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Annullato un gol regolare a Morbidoni: avrebbe portato i crèmisi in vantaggio. Invece passa il Ravenna con Galuppi
Pietrella rende giustizia al Tolentino
Entra a 4 minuti dalla fine e segna il gol del pari all’ultimo secondo del recupero
TOLENTINO Schiuma rabbia, il Tolentino, attacca a testa bassa, pressa il Ravenna nell’area piccola. Non ci stanno Onorato e compagni a lasciare il campo con quel 0 a 1 realizzato al 76’ da Galuppi che rappresentava un’autentica rapina. Ultimi secondi di gioco e fallo su Bogani. L’arbitro concede la punizione, calcia Maggi e Pietrella al volo di piatto destro, appostato sul secondo palo, spedisce sull’angolo opposto. E’ il gol dell’1 a 1. Lo stadio esplode. Entusiasmo in tribuna e in campo. Un pareggio, strameritato, raggiunto e una sconfitta, ingiusta, evitata che onestamente sarebbe stata difficile da commentare, vista la grande prova offerta dai crèmisi soprattutto nella ripresa.
A rendere più infuocata la polemica e a tingere di giallo il secondo tempo era il gol di Morbidoni segnato al 54’ e annullato inspiegabilmente dall’arbitro su segnalazione del guardalinee. Episodio da moviola per verificare la decisione del signor Burdin di Cormons, perché l’1 a 0 avrebbe dato senz’altro un’altra svolta alla partita dei crèmisi.
Si è giocato su un campo al limite della praticabilità per la pioggia caduta sabato e incessantemente per tutti i novanta minuti. Clima prettamente invernale con contorno di freddo. Schemi di gioco saltati, agonismo e determinazione tanti per giocare in condizioni impossibili con la palla frenata dall’acqua. Il Tolentino ha dimostrato tutto il suo valore caratteriale e tecnico, e questo legittima la sua posizione in classifica, frutto di cervello, cuore e gambe. Con un campo asciutto sarebbe stata senz’altro una super partita.
Primo tempo senza emozioni, con le due squadre che non si sono risparmiate. Protagonista in negativo l’arbitro friulano che ha fischiato molto e a sproposito scrivendo molti nomi sul suo libretto non valutando le condizioni del terreno che rendevano problematica ogni azione. Al 21’ il Tolentino va vicino al gol. Su un cross di Mammarella Morbidoni bene appostato in area colpisce di testa e Capecchi d’istinto neutralizza. Al 33’ Recchi blocca a terra una punizione di Galuppi. Al 37’ giallo in campo, Bartolini finisce a terra colpito da Gianella ma per l’arbitro nulla da rilevare.
La ripresa nonostante le condizioni ancor più problematiche del terreno di gioco vede un Tolentino più deciso, determinato mentre gli ospiti si affidano al solo Moscelli per azioni di alleggerimento, limitandosi soprattutto a contenere i padroni di casa sempre più aggressivi. Dopo il gol di Morbidoni annullato al 54’ i cremisi aumentano il pressing dimostrando tenuta e fiato. Partita che sembrava destinata ad un nulla di fatto quando al 76’ il Ravenna passa in vantaggio. Discesa di Moscelli con la difesa cremisi sbilanciata, Galuppi intercetta il pallone e infila Recchi. Da questo momento in poi arrembaggio del Tolentino che Pietrella riesce a materializzare in rete al 94’ evitando una sconfitta che certo sarebbe stata assurda.
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PAGELLE
Maggi, lui lascia il segno
RECCHI 6. Incolpevole sul gol. Ha sbrigato ordinaria amministrazione.
MORBIDONI 6,5. Alterna interventi, regge, sempre presente sugli appoggi. Si batte e contrasta.
MAMMARELLA 6. Sempre propositivo e tenace. Nella ripresa allenta la tensione.
BARUCCA 6. Generoso e determinate.
FENUCCI 6,5. Spazza senza rischiare. Difende e rilancia. Vero bulldozer sull’acquitrino.
