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la filosofia alimentare del Dott. Alberico Lemme

Ultimo Aggiornamento: 11/01/2012 18:25
02/11/2010 23:10
 
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diffidate...!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
la dieta lemme non vale nulla fa solo del male.
ragazzi non vi dico di non andare,perche se uno vuole provae che provi.

ma state molto ,ma molto attenti,perche potete andare incontro a dei problemi che difficilmente ne potete uscire.

io lo fatta ho avuto seri problemi,e questo solo nel giro di 1 mese.
e fortunatmente lo smessa in tempo.

mi raccomando OKKIO

29/12/2010 18:13
 
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la filosofia alimentare del Dott. Alberico Lemme
@ Lab25:
sostieni, giustamente, che il metodo Lemme andrebbe divulgato... è proprio questo il punto: il dott. Lemme mi sembra molto restio a divulgare i dettagli del suo metodo, tant'è che sul sito ufficiale non vi è indicazione alcuna. In sostanza il dott. dice: "Venite da me (a pagamento) che vi faccio dimagrire". Senza però spiegare bene in cosa consista esattamente il suo metodo. Per di più, diverse testimonianze che ho trovato in rete parlano del divieto di diffondere le ricette. Inoltre chi si sottopone alla visita deve firmare l'impegno a non divulgare il contenuto del test che si fa durante la visita iniziale. Framcamente sono tutti elementi inquietanti, che ricordano molto Vanna Marchi... magari non è così, ma obiettivamente l'approccio del dottore si presta a questa interpretazione. Cosa pensi a riguardo?
11/01/2012 18:25
 
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Riguardo metodo Lemme
Ecco la mia esperienza e le mie conclusioni sul metodo Lemme.

Prima di tutto dobbiamo dettagliare alcuni termini:
per me la "dieta" è una disciplina alimentare volta al dimagrimento.
è un impegno temporaneo che permette di ottenere determinati risultati.
di solito ci si affida a qualcun altro che per un tempo ti dice cosa mangiare,spesso si dimagrisce ma poi come detto e stradetto si riprende tutto con gli interessi.
questo può avvenire con Lemme e con tutti gli altri sistemi a meno che ,una volta terminato il dimagrimento,non ci interessiamo direttamente a dare un senso a quello che ci mettiamo in bocca.
quello che viene detto "filosofia alimentare" a differenza della dieta, è un criterio.
dopo essere dimagriti di quanto si è deciso nella prima fase,si reintegrano gli alimenti in precedenza esclusi nella seconda,verificandone il personale impatto metabolico,che varia da persona a persona.
poi và anche un po' a culo,mia moglie mangia porcherie di ogni tipo e non mette su neanche un grammo..
io la guardo mangiare e ingrasso!La legge non è uguale per tutti e si sà che ci sono un sacco di fattori che ci rendono diversi nel modo di reagire al cibo,uno tra tanti è il tipo di ossidazione che è collegato alla tendenza del nostro corpo a trasformare il cibo in energia disponibile o a fare scorta.
quindi prima di tutto chi soffre come me di una facile tendenza al sovrappeso deve mettere in conto che,al contrario di mia moglie,
dovrà dare importanza alla scelta del cibo che ingurgita per tutta la vita e che in virtù di tale attenzione il suo peso sarà determinato.
Lemme non ha inventato nulla di nuovo,ha solo organizzato in maniera efficiente ed efficace le sue competenze biochimiche.
Io sono stato suo cadetto e ciò che ne ho tratto è stato un insegnamento valido,che va molto aldilà del semplice "seguire una dieta" ma che rende in maniera empirica"dietologi" di se stessi.
la prima fase è di solo dimagrimento,la seconda è quella di studio su di se.
volendo elencare i punti salienti di questo metodo possiamo partire da:
rivisitazione di concetto delle calorie:
le calorie sono l'unita di misura dell'energia generata dalla combustione di un oggetto a cielo aperto.
è inappropriato utilizzare solo questo fattore per determinare il valore nutrizionale di un alimento a partire dal

fatto che, di cio che mangiamo,solo una piccola parte viene trasformata in calore ;
faccio il tipico esempio per i meno ferrati:
se dovessi scegliere che tipo di legna comprare da bruciare nela stufa,sarei orientato ad acquistare quella che a parità di costo e di peso sviluppa più calorie.ma la stufa non metabolizza,si limita a bruciare e quindi nel suo caso hanno senso le calorie..
da quando entra a quando esce dal corpo il cibo viene trasformato varie volte per poterne prendere il nutrimento e vengono attivati vari meccanismi biochimici complessi che non si riducono semplicemente alla combustione(vedi ciclo di krebs).

