questa è la mia vita

Sono nata nel 75 in una famiglia con papà anziano molto carismatico ma molto intrasigente sui principi e una mamma devota alla famiglia e ai doveri teocratici. La tipica famiglia perfetta dal punto TG ma meno male sempre molto flessibile. Non avevamo lo studio personale o familiare regolarmente però eravamo regolari sulle altre cose, adunanze e predicazione.
L’INFANZIA :
Ogni bambino vive a modo suo l’impronta TG. C’è chi ne va orgoglioso da piccolo e si crede meglio dei suoi compagni di classe xchè detiene la verità, e c’è chi la vive male come è capitato a me. Avevo vergogna di dire che ero TG, ma tanto tutti lo sapevano xchè i professori venivano messi al corrente regolarmente x non farci partecipare a preparazioni, giochi o feste pagane (natale, pasqua, compleanni, ricorrenze ecc).
Mi sono sempre sentita :
1.inferiore ai compagni di classe visto che non ero « normale » come loro.
2.angosciata dalla paura costante di non essere al altezza di Armagedon che sarebbe arrivato presto. Paura di vedere Armagedon, paura di vedere la mia migliore amica distrutta ad Armagedon… paura del concetto del eternità (questa venne piu tardi). (meno male che i bei disegni nelle riviste erano sempre lì x farti immaginare il terrore di Armagedon…gente che cade nella terra che si apre, incastrata nelle macchine che si fanno inghiottire dal terremoto, palazzi che bruciano, sciaccalli ecc…magnifico… : )
Andavo spesso dal dottore o mia mamma mi dava l’omeopatia x i miei sintomi di angoscia ma erano sempre li…
Ricordo l’assemblea di distretto del 85, ero seduta tranquilla vicino ai miei (avevo 9 anni)… quando sentii l’oratore sul podio dire : « cari fratelli, l’anno 1986 è stato dichiarato l’anno della pace e sicurezza… leggiamo 1Tessalonicesi 5 :3 -allora quando diranno pace e sicurezza un improvisa distruzzione si abbatterà su di loro blablabla…
L’orrore…, io che speravo che Armagedon venisse il piu tardi possibile !!! mi girai, e chiesi a mia madre : Mamma, cosa vuol dire ???? Lei rispose con tono dolce : Beh che forse Armagedon verrà l’anno prossimo !!!
Io mi misi a piangere a singhiozzi durante il cantico, no no no non poteva essere già qui !! e io ? passerò ??? e la mia amica lei no di certo !! lei sarà distrutta… no no… era insopportabile…
Piansi fino a sera facendo tenerezza a tutti… che stupidità…altro che tenerezza… Qui si parla di shock emotivi che ti modellano il carattere x tutta la vita…!!!!
Continuai pertanto ad impegnarmi e lo feci con il cuore xchè ci credevo xchè non poteva essere altrimenti. Proclamatrice a 10 anni, discorsi da schianto senza schema … brava figlia di anziano…
L’ADOLESCENZA
Ecco il momento di « sogno-rybelle » …
Iniziai le medie, e lì….un adolescenza ribelle (ma di nascosto) xchè non volevo che mio padre perdesse gli incarichi e non volevo creargli dispiacere...a lui e alla mamma.
Percio a 14 anni mi misi ad avere 1 fidanzatino al mese alle scuole medie...niente di molto grave ma grave agli occhi dei tg. I miei seppero certe cose e la passai brutta.
A 16anni frequentai sul ambiente del lavoro un fratello amico d’infanzia.
Fu una storia passionale esplosiva, ne combinai di tutti i colori..e mi accorsi che x finire lui era peggio dei fidanzatini del mondo. (ma ora con distacco mi accorgo che è stato tutto normale x 2 ragazzi di quel età che si vogliono bene).
Era battezzato ed io no, avevo sensi di colpa xchè avevamo commesso immoralità e lui mi riccatava: se mi lasci lo vado a dire ai anziani...
Un giorno durante una lite esplosiva (come spesso cè n’erano) mi disse che andava dai anziani... cosicchè io feci prima di lui ed andai a confessare tutto...
Fu la fine del mondo...
L’anziano voleva sapere come era successo ...quante volte...dove me laveva mess...(scusate è crudo ma è la verità)... insomma un umiliazione totale...
poi i miei che vengono a saperlo...fine del mondo a casa...dispiacere enorme, neanchè avessi amazzato qualcuno... il sentimento di colpa, di umiliazione, di sbaglio che ti senti è terribile…
poi evidentemente venne a saperlo la metà della circonscrizione… A quell’epoca (anni 90) era uno scandalo.

