DIALOGO DELLA CHIESA

Da Billy 1, per chi può capire.


IL DIALOGO DELLA CHIESA



E l'Abside dice

Io sono il confine della tenebra.

E la Facciata dice

Io sono la muraglia del cielo.

E la Navata maggiore dice

Io sono la via lattea del Signore.

e le Colonne dicono

Noi siamo la selva immobile.

E la Volta sopra l'altare dice

Io sono l'arcobaleno eterno.

E la Cripta dice

Io sono la stiva dei corpi che dormono nel Signore.

E l'Altare maggiore dice

Io sono la mensa della vita.

E il Tabernacolo dice

Io sono l'arca del silenzio.

E un Capitello dice

Io sono un nido di angeli.

E un altro Capitello dice

Io sono un fascio di palme.

E un terzo Capitello dice

Io sono un nodo di sole.

E il Tetto dice

Io sono il limite dello spazio.

E il Chiostro dice

Io sono l'anello della sposa.

E una Cella dice

Io sono la camera segreta dell'amore.

E la Sacrestia dice

Io sono il vestibolo delle nozze.

E un Arco romanico dice

Io sono la rotondità della terra.

E un Arco gotico dice

Io sono la verticalità del verbo.

e il primo Arco dice

Io sono la perfezione della luce.

e il secondo Arco dice

Io quella del Mistero.



E l'ombra di frate «Nessuno» dice...

Archi, capitelli, colonne

voi non siete che forme dello spirito,

la sintesi; Egli si è fatto in noi

di carne, noi ci siamo fatti in voi

di pietra, per essere tutti insieme l'Unità.

E come ogni mattone ha bevuto una goccia

del suo sangue, cosi ognuno canti ora

la nota della sua misurata libertà.

Perché voi siete tutti insieme l'Armonia.

E quando forse gli uomini non parleranno

più di lui, continuate a parlare voi, o pietre





Padre DAVID M. TUROLDO - scrittore e poeta

Frate O.S.M.

Conoscevo questo estratto ....
dove è realmente Dio, nelle pietre della sua dimora o nell'essenza della natura stessa?
Non riuscivo a dare una risposta, mi chiedevo dove potessi incontrarlo, dove potessi parlare con lui, quando ho sentito il bisogno forte di riavvicinarmi.
Una chiesa, una cattedrale, un luogo sacro, si, va bene, ma quando sento il bisogno di lui, forte, irrinunciabile come posso limitarlo ad un luogo fisico.
Dio è in noi, in tutto quello che ci circonda, in tutto ciò che amiamo ed in tutto ciò che non comprendiamo.
Ho imparato a scoprirlo in un prato, in un onda del mare, in una stella del cielo, in un sorriso, in un abbraccio, in un semplice gesto.
Solo così potevo esser certo di non esser solo.
Dando una quotidianità al Nostro Padre, dandogli lo spazio dell'infinito, inserendolo nel concetto di tutto o niente ho imparato a sentirlo vicino, parte di me ed io parte di lui.
Certo, vi sono luoghi ove sento in modo particolare la sua presenza, ma non sono quasi mai ambienti chiusi, suggentivi, che sanno d'incenso, ma la natura nei dintorni d'Assisi, i luoghi ove ha camminato San Francesco, i luoghi ove ho tolto dai miei occhi la patina spessa che si era formata che mi impediva di vedere, di assaporare.
Ora è in me, nella sua grandiosità e nel suo eterno abbraccio.

Quando visitate un vostro caro defunto siete davanti ad un sepolcro ma siete consapevoli che li davanti a voi c'è un corpo, ormai abbandonato dall'anima, lontano, in un luogo di pace.
Come può Dio allora, essere racchiuso in un semplice luogo di culto, in un altare, in un capitello.
Il luogo sacro serve solo a noi, per poter aggregarci, per poter esercitare un rito, ma Dio non ha bisogno di chiese per poter parlare con noi, ha solo bisogno di un cuore aperto, nel quale donare il suo amore Eterno.

L’Entità Suprema, che gli uomini chiamano Dio, che ha creato l’universo intero, che tra l’altro pare essere senza confini, non è ovviamente circoscrivibile in nessun luogo. Ciò è palese.

In Teologia si dice che ancor prima che nella Bibbia, l’uomo senziente e dotato d’intelletto, trovi Dio nel Creato, che è la prima Bibbia (dico Bibbia per gli ebrei e per i cristiani e lasciamo per ora perdere tutti gli altri).

Cerchèrò adesso, di spiegare, in estrema sintesi, il significato della poesia di Padre Turoldo.

In questa bella e geniale poesia, l’autore non dice affatto che Dio abiti esclusivamente nella chiesa intesa come edificio. Anzi egli vede, nella struttura architettonica, l’universo intero e la bellezza del Creato. Infatti parla di cielo, via lattea, arcobaleno.

