere un Bernese per offrirgli lunghe giornate di solitudine. E se i proprietari non ci sono, come fanno quando è cucciolo ed ha bisogno di essere accudito, educato e guidato? Come può sentirsi un cucciolo che fino ieri è vissuto con la mamma e i fratellini, con un allevatore che se ne occupa di continuo e che invece all'improvviso dovrebbe essere contento di aspettare per delle giornate intere da solo che qualcuno torni a casa?
C'è cane e cane. Alcune razze sono meno sensibili alla solitudine, ma il carattere dei nostri Bovari è stato appunto selezionato per inserirsi nelle fattorie dove si svolgeva il lavoro e la vita della famiglia patriarcale contadina: non era mai solo.
Vero che i tempi non son più quelli, vero che è salutare insegnare al cane a stare un po' da solo, vero che non ci deve schiavizzare... ma è vero anche che quel suo carattere dolce, affettuoso ed espansivo che tanto ci piace non si può sviluppare se il cane è lasciato a sé stesso per la maggior parte del tempo... Ci vorrebbe almeno un altro cane perché facciano un minimo di vita "di branco" e di certo una buona organizzazione(come fa Guidaccio, ad esempio) per salvare capra e cavoli...