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Tolentino battuto a Massa Non basta il gol di Maggi
MASSA - Ben poco ha potuto il Tolentino, contro una Massese quanto mai lanciata in vetta alla classifica del girone B. Ieri pomeriggio la squadra di Giulietti ci ha davvero provato in tutti i modi, e fino alla fine, ma poi si è vista costretta ad alzare bandiera bianca e a dover prendere atto del maggiore potenziale tecnico esibito sul campo dai padroni di casa. Il risultato finale di 2-1 è in definitiva giusto, anche a detta dello stesso tecnico dei cremisi, che però non ha nulla da rimproverare ai suoi ragazzi, protagonisti di una prestazione più che decorosa. L'unico neo riguarda forse una partenza al rilento dei suoi, soprattutto nella ripresa, quando c'erano ancora tutte le possibilità di raddrizzare le sorti dell'incontro. Eppure l'inizio era stato incoraggiante per il Tolentino, che schierato in campo con il classico 4-3-1-2, ha tenuto il pallino del gioco per i primi dieci minuti, imbrigliando la manovra avversaria. La Massese, dal canto suo, ha saputo tuttavia aspettare il momento giusto e infatti, alla prima vera occasione collezionata, ha subito saputo approfittarne, segnando con il "condor" Bonuccelli (360 sigilli in carriera) la rete del vantaggio. Corre il dodicesimo minuto quando Vagnati prende palla sulla tre quarti destra del Tolentino e riesce a superare tutta la retroguardia avversaria. Una volta giunto sul fondo, mette al centro un cross che il liberissimo Bonuccelli raccoglie sul secondo palo e deposita di testa nella porta difesa dall'incolpevole Recchi. La partita a questo punto sembrerebbe se non già chiusa, quantomeno ipotecata; e invece la reazione degli ospiti non si fa assolutamente attendere. Già al 17' infatti, i marchigiani ristabiliscono la parità grazie a Maggi, uno dei più positivi della sua squadra, lesto ad approfittare di una disattenzione della coppia di difensori bianconeri Coppola e Garaffoni, e a infilare in rete un cross proveniente dalla destra di Tommasini. La gioia per il pareggio raggiunto, però dura ben poco. Poco dopo la mezzora, infatti, la Massese torna in vantaggio con Buzzegoli, che raccoglie una corta respinta di Recchi sul tiro da fuori di Bonuccelli e supera l'estremo marchigiano. Nella ripresa, inizialmente la Massese sale in cattedra e in più frangenti riesce anche a rendersi molto pericolosa, andando vicinissima alla terza rete. In realtà però, in termini di occasioni da gol succede ben poco, se si eccettua qualche mischia. Il tecnico Giulietti cerca di correre ai ripari dalla panchina gettando nella mischia Pietrella per dare maggiore vivacità alla manovra e la mossa fin da subito sortisce gli effetti sperati. Gli ospiti, superati i primi dieci minuti iniziano a cercare di sfruttare maggiormente le fasce laterali, mentre i padroni di casa sembrano in difficoltà. A dire il vero la Massese riesce anche a triplicare il conto, ma Stallone annulla il gol di Garaffoni per un presunto fallo in area. Scampato il pericolo il Tolentino decide di crederci fino alla fine e col passare dei minuti riesce anche a guadagnare metri in campo costringendo la Massese ad arretrare. Le occasioni migliori la squadra di Giulietti le colleziona proprio nel finale: all'85' sugli sviluppi di un cross dalla destra il neoentrato Noviello si trova praticamente a tu per tu con Nicastro che comunque riesce, non senza difficoltà, a bloccare. Al 90' poi un tiro insidiosissimo di Barucca, scoccato dal limite dell'area, viene rimpallato in mischia, mentre in tribuna già si grida al gol. La partita finisce praticamente qui. Con un pizzico di fortuna in più il Tolentino forse avrebbe potuto strappare almeno un punto. La supremazia territoriale degli ospiti nel corso della ripresa, infatti, rende ancora più amara questa sconfitta. Ma a onor del vero, va detto, c'è da riconoscere anche ai padroni di casa della Massese quel pizzico di esperienza in più che può rivelarsi decisivo nei momenti chiave di una gara, come ad esempio la scelta di limitarsi alle sole ripartenze quando il Tolentino era padrone del campo. Ieri la Massese ha vinto forse proprio per questo.
