cremisi domani ad imola
Tolentino, dieci giorni che valgono una stagione
TOLENTINO - Dopo un mese di marzo disastroso nei risultati, quello di aprile ed in particolare i primi dieci giorni del mese appena iniziato saranno fondamentali per sapere se la squadra cremisi può puntare direttamente alla salvezza, o, se per raggiungerla dovrà giocare i playout. Tra la gara di domani ad Imola, quella di mercoledì 6 aprile in casa con il Gualdo e quella di domenica 10 aprile in casa dell’Aglianese il Tolentino come obiettivo minimo dovrà conquistare sei punti perché arrivando dopo questo trittico di partite a quota 37 e con ancora cinque gare da giocare le possibilità dei cremisi di evitare i play-out si faranno concrete, diversamente tutto sarà più complicato. Sulla carta, le prossime tre partite sono tutte alla portata del Tolentino perché le prime due con Imolese e Gualdo sono due scontri diretti con squadre impegnate nella salvezza, mentre la terza con l’Aglianese è un partita abbordabile contro una squadra quasi spacciata. E’ naturale che per puntare a fare punti e risalire la china il Tolentino deve cambiare pelle; non può essere la squadra che è stata vista giocare domenica contro la Massese, perché con tutto il rispetto per la forza della capolista, la squadra cremisi nell’ultima partita giocata è stata forse la peggiore vista in questa stagione. Domani quindi ad Imola ci aspettiamo di vedere un Tolentino diverso negli uomini ma soprattutto nel modo di giocare ed affrontare la partita, perchè solo così facendo si potrà puntare a fare risultato. Ieri la squadra ha effettuato una nuova seduta di allenamento. Il tecnico cremisi ha puntato tutto sulla parte tecnico-tattica cercando di trovare le migliori soluzioni in vista della partita di Imola. Rispetto a domenica scorsa le novità nella formazione dovrebbero essere diverse. In porta dovrebbe tornare Recchi; in difesa assente Morbidoni, nel ruolo di laterale destro dovrebbe esserci Bogani. A centrocampo ci dovrebbe essere il ritorno di Favi con Pietrella e Bucchi, mentre in attacco le decisioni saranno prese solo all’ultimo minuto. Mister Giulietti deve infatti decidere se far partire subito Bartolini oppure farlo entrare a partita in corso. Da questa decisione scaturirà anche la scelta della seconda punta dove Mariotti sembra in vantaggio sugli altri attaccanti. Ad Imola il Tolentino sarà seguito da un buon numero di sostenitori al seguito e per l’occasione la società cremisi ha messo a disposizione un pullman per gli sportivi che vorranno seguire la squadra.
SETTORE GIOVANILE: Per il campionato Berretti, oggi inizio ore 15 si giocherà Tolentino-Siena; per il campionato Allievi Nazionali domani ore 10,30 Tolentino-Perugia; per il campionato Nazionale Giovanissimi domani ore 15 Tolentino-Perugia. Tutti e tre gli incontri si giocheranno al campo Sticchi.
dal corriere
A Imola il Tolentino presenta Bartolini e Recchi per vincere
TOLENTINO Bartolini e Recchi a Imola. Due presenze importanti per il Tolentino in vista della difficile trasferta in Romagna. Oggi parliamo del portiere. Si è allenato, sta bene fisicamente quindi crediamo impensabile che l’allenatore lo lasci fuori ad Imola dove si deciderà il futuro del Tolentino. Una garanzia rivederlo fra i pali. «Sono guarito - dice il giocatore finalmente dopo l’infortunio che mi ha tenuto fuori nelle ultime gare di campionato. In questa settimana mi sono allenato bene e sono pronto per tornare fra i pali se questa sarà la scelta del mister».
Una necessità lo stop? «Sì, dovevo assolutamente fermarmi perché il dolore era arrivato ad un punto tale che poteva compromettere il proseguimento del campionato. Star fuori certo non fa piacere a nessuno specialmente quando dalla tribuna vedi che le cose in campo non vanno come pensavi. Il riposo e la cura hanno avuto il loro effetto. Il dolore è quasi scomparso ed ora sono pronto a dare il meglio di me stesso».
Un Tolentino così in basso nessuno se lo aspettava. «Dopo il girone di andata nessuno di noi pensava di trovarsi a questo del campionato a dover lottare con i denti per non finire nei play-out. Abbiamo pagato a caro prezzo gli infortuni che da gennaio in poi hanno colpito giocatori importanti della squadra. Ora l’infermeria si è quasi svuotata e penso che in queste ultime otto gare possiamo fare bene».
dal messaggero
[Modificato da -dirtyfrank- 02/04/2005 14.23]