23/11/2004

“La Massese è davvero la squadra più forte che abbiamo incontrato ma siamo riusciti a tenere in bilico il risultato fino all’ultimo”
Tomassini: “Ma il Tolentino ha tenuto testa alla capolista”
“Peccato perdere così”

TOLENTINO - La squadra cremisi torna a casa senza raccogliere punti dalla sfida con la capolista, anche se con un pizzico di fortuna in più il Tolentino avrebbe potuto sicuramente strappare un pareggio. Forse non è stato il Tolentino delle migliori partite, ma la squadra allenata da mister Giulietti contro la Massese è riuscita a tenere aperto il risultato fino al triplice fischio del signor Stallone di Foggia e questo lascia molto amaro in bocca nel clan cremisi. Con un pizzico di attenzione in più le reti della formazione toscana si potevamo evitare perché entrambe sono arrivate al termine di due contropiedi micidiali da parte della Massese, con il Tolentino in fase di attacco. E queste leggerezze quando di fronte c’è la squadra prima in classifica non devono succedere perché significa che qualche cosa in mezzo al campo da parte dei giocatori cremisi è stato sbagliato. E’ questo il rammarico manifestato dal tecnico Giulietti a fine gara. L’allenatore cremisi ha riconosciuto che il suo Tolentino pur non giocando una grossa partita è riuscito a tenere testa alla Massese ed in certe circostanze anche a metterla in difficoltà, ma non è bastato per tornare nelle Marche con un risultato positivo. Nonostante la sconfitta, la squadra cremisi è uscita comunque a testa alta dal campo ed al termine anche gli sportivi toscani hanno riconosciuto alla formazione allenata da mister Giulietti di aver affrontato la Massese senza timore riverenziale giocando la sua partita e cercando di ribattere colpo su colpo. Uno dei protagonisti della sfida con la capolista è stato l’attaccante Gianluca Tomassini. “Non sono per niente contento della partita che abbiamo giocato perché abbiamo commesso qualche errore di troppo e questo c’è costato caro. In mezzo al campo non siamo riusciti a mettere in atto quello che avevamo preparato in settimana e questo secondo me ha causato la nostra sconfitta”.

- Ma una sconfitta in casa della capolista ci può anche stare...
“E’ vero, contro la Massese si può anche perdere però, ripeto, potevamo far meglio. Non siamo riusciti a giocare secondo le nostre caratteristiche anche se siamo siamo riusciti a tenere in bilico il risultato fino alla fine. Ci abbiamo provato in tutte le maniere per strappare un pareggio, ma non ce l’abbiamo fatta, c’è mancato però anche un pizzico di fortuna”.

- Ma è proprio così forte questa Massese?
“E’ sicuramente la squadra più forte che abbiamo incontrato. E non è un caso se sta facendo un campionato da prima della classe. Quella toscana è’ una squadra che non ha punti deboli. Noi l’abbiamo affrontata a viso aperto, però non è bastato per strappare un risultato positivo e questo è il mio rammarico dopo questa partita”.

- Nonostante la battuta di arresto di Massa, la classifica del Tolentino resta comunque buona...
“Per questo non ci possiamo certo lamentare anche se qualche punto in più lo potevamo conquistare. Dopo undici partite siamo ancora a ridosso della zona playoff e quindi penso che abbiamo fin qui fatto buone cose. E’ naturale che questo non deve bastarci, ma deve essere il punto di partenza per cercare di migliorarci”.

- Magari a partire già da domenica prossima quando al della Vittoria di Tolentino scenderà l’Imolese?
“Domenica ci attende la sfida con l’Imolese una squadra sicuramente alla nostra portata che verrà a Tolentino forte della vittoria sul Castelnuovo. Sarà per noi un avversario difficile che dovremo prendere con le molle ed affrontare con la massima determinazione. Dopo un mese senza vittorie dobbiamo tornare a conquistare i tre punti. Anche quest’anno il nostro girone si è confermato molto equilibrato, tutte le squadre oramai dopo undici partite di campionato si sono assestate ed ogni partita può nascondere un insidia.
dal corriere