ONORATO 6,5. Al centro non si passa. Sempre pronto a intervenire e a chiudere i varchi. Esperienza e mestiere preziosi nel tappare ogni falla.
BOGANI 6,5. Lotta insieme agli altri. Mantiene alti grinta e certezza. Una garanzia.
BUCCHI 6. Difende e controlla con impegno.
BARTOLINI 6. Generoso, si danna l’anima per trovare il gol cercando profondità nei varchi avversari.
MAGGI 6,5. Inesauribile. Personalità e tecnica. Lascia il segno.
TOMASSINI 6. Non è il suo terreno, ma si impegna e lotta.
MONTESI ng.
PIETRELLA 6,5. Entra e realizza l’1-1. Cosa chiedergli di più? Da incorniciare il “piatto” destro del pareggio.
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TOLENTINO 1 RAVENNA 1
TOLENTINO : Recchi, Morbidoni, Mammarella, Barucca, Fenucci, Onorato, Bogani, Bucchi (80’ Montesi), Bartolini, Maggi, Tomassini (86’ Pietrella). All. Giulietti.
RAVENNA: Capecchi, Gianella, Mussoni, Affaticato, Lori Rizzini, Bianchi, Galuppi, Pizzolla, Gennari (88’ Sebastiani), Semprini (46’ Jidayi), Moscelli (82’ Antonelli Vito). All. Dal Fiume.
Arbitro: Burdin di Cormons.
Reti: 76’ Galuppi, 94’ Pietrella.
Note: angoli 4 a 1 per il Tolentino. Ammoniti: Barucca, Onorato, Morbidoni, Pietrella, Affaticato. Pizzolla, Capecchi. Spettatori 500 circa di cui 40 del Ravenna.
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I COMMENTI
Ercoli: «Bellissimo» Giulietti: «Meritato»
TOLENTINO E’ un punto dal sapore particolare quello conquistato dai crèmisi. Sugli spalti nessuno avrebbe scommesso sul pareggio giunto a pochi secondi dal fischio finale. Stranamente sereno e disteso il presidente Ivano Ercoli, ma non sappiamo come si sentiva in tribuna prima del 94’. «Un pareggio bellissimo dice Partita combattutissima. Stavamo perdendo in modo incredibile dopo aver dominato per quello che poteva concederci questo campo veramente ai limiti della praticabilità che comunque, sembra paradossale, aveva visto belle giocate da parte nostra. Abbiamo subìto un gol che poteva stroncare qualsiasi squadra, ma i ragazzi hanno reagito in maniera esemplare. Il pareggio, che ci va stretto, ci ripaga della delusione patita fino al 94’».
Più tirato mister Giulietti. «La partita non si doveva giocare per le condizioni del campo, pesante e allentato. Abbiamo fornito una prestazione eccezionale sotto il profilo dell’agonismo, della forza e della determinazione. La partita l’abbiamo giocata noi per novanta minuti. Il Ravenna non ha mani tirato in porta. Noi invece siamo arrivati diverse volte in area e vicino al gol. Abbiamo sbagliato su quel calcio d’angolo a nostro favore a farci prendere di sorpresa. Da lì è nato il gol del Ravenna, ma sarebbe stato ingiusto se avessimo perso la partita. L’abbiamo ripresa per i capelli con un gol che corona una prestazione eccezionale, né fortunata né fortunosa». Nervosismo a fine partita. Non era motivato. Perché? «Siamo stati penalizzati da un gol annullato che era regolare. Loro hanno fatto solo un tiro in porta. Invece hanno offeso il nostro portiere, ricordandogli l’incidente che aveva subìto lo scorso anno a Ravenna. Le loro proteste le trovo ingiustificate e fuori luogo. Il Ravenna farebbe bene ad accettare il pareggio che è quasi una manna e avrebbe dovuto lasciare tranquillamente il campo. Non c’era motivo per offenderci e per comportarsi in modo scorretto e maleducato».
Michele Pietrella, autore del pareggio col suo primo gol in C2. «Abbiamo giocato una buona partita. Non meritavamo la sconfitta, sono entrato e sono contento per aver fatto il gol».
dal messaggero
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