POST-ADOLESCENZA :
L’uragano passato, rimasi agli occhi di tutti dubbitosa… ma ero la ribelle con il cerchio d’angioletto in testa. Continuavo a persistere nella mia attitudine ribelle ma provavo a nasconderlo per non pagarne le amare conseguenze cioè:
- mio padre rimosso
- io che non potevo vivere senza l’organizazzione visto che era la mia unica salvezza
E poi ogni sera chiedevo scusa a Geova con una bella preghiera …patetico.…
Mi misi a ri-frequentare un bravissimo ragazzo del mondo (fidanzatino delle medie), che tuttora è mio marito.
Ci amavamo come dei pazzi ma in testa mia eravamo destinati a lasciarci xchè lui non voleva diventare TG e io non potevo lasciare i TG e non potevo tollerare avere un marito con un altro credo… (la solita attitudine dei diciotenni testardi che sanno tutto della vita )
Cosi a forza di predicargli e a forza di integrarlo nella nostra cerchia di “cari giovani fratelli amorevoli” lui si mise a studiare e si mise contro tutta la sua famiglia.
Così finalmente potemmo mostrarci a tutti…

Lì iniziarono i problemi x la nostra famiglia, xchè finalmente era tutto alla luce…I figli del fratello X non sono d’esempio, fidanzata con un incredulo, gonne troppo corte e assidui frequentatori di concerti… ( ???)
Insomma, ogni occasione era buona per gli anziani x attaccare mio padre che ci diffendeva di rado xchè lui era a cavallo sui principi…uomo tutto d’un pezzo.
A 22 anni decidiamo di sposarci per avere almeno un po di fiato e per vivere insieme…
22 anni…I matrimoni dei bambini li chiamo oggi…
Come possono 2 persone di quell’età assumere tutte queste responsabilità senza avere frustrazioni dopo da adulti ? Responsabilità del lavoro di entrambi, della sala, della predicazione, della casa da mantenere, della famiglia…
Ma a quell’età dovresti pensare a studiare, viaggiare, alle tue passioni…non a rendere conti a tutti….
Insomma…non mi soffermo sul matrimonio senno ci vorrebbero pagine intere x descrivervi la pressione avuta dai anziani, (il discorso in sala, se non lo fate in sala la gente crederà che avete commesso immoralità, ma se volete la sala non sappiamo se ve la diamo…1 mese prima non lo sapevamo ancora e loro indagavano, facevano durare le cose ma poi insistevano per essere invitati alla festa).
Oggi direi : Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii lo abbiamo fatto prima siiiiiiiiiiiiiiiiiiiii era bello e della vostra sala non me ne frega niente e neanchè di invitare tutti voi e spendere soldi per voi e neanchè di tornare mai piu in sala…
Ma allora non cè la facevamo, non ne avevamo il coraggio volevamo essere accettati e volevo che la mia famiglia fosse stata lasciata in pace.
(tra parentesi…vorrei dire che almeno l’80% dei giovani lo ha fatto prima del matrimonio ma nessuno lo dice mai…logico …il prezzo da pagare è troppo alta in confronto al « reato » commesso)
In seguito a 23 anni decidiamo mio marito ed io di battezzarci…
Anchè li fu un mobbing teocratico per non farci battezzare. Venivano a farci le domande sempre con tono suspizioso, o non venivano x niente, rimandavano al piu tardi cosi chè lassemblea passasse e cosicchè il tempo sarebbe venuto a mancare. E nel frattempo tramavano alle nostre spalle per fare rimuovere mio padre…
Insomma… ci battezzammo…grande errore. E contemporaneamente mio padre diede le demissioni. Lui stava capendo che qualcosa non andava per il verso giusto.

