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Il tecnico granata Alberti: “Siamo vicini alla meta agognata ma domenica bisogna assolutamente battere la Carrarese”
Per Fano e Tolentino 90 minuti di passione
FANO – Battere la Carrarese per scacciare lo spettro dei play-out. E’ questa la nuova missione del Fano, che ieri è tornato ad allenarsi dopo il provvidenziale blitz di Imola ed ha subito cominciato a pensare alla prossima decisiva sfida. «Siamo solo a metà dell’opera – spiega il tecnico granata Roberto Alberti – perché ci resta ancora quest’ultimo sforzo, ma di sicuro stiamo meglio rispetto alla settimana scorsa. Superare in trasferta l’Imolese non era compito facile per una squadra nelle nostre condizioni, però i ragazzi hanno interpretato perfettamente la gara e alla fine sono riusciti a portare a casa questo importantissimo risultato. Adesso dobbiamo ripeterci contro la Carrarese, che tuttavia non verrà certo a Fano in vacanza. Tra l’altro l’ho vista giocare di persona e devo dire che mi ha impressionato favorevolmente, per cui mi aspetto una partita difficile». Alla ripresa del lavoro ha intanto marcato visita Stefani, il cui infortunio al ginocchio si è però rivelato meno grave del previsto. Si proverà a recuperarlo in extremis, mentre sono già sicure le assenze per squalifica di Giorgetti e Niccolini. La Carrarese dovrà invece rinunciare per lo stesso motivo al difensore Bonatti e alla punta D’Ambrosio, autori delle reti che hanno consentito ai gialloblu di piegare per 2-1 la Lodigiani. Domani per il Fano amichevole al “Mancini” contro il Lucrezia, ma se pioverà si andrà all’”Amati”. E domenica, per favorire un maggiore afflusso di pubblico, tutti in curva a soli 2 euro.
TOLENTINO - La speranza è l’ultima a morire specie quando ancora la matematica non ti condanna, ma per mister Giulietti, i play-out sono cosa fatta. “Purtroppo dobbiamo guardare in faccia alla realtà; la sconfitta di domenica a Gubbio ci ha portato nei play-out. Io no mi nascondo, in queste situazioni l’allenatore ha le sue colpe”.
- Mister quanto rammarico c’è stato per non aver fatto risultato a Gubbio?
“Sicuramente molto, ma non ho niente da rimproverare alla squadra. Se contro il Viterbo, la squadra nell’ultima mezz’ora aveva mollato, a Gubbio no. La squadra ha sempre creduto di fare risultato e ci ha provato fino alla fine, purtroppo è andata male. Lo so benissimo che abbiamo perso una grande occasione anche perché abbiamo giocato per settantacinque minuti in superiorità numerica e quindi c’erano tutte le premesse per poter fare risultato”.
- Il Tolentino è stanco?
“Lo pensavo anche io e poteva essere una delle ipotesi, ma i test di Cooper che abbiamo effettuato ieri mattina hanno confermato il contrario. Dal punto di vista fisico la squadra sta bene.
- Il problema è mentale?
“A questo punto penso proprio di sì, ed è qui che dovremo lavorare nei prossimi giorni”
- Cosa si aspetti dagli ultimi novanta minuti?
“Dobbiamo battere il Bellaria e sperare in qualche risultato a noi favorevole delle squadre che ci precedono. Migliorare almeno una posizione di classifica sarebbe importantissimo per affrontare in vantaggio gli spareggi dei play-out.
NOTIZIARIO - Riccardo Onorato salterà l’ultima partita di campionato perché è stato squalificato per una giornata. Questo pomeriggio per le finali play-off del Campionato Nazionale Berretti si giocherà Vigor Lamezia-Tolentino.
dal corriere |