Continua immaginando le colonne come una “selva”, cioè verde, alberi e boschi (quando San Francesco voleva pregare, è noto come si ritirasse e sparisse nella selva, cioè nei boschi attigui alla Porziuncola, per lunghi periodi).

La cripta rappresenta la madre Terra-Materia, da cui tutti siamo stati tratti ed alla quale ritornerà il nostro corpo, essendo materia. (Infatti Adamo cioè Adam significa fango, terra).

Nella poesia si parla anche di nidi, palme e sole : quindi, sempre Madre Natura.

L’autore poi, passa più direttamente all’architettura in senso stretto e storico : infatti parla di arco romanico e di arco gotico.
Questi sono molto diversi tra loro : l’arco romanico si estende in senso orizzontale e quello gotico in senso verticale :

insieme, questi archi, rappresentano il simbolo della croce cristiana, che è sì “ luce” (perché la salvezza universale avviene attraverso il sacrificio della croce), ma, allo stesso tempo, rimane un “mistero” (teologicamente la parola “mistero” ha significato di verità assoluta e talmente profonda da essere quasi insondabile).

Concludendo, direi che questa poesia sia tutta una celebrazione dello sforzo umano di rappresentare, in questo caso, tramite l’arte architettonica, l’anelito dell’anima verso Dio : infatti dice : - archi, capitelli, colonne : voi non siete altro che forme dello spirito – cioè lo Spirito di Dio che abita in ogni uomo in mille sfaccettature diverse.

Infine, quando dice : - noi ci siamo fatti in voi, di pietra – si riferisce al Corpo Mistico della Santa Chiesa, della quale noi battezzati, siamo pietre vive (vedi Nuovo Testamento).

FINE DELLA SPIEGAZIONE. (ho scritto parecchio ed ancora non ho detto tutto ciò che ci sarebbe ancora da dire).


Un motto cristiano dice : Chi cerca Dio in modo sincero, l’ha già trovato!

Billy 1 alias LISELOTTE.

La visione di Dio-universo e di Chiesa-Universo che emerge dalla poesia la condivido in pieno.
E' una visione che va ben al di la di molte correnti di pensiero all'interno della Chiesa stessa.
La chiesa non è più solo il tramite per arrivare a dio, ma Dio stesso.
Dio è tutto ed in tutto ciò che ci circonda.
I paragoni che Padre Turoldo fa tra gli elementi architettonici della Chiesa e quelli della natura sono gli stessi esempi che troviamo nei vangeli, nella parola di Gesù Cristo.
Lo stesso esempio, come hai giustamente fatto notare, lo troviamo in Francesco, a mio modesto parere, il Santo più vicino al Cristo.
Francesco comunica, incontra Dio nella natura, parla con lui attraverso le sue creature,costruisce, o meglio ripara la chiesa in omaggio al Signore e per creare un luogo ove riunire i Fratelli.
La Chiesetta costruita dal santo non ha capitelli, colonne, altari e materiali architettonici, ma credo vi siano pochi esempi di magnificenza e grandezza come quelli che racchiusi in questo luogo di pace e fede.
Dio è immenso anche nella semplicità, ed il Santo lo ha perfettamente raffigurato.

Un altro esempio emblematico è il famoso Cantico delle creature.
il Santo ringrazia il Padre per ogni elemento naturale donatoci, per ogni parte di Dio stesso che l'uomo può facilment e semplicemente riconoscere.
Elementi quotidiani, che fanno parte della nostra esistenza.

Il cantico è stato composto nella chiesa di San Damiano, luogo splendido, immerso in uno dei più bei paesaggi che esista al mondo.

Che ieri era il tuo compleanno, caro PRINCIPENERO (detto anche fra di noi, CICCIOBELLO)!!!

Ti mandano i loro più affettuosi auguri :

Billy 1 - Liselotte - Il Capo
Billy 2 - Carla alias Colt 1
Billy 3 - Alessia alias Colt 2

IL SEGUENTE BRANO E' DEDICATO A :

Stefanuccio, per la sua festa.

A San Francesco perchè, nella selva, sicuramente urlava allo stesso modo (ecco, perchè si nascondeva colà.....era per non farsi sentire.......forse....... ).

A San Filippo Neri perchè, più di 300 anni dopo, diceva e faceva le stesse cose di Francesco......

E poi....non c'è santo che non ami la musica......eh!

AUGURISSSSIMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII !!!!!!!!!!!!



ALZARE IL VOLUMEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE !!!

Grazie Billy !
Mi chiedevo dove fossi finita, mancavano sparatorie su vicolo !

Grazie ancora, tanti saluti alle tue amiche.