LA CADUTA E LA LIBERTA :

Tornati dal assemblea mio padre ci raccontò e ci mostrò con lettere e documenti inviati dalla betel e dal corpo dei anziani cosa si stava tramando alle nostre spalle.
Una bomba atomica. Mio padre era un pezzo grosso della circonscrizione, come detto, carismatico e un po anticonvezionale… ciò disturbava i più bigotti e creava gelosie.
Amatissimo dai fratelli, una vita dedicata dal infanzia ai TG.

Gli anziani con l’aiuto di sorveglianti avevano fatto un indagine dettagliata di tutta la famiglia, rapporti scritti mandati alla betel di nascosto (meno male che le talpe ci sono anchè alla betel x sapere cosa si trama). Un indagine tendenziosa, pettegola e caluniosa…
Dopo cio mandarono comitati speciali ad indagare x agire da mediatori o piuttosto da giudici come in un tribunale. Vennerro diverse volte a vederci, ogni membro della famiglia, a rifare le stesse domande, adunanze x ore e ore, x settimane e mesi…. Un’assoluta violazione della privacy, un’assoluta pressione mentale da farti sottomettere come un cane bastonato. Non hai neanchè piu la dignità di chiedere di essere lasciato tranquillo o di relativizzare… Cerchi solo di giustificarti e provare che quelle persone mentono e che non sono obbiettive. Soffri nel vedere amici e parenti guardarti diversamente, giudicare te e la tua famglia su fatti che non li riguardano neanchè, su cose che non sanno nemmeno. E li il mondo ti crolla addosso…
Ma stupidamente continui a frequentare le adunanze.
Sai pertinamente che cè una specie di mafia che si comportano peggio che i faresei, che non c’è un grammo di amore, …ma continui.
Tornavo dalle adunanze in lacrime , ferita da cose dette sul podio, ferita dal ipocrisia di cio che veniva raccontato quando sai che proprio la gente che parla ha una trave nel occhio, quando sai che sei in un posto dove l’unico interesse e giudicarti, criticare, competizzare, farti sentire un buono a nulla per manipolarti meglio.
Mi ricordo cosi tante volte essermi buttata sul letto a singhiozzi tornando dalle adunanze, supplicare Geova dicendo che non c’è la facevo piu, che ero desolata ma che non potevo piu continuare cosi… Mio marito mi asciugava le lacrime e mi metteva accanto i nostri gattini x consolarmi. momenti di sofferenza forti...
Mio marito che si era trovato malgrado lui in quest’organizazzione mi disse che non poteva piu continuare. E smise di frequentare… Io ancora non cè la facevo. Devi aspettare il « clic » x uscire. E increddibile, soffri, ci stai malissimo in sala, ma non arrivi a tagliare.
Mio padre lui faceva ricerche e cè le comunicava. Finalmente la liberazione venne, quando ottenni le giustificazioni che quella NON poteva essere l’organizazione divina.
Troppo bello, ricordo quel periodo come uno dei piu belli in vita mia.
Euforia totale x 3-4 mesi, senza droghe… solo l’adrenalina creata da una mente libera… persi diversi chili così senza fare niente, ridevo, cantavo con un altro suono… ero leggera ero libera.
Accorgermi di essere stata vittima di una manipolazione fatta d’interpretazioni, che viste con occhio neutrale prendono un altro senso. Avevo finalmente la mia testa, il mio cervello…
Ero fuori, fuori da ogni cosa mi potessero dire i fratelli, fuori da ogni senso di colpa, da ogni regola…

OGGI

Oggi, a distanza di 4 anni mi sveglio…
Non ho piu messo piede in sala da 3,5 anni. Non ho fatto ancora la mia lettera x motivi sociali.
Ho la fortuna di avere tutta la mia famiglia nella mia stessa situazione, unita e forte e vera come non mai.