Giulietti: «Un calo di concentrazione ci è costato il secondo gol e la sconfitta»
MASSA - Perdere sul campo della capolista Massese non è certo un disonore per il Tolentino, soprattutto quando si affronta una squadra come quella toscana che sta andando a mille nel suo torneo.
«Impegnandoci un pochino di più, probabilmente avremmo potuto meritare anche il pareggio». Così esordisce in sala stampa in portiere del Tolentino Recchi a fine pertita. «Abbiamo incontrato una squadra molto forte - ha proseguito Alessio Recchi - non a caso è prima in classifica. Certo è che soprattutto nella prima parte di gara abbiamo saputo renderci pericolosi, forse non ci abbiamo creduto fino in fondo».
Il mister del Tolentino Giulietti non è totalmente contento della prova dei suoi ragazzi, soprattutto nella seconda frazione di gara. «Nel secondo tempo siamo partiti a rilento - ha spiegato Giulietti - anche se però credo che i miei ragazzi siano riusciti a metterli in difficoltà in diverse occasioni».
Sul secondo gol subito il tecnico si esprime così: «La causa del secondo gol penso che sia da imputare ad un calo di tensione. Avevamo da poco agguantato il pareggio e questo ci può stare. Comunque analizzeremo tutto in settimana».
La rete del Tolentino porta la firma del numero dieci Maggi che interviene così in sala stampa: «Siamo stati bravi dopo la prima rete a non andare in bambola e a raggiungere il pareggio. Dopo abbiamo provato anche ad andare in vantaggio - ha aggiunto Maggi - ma non ci siamo riusciti. Peccato che il mio gol non sia servito ai fini del risultato». Anche Pietrella è convinto che forse la sua squadra poteva fare qualcosa in più. «Nel primo tempo abbiamo preso due reti evitabili, siamo stati bravi e caparbi a recuperare la prima rete. Poi però la Massese ha preso il sopravvento ed abbiamo rischiato anche di prendere il terzo gol. Sono stati più forti di noi, è una cosa che non si può nascondere».
La posizione di classifica della squadra di Giulietti resta però assolutamente soddisfacente, i cremisi sono a un solo punto dalla zona play-off e non va dimenticato che l’obiettivo di partenza della formazione cremisi è solo una tranquilla salvezza.
PAGELLE CREMISI
Bartolini sempre pericoloso Maggi, regia e gran gol
RECCHI (7) - Buona prestazione, interventi importanti.
BUCCHI (6) - Non ha demeritato, esce perche serviva più spinta in avanti (dal 46' PIETRELLA 6: da lui ci si aspettava qualche spunto in più).
MORBIDONI (7) - Bravo soprattutto in fase propulsiva.
BARUCCA (7) - Punto di appoggio per i compagni, imprendibile per gli avversari.
FENUCCI (6) - In difficoltà nel marcare Bonuccelli.
ONORATO (6) - Ha fatto il possibile, ma davanti a lui c'erano troppi spazi lasciati vuoti.
TOMMASINI (7) - Fra i migliori in campo (dal 79' MAMMARELLA sv) .
FAVI (6) - Ha lavorato molto a centrocampo (dal 70' NOVIELLO sv ).
BARTOLINI (7) - In continuo movimento ha creato mille problemi agli avversari
MAGGI (7,5) - Ottimo in cabina di regia, trova il gol del momentaneo pareggio
BOGANI (6,5) - Parte in avanti facendo la sua parte e nella ripresa gioca da difensore.
dal messaggero
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il corriere adriatico nella sua versione on line non da spazio ai cremisi per dare maggiore risalto al derby ancona-fano alla samb seguita da 2400 tifosi e dall'ascoli che giocava a genoa per una sfida al vertice della B.
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