13/5/2005

L’ultima partita sarà determinante per evitare la roulette dei playout
Fano e Tolentino, tocca ai tifosi

"...TOLENTINO - C’è grossa delusione tra i tifosi cremisi; sul muro del sito ufficiale degli “sconvolts” c’è la volontà iniziative abbastanza clamorose in vista della sfida di domenica prossima contro il Bellaria. Si profila l’idea di lasciare per tutto il primo tempo completamente vuota la gradinata scoperta. Tra i tifosi che invece frequentano la tribuna non si prevedono iniziative ma la delusione è palese. Per ****** ***** sono molteplici i motivi che hanno portato il Tolentino in queste delicatissima situazione di classifica. “La squadra è molto giovane e spesso non è stata in grado di saper amministrare il vantaggio. Ci sono poi stati molti infortuni che hanno costretto per lungo tempo il tecnico a schierare una formazione priva di quattro o cinque titolari in ogni partita. La società ha le sue colpe perchè il mercato di riparazione di gennaio è stato scadente confrontandolo con quello di tutte le altre formazione. Da ultimo però grosse colpe le hanno anche i giocatori. A Tolentino si vive troppo bene, i tifosi ti lasciano sempre tranquilli e di questo qualche giocatore ne ha sicuramente approfittato. Adesso però dobbiamo restare tutti uniti ad incitare la squadra, che dovrà fare tutto il possibile per restare in serie C/2. Molto critico anche ******** ************, anche lui assiduo frequentatore del della Vittoria. “Stiamo vivendo la stessa situazione vissuta nell’ultima stagione dell’era Castori. Girone di andata buono, girone di ritorno da dimenticare. Qualcuno secondo me se ne doveva accorgere prima di questa situazione. La svolta in negativo è partita nella gara dell’8 dicembre scorso contro l’Aglianese, quando in vantaggio di un gol, Morbidoni si fece espellere gratuitamente alla fine del primo tempo. Da lì sono iniziati tutti i guai del Tolentino. ***** ******** è invece ancora incredulo. “Non avrei mai pensato che il Tolentino dopo l’ottimo girone di andata si fosse trovato a giocare i play-out. Abbiamo buttato al vento tanti di quei punti, che potevamo tranquillamente trovarci oltre la metà classifica. Ai nostri avversari regalati veramente di tutto. Ora però dobbiamo credere tutti nella salvezza, tifosi, società, allenatore e giocatori”."
dal corriere