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25/1/2005

Ultimo Aggiornamento: 25/01/2005 15:14
25/01/2005 13:58
 
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serie c2
Il Tolentino e un fuorigioco visto da tutti

TOLENINO - Nella decisione del signor La Mura, di concedere il gol alla Carrarese, viziato da fuorigioco, la sua buonafede non può essere messa in discussione, ma la scelta è stata proprio “voluta” perché l’arbitro campano ha avuto, sbagliando, il coraggio di sconfessare uno dei suoi collaboratori che nell’azione incriminata aveva visto qualcosa di poco chiaro. In casa cremisi però non ci sarà nessuna presa di posizione ufficiale verso la federazione o verso il designatore arbitrale. A farlo ci ha pensato al termine della partita il commissario A.I.A. presente al “della Vittoria” che ha preso atto della sconcertante decisione assunta dall’arbitro in occasione del gol segnato dalla Carrarese ed ha riferito ai suoi superiori. Dalla tribuna l’avevano visto tutti, ma dalle immagini televisive l’errore commesso da La Mura è ancora più evidente. Si vede in modo netto che appena la traversa ha respinto il tiro di D’Ambrosio, l’assistente dell’arbitro alza la bandierina perchè ci sono due giocatori della Carrarese in off-side; il gioco prosegue per qualche secondo, si accende una mischia nell’area del Tolentino e l’assistente resta sempre con la bandierina alzata, anche dopo il gol di Mordagà, tanto che nessun giocatore ospite esulta. Ed allora perché l’arbitro ha sconfessato il suo assistente? Perché l’arbitro non si è chiesto come mai la squadra che ha segnato il gol non ha esultato? Ma queste domande rimarranno per sempre irrisolte perché gli arbitri non possono parlare. Ed allora invece di chiedere la moviola in campo, percorso impraticabile, sarebbe già una vittoria poter avere al termine delle partite gli arbitri in sala stampa a commentare le loro decisioni.
dal corriere

oppure nelle mani dei sostenitori locali che a fine partita hanno invano tentato di fare i complimenti a La Mura per il suo operato...



Il gol-scandalo
Tolentino, l’ira di Giulietti contro l’arbitro non sbollisce

TOLENTINO Non si parlava d’altro ieri nei bar e negli ambienti sportivi in città: la decisione del signor La Mura di Nocera Inferiore, arbitro di Tolentino-Carrarese, ha fatto discutere soprattutto perché ha decretato la sconfitta del Tolentino. Che l’arbitro campano sia un po’ troppo sopra le righe l’ha dimostrato facendo a meno della collaborazione di un segnalinee in occasione di un episodio molto importante della partita. Sarebbe consigliabile allora una sua designazione per incontri di Seconda, Terza categoria dove non sono previsti i collaboratori. Il direttore di gara non è stato neppure coerente con se stesso perché dal 66’ in poi si è ben guardato dal contraddire lo sventolio dei suoi collaboratori, anzi è andato a consultarsi in un paio di situazioni. Nell’azione del gol della Carrarese però ha deciso da solo. E Giulietti non lesina parole dure. «La testardaggine di quest’arbitro - tuona l’allenatore - ha superato ogni limite, perché il segnalinee come qualche volta è successo non ha abbassato subito la bandierina quando ha visto che l’arbitro intendeva convalidare il gol. L’ha tenuta, invece, ostinatamente alzata perché era convinto che il giocatore della Carrarese fosse in fuorigioco. Quando è partito il passaggio il loro attaccante era molto al di là dei nostri difensori. E’ parsa evidente a tutti la posizione irregolare». E torniamo al calcio giocato. Benché decimato di ben sei titolari il Tolentino ha fornito una prova che è andata oltre ogni altra aspettativa. «E’ stata una delle migliori prestazioni di queste ultime partite - commenta il mister - Nel primo tempo abbiamo avuto tre o quattro palle gol costruite molto intelligentemente dal nostro centrocampo che però non sono state trasformate in gol. Solo nel secondo tempo c’è stato un leggero calo, ma il pareggio sarebbe stato l’unico e più giusto risultato». Archiviata (si fa per dire) la seconda sconfitta consecutiva casalinga, in casa cremisi ci si prepara alla difficile trasferta di San Marino. Dall’infermeria dovrebbero uscire Fenucci e Favi. Anche Barucca scontata la squalifica tornerà in campo, quindi la difesa dovrebbe ricomporsi nell’assetto normale. Bartolini invece ne avrà ancora per un altro paio di settimane. L’assenza dell’attaccante preoccupa. Si è visto anche domenica che il reparto offensivo dà scarse garanzie di consistenza e potenza, Tomassini e Prato hanno bruciato due grosse occasioni. Per una squadra che segna con il contagocce episodi come quelli pesano di più. E’ arrivato Mariotti. Risolverà i problemi offensivi?
dal messaggero

[Modificato da -dirtyfrank- 25/01/2005 14.12]

25/01/2005 15:14
 
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Post: 121
Registrato il: 21/09/2004
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mandatelo in terza categoria sto miserabile e cialtrone...
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"...incastrato per un crimine che non ho neanche commesso,tentato omicidio
ma che significa? Danno forse un premio Nobel per tentata chimica?"

Telespalla Bob.
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