Ma mi sveglio da questi anni, mi sveglio da queste 2 fasi della mia vita, una durata 27 anni e l’altra 3-4 anni.
La prima fase :in prigione, manipolata, recitare un ruolo per piacere alla tua famiglia, e al terzo genitore : La sala del regno.
La seconda : la libertà, tipico cliché di molti TG che escono… e che non sanno gestirla…
La libertà mi ha reso felicissima, mi ha permesso di toccare ad un sacco di cose, di sbocciare in diversi campi, cucina, pittura, moto, corsi vari, organizazione di eventi, amici qua e là, al lavoro ho aquisito un posto ed un livello inacessibile senza studi universitari (quasi proibiti dai TG)…MA… evidentemente c’è il MA, mi sento che non c’è la faccio ad essere serena, mi sento che devo trovarmi un equilibrio, e faccio fatica. L’ultimo anno l’ho trascorso male, terapie, momenti difficili in coppia e ora mi dico BASTA.
Fermati e cerca chi sei veramente.

Purtroppo questa è la triste sorte che aspetta al’uscita dei TG molti di noi, ci aspetta lì, in modo diverso ma ci becca tutti penso. La crisi esistenziale, la difficoltà a ri-equilibrare la propria vita.

Ma vorrei rassicurarvi che anchè se il momento non è facile, mi sono decisa e mi sono buttata ad affrontarlo e a non nascondermi più dietro il soave velo della libertà.
Ora voglio l’equilibrio di vita da aquisire x andare avanti e construire una vita felice.
Mi guardo indietro e ho almeno la certezza che mai mai mai piu tornerò dai TG, che ormai dopo diverse ricerche, riflessioni, ponderazioni, oggi non credo più nella Bibbia nè che Dio aiuta, giudica o giudicherà. Non credo che Gesù sia esistito come tale descritto nella Bibbia ma forse in modo diverso. Non ho altre certezze e non voglio averne altre per rimpiazzare il mio credo perso. Voglio solo restare aperta ad ogni riflessione interessante fatta da gente diversa, analizzarla ma non voglio piu farne mia nessuna. Il genere umano intero cerca di interpretare l’esistenza e la morte a sua maniera, mai nessuno potrà darci la risposta finchè non la vivremo di persona secondo me.

Ecco… ringrazio chi è arrivato fino alla fine del mio lungo riassunto, mi scuso per le persone che mi conoscono e che forse rimaranno sorprese di cose mai dette, mi scuso se certi detti o pensieri avranno scosso alcuni di voi. Ringrazio tutti voi per il vostro aiuto e vorrei dire ai miei famigliari che leggeranno che li ringrazio per il sostengno e che li amo fortissimo...
Che mi dispiace tanto di aver trascinato mio marito da ragazzi in questa follia, che si sia messo contro tutta la sua famiglia e che abbia abbandonato le sue passioni per gli impegni presi… ma vorrei ringraziarlo per essere stato sempre d’appoggio e per avermi sostenuta in ogni momento con la sua forza (sarà sicuramente l'uomo piu forte del mondo ai miei occhi) e il suo amore immenso.
Che sarò grata x sempre a mio papà per avermi aiutata ad uscire da qui malgrado lui e che lui e la mamma non si debbanno sentire responsabili per le sofferenze della nostra infanzia, siamo stati tutti vittime manipolate purtroppo.

pfff troppe emozioni ora..

[Modificato da Achille Lorenzi 09/02/2007 17.56]