cicli circadiani:
altro punto fermo del suo metodo è quello di introdurre alimenti in funzione della secrezione ormonale che varia di ghiandola in ghiandola o organo(vedi ipotalamo e diverse secrezioni in base alla luce),per questo capitano le cipolle o gli spaghetti la mattina..
questo vuol dire usare il cibo come un farmaco,ovvero assumerlo in funzione delle vie metaboliche collegate all'orologio biologico.

quantità libere:
uno mangia per quanta fame ha,non è necessario mangiarsi 500 g di pasta a colazione.se ti basta un etto di pasta,ti mangi un etto di pasta.fine del cinema.è chiaro che se ti devi mangiare solo quello,magari abbondi un po' nelle quantità ma totalmente a tua discrezione.
io sono arrivato a farmi un piatto da due etti e mezzo,ma normalmente me ne basta di meno..
Lemme nei suoi studi ha isolato il meccanismo della lipolisi e della liposintesi,l'ormone direttamente responsabile della produzione del grasso è l'insulina.
tutto ciò che stimola la produzione di insulina in fase di dimagrmento và evitato.
fattore collegato allo stimolo della produzione di insulina è l'indice glicemico che è in parole povere è la velocità di assorbimento dello zucchero nel sangue.
quindi ti da da mangiare alimenti che hanno un i.g. basso.
passiamo al the col limone a spicchi:
il the verde è molto ricco di antiossidanti che hanno un ruolo importante nei processi di trasformazione,il limone in particolare mangiato a spicchi è molto fastidioso, è una scossa alle ghiandole surrenali che producono adrenalina che è un forte bruciagrassi.
il caffè entro tre minuti dall'ultimo boccone:
la caffeina assunta entro tre minuti dall'ultimo boccone (se non sbaglio la masticazione produce ptialina e fintanto che và non viene creato grasso) inibisce il processo di liposintesi,diciamo che ostacola il meccanismo di produzione del grasso.entro tre minuti perchè se si aspetta oltre è troppo tardi e una volta attivata non la blocchi più.

come avviene lo studio su di sè?
in tutta questa operazione ci si pesa tutti i giorni e in particolare nella prima fase si possono osservare delle terne alimentari (colazione,pranzo,cena)che sortiscono un effetto dimagrante stabile.
per vedere che impatto ha un determinato alimento,lo si inserisce sostituendo un elemento alla volta della terna stabile,per esempio se ho constatato che la terna cipolle(colazione),funghi(pranzo),melanzane(cena) ha come effetto il dimagrimento e voglio testare un alimento tipo la pizza, proverò in 3 giorni diversi a inserirla a colazione al posto delle cipolle,a pranzo al posto dei funghi e a cena al posto delle melanzane.
il giorno dopo guardo l'effetto sulla bilancia.
direi molto semplice non trovate?
io ho cosi scoperto che il gelato non mi fa ingrassare e che me ne posso abbuffare senza problemi,invece la pizza è un disastro a meno che non la mangio di mattina.
e via via si possono testare tutti gli alimenti cosi e non solo,nella seconda fase ti permette di comunicargli tu che cosa vuoi mangiare e lui di risposta ti da le ricette ma modificate in chiave biochimica e quindi a basso indice glicemico..
Allora gli accordo la genialità perchè ha creato un sistema che funziona.
Comprendo perfettamente il personaggio bisbetico che ha creato.
Fa parte del suo gioco.
Si mangia le parole quando parla e si incazza se gli dici che non hai capito..
mia madre una volta l'ha pure mandato aff... è finita con una risata da entrambe le parti..
c'è da dire che mia madre ha perso 18 kg in 3 mesi e ha ridotto l'assunzione d'insulina del 90% (diabete tipo 2)
costi:
è un businessman e tende a non diffondere i suoi segreti..
secondo me chi possiede veramente qualcosa non deve temere di perderla.
ma lui non si affianca nessuno penso per non dover dividere la torta.
si fà pagare bene e tra un corso di cucina(in chiave biochimica) e le leccornie(che non ingrassano)che prepara in laboratorio secondo me qualche milione di euro l'anno lo tira su..anche se fà una vita di M.. risponde al telefono praticamente sempre tutti i sabati tiene corsi insomma si sbatte.
Io l'ho seguito un po di anni fà ed avevo perso 13kg in 2 mesi dopo la seconda fase ho fatto gli esami del sangue ed erano perfetti.
Sono reingrassato semplicemente perchè mi sono lasciato andare al passivo "mangiare quello che trovo"e non è migliorato con il matrimonio(ho sposato una cuoca brasiliana) ma sono conscio che la colpa non è del metodo ma nella mia autoindulgenza.
adesso ho ricominciato da un mese e mezzo e ho perso 9 kg.
per noi sfortunati cicciotendenti ci vuole pazienza e determinazione.
quanto scritto è frutto della mia esperienza.
e per me vale molto piu di mille supposizioni.
salute a tutti..



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