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22/2/2005

Ultimo Aggiornamento: 22/02/2005 12:14
22/02/2005 12:14
 
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L’ottimismo di recchi dopo l’exploit del “mancini”
“Tolentino, adesso fai valere il fattore campo”

TOLENTINO - La vittoria conquistata a Fano non è stata pesante, ma pesantissima perché ha dato la possibilità al Tolentino di raggiungere in classifica la formazione di mister Morganti e soprattutto di rispondere alle vittorie di Imolese e Sansovino. La pensa così anche Alessio Recchi, il "portierone" cremisi che anche al Borgo Metuaro è stato tra i migliori in campo: “Ci volevano proprio questi tre punti, perché era dallo scorso 6 gennaio in casa della Viterbese che non riuscivamo più a vincere. Con questo successo abbiamo fatti un bel passo avanti in classifica considerato anche le vittorie delle formazioni che abbiamo sotto di noi”.

Ti aspettavi di conquistare l’intera posta in palio a Fano?
“Sinceramente no, anche perché quello di Fano è un campo molto ostico per tutti. Ci mancavano tanti giocatori, ma da parte di tutti noi la voglia di far bene era davvero tanto. perché ci mancavano tanti giocatori. Però abbiamo sicuramente giocato meglio del Fano ed alla fine sulla nostra vittoria nessuno può dire niente”.

-Anche al Borgo Metauro si è visto un Recchi in grande spolvero...
“Penso di aver giocato una buona gara alla pari di tutti i miei compagni di squadra. Ci siamo presentati in campo con molte assenze, ma chi ha giocato ha dato il massimo, anche quei compagni di squadra che sono stati spesso in panchina hanno dato la dimostrazione di essere pronti e soprattutto utili alla squadra”.

Qual’è stata la parata più difficile che hai effettuato?
“Sicuramente l’ultima, quella a pochi minuti dalla fine, E’ stata una parata d’istinto perché ho visto partire il pallone all’ultimo minuto. E’ stata anche la più importante perché se quel pallone fosse entrato la partita si poteva riaprire e poi nella bagarre finale poteva succedere di tutto”.

Adesso, dopo questa vittoria, ci saranno due impegni casalinghi consecutivi...
“Dobbiamo sfruttare al massimo questa situazione cercando di fare il massimo dei punti. Non sarà facile perché il Castel San Pietro ed il Castelnuovo sono due ottime formazioni, però sono molto fiducioso e spero che qualche mio compagno riesca a recuperare in fretta”.

SETTORE GIOVANILE: Questi i risultati delle gare che nell’ultimo fine settimana ha visto impegnate le formazioni cremisi. Berretti Nazionale: Tolentino-San Marino 2-2 ; Allievi Nazionali: Fiorentina-Tolentino 6-1; Giovanissimi Nazionali Fermana-Tolentino 1-2.
dal corriere



Tolentino alle stelle, Giulietti veggente: «E ora può cominciare la nostra risalita»

Due lampi e il futuro del Tolentino torna a luccicare. Cade un altro tabù che per tanti anni aveva pesato raffigurando il campo del Fano come una delle zone minate per i cremisi. Dopo otto anni il Tolentino torna a violare il “Mancini”. Era dal 1997 che la compagine del presidente Ivano Ercoli non vinceva sul terreno granata. E precisamente dal dicembre di quell’anno quando, con una rete di Liberti lo stesso massimo dirigente sorrise. E ha sorriso e gioito anche domenica al termine dei novanta minuti, per l’impresa compiuta dai suoi ragazzi. «Abbiamo ottenuto un grande risultato su un campo storicamente ostico. Sono contento e soddisfatto per questi tre punti conquistati che rappresentano una buona boccata di ossigeno dopo gli ultimi risultati poco felici».
Un guizzo di Pietrella e una pennellata magica di Maggi su punizione hanno gonfiato il petto al gruppo, ma soprattutto hanno permesso un balzo in avanti e l’aggancio (per ora) con l’undici di Morganti. Il sorriso è tornato anche sul volto di Giulietti dopo facce scure e vari bocconi amari mandati giù da più di un mese. «Non era una esagerazione o una bravata, e neppure uno di quegli slogan che si fanno alla vigilia tanto per dire qualcosa. Quella dichiarazione che saremmo venuti a Fano per vincere era un’affermazione meditata e motivata da una convinzione più che radicata». Le certezze, più che le speranze del tecnico, nonostante quegli otto assenti, dipendevano dalle condizioni e dalla voglia di riscatto viste nei suoi ragazzi. «Proprio così conferma Giulietti i ragazzi erano in un’ottima condizione psicofisica».
Fin dalle prime battute si sono viste subito quali erano le intenzioni del Tolentino. «Abbiamo tenuto le redini del gioco sempre, imprimendo alla gara un ritmo che ha messo in difficoltà il Fano. Nella seconda parte del secondo tempo si è vista una loro reazione ma con un solo tiro in porta pericoloso, ben controllato dall’ottimo Recchi». Bravi Pietrella e Maggi come abbiamo detto. La pennellata di quest’ultimo su calcio piazzato ha stimolato il tecnico tolentinate. «Quando ha calciato mi sono detto subito, questa la mette dentro. E così è stato». Un elogio particolare lo merita Fenucci. Il gigante cremisi si è esaltato a Fano, preciso negli anticipi, dalle sue parti non è passato nessuno, nemmeno l’ex Fanesi.
dal messaggero

[Modificato da -dirtyfrank- 22/02/2005 16.40]

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