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Scritto da: Billy the Kid Girl 07/08/2006 12.49
(detto anche fra di noi, CICCIOBELLO)!!!

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cicciobello ??

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Scritto da: principenero717 07/08/2006 16.39


cicciobello ??

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Cosaaaaaaaaaa???????? Non sai chi sia Cicciobello?

E' questo :







E' il bambolotto più amato dalle bimbe di tutto il mondo!

Si dice "Cicciobello" dei ragazzi che, secondo noi, sarebbero altamente "spupazzabili".......

Ma.....se non ti piace, possiamo anche cambiarti nomignolo....non hai che da dirlo.......

Ma tu, perchè hai scelto il nick di Principenero?
E perchè 717???

E Dracula, chi è? Il tuo alter ego?

SMAKKKKKKKKKKK da Billy 3 - Hasta siempre !!!

Sei incredibile Billy !

Principenero è un personaggio storico, un principe che non è mai diventato Re, coraggioso in battaglia ma sfortunato.
Il nome poi lo associo ai vampiri, creature che amo, da appassionato lettore di romanzi gotici.
Il 717 è semplicemente l'associazione dei miei numeri preferiti, il 7 ed il 17.

Dracula è il principe della notte, è un personaggio straordinario ( non il Vlad storico, quello dei romanzi).
Triste e malinconico nella sua immortalità.
Mi appassiona anche l'amore verso Mina, talmente grande da sopravvivere ai secoli.

Sai che forse mia sorella da piccolo aveva un cicciobello? era una bambolotto biondo come quello della foto ma era più cicciotto!
ogni tanto, quando si stancava di torturarmi le guanciotte (sono più piccolo di lei di 4 anni) e si stancava di "spupazzarmi" si ricordava di lui ed ero salvo, almeno per un po' !

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Scritto da: principenero717 09/08/2006 13.49
Sei incredibile Billy !

Principenero è un personaggio storico, un principe che non è mai diventato Re, coraggioso in battaglia ma sfortunato.
Il nome poi lo associo ai vampiri, creature che amo, da appassionato lettore di romanzi gotici.
Il 717 è semplicemente l'associazione dei miei numeri preferiti, il 7 ed il 17.

Dracula è il principe della notte, è un personaggio straordinario ( non il Vlad storico, quello dei romanzi).
Triste e malinconico nella sua immortalità.
Mi appassiona anche l'amore verso Mina, talmente grande da sopravvivere ai secoli.

Sai che forse mia sorella da piccolo aveva un cicciobello? era una bambolotto biondo come quello della foto ma era più cicciotto!
ogni tanto, quando si stancava di torturarmi le guanciotte (sono più piccolo di lei di 4 anni) e si stancava di "spupazzarmi" si ricordava di lui ed ero salvo, almeno per un po' !

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So di chi parli :

Edoardo principe di Galles, detto il Principe Nero a motivo della sua armatura nera. Guerra dei Cent'anni.
Al contrario non so nulla o quasi del personaggio Dracula.

Ma una cosa è certa: se da una parte i guerrieri medievali mi piacciono molto, Dracula mi fa paura.
Da piccola, dopo aver visto su di una rivista l'immagine fotografica del suddetto succhiatore di sangue, ne rimasi così impressionata che poi, di notte, al buio, avevo paura.
Ed anche adesso, evito tutto ciò che concerne il soggetto in questione.

Ma le paure che mi tormentano questa notte, sono altre.

Che fine faremo? Verremo islamizzati? I mussulmani dicono che i cristiani sono dei debosciati perchè non difendono la loro religione, anzi, se ne fregano proprio!
Purtroppo, in questo hanno ragione : la gente non pronuncia quasi mai il nome di Gesù Cristo : se ne vergogna.

Io mi sento male. A pensare che la culla del cristianesimo, l'Italia, verrà islamizzata.......mi viene una tale rabbia che sto per esplodere.

Forse è perchè questa notte sono sola : io, i gatti ed il pc.
Esco sul terrazzo per vedere le stelle cadenti : non ce ne sono.
Ci sono invece le mie piante con i loro fiori chiusi, ma ugualmente belli, che sembrano dirmi : perchè sei triste? E dov'è, la tua fede? Cos'è che temi, veramente?

Non c'è dubbio : stanotte ho il delirio..........AMEN !!!

QUESTO E' IL TESTO DI STAND BY ME - OASIS
Esprime bene il mio stato d'animo e le mie paure, ora.

TRADUZIONE

Dopo aver mangiato e averlo vomitato di domenica
Ho tante cose da imparare
Ho detto che lo voglio e me ne andrò un giorno
Prima che il mio cuore inizi a bruciare

Allora cosa c'è che non va?
Cantami qualcosa di nuovo
Non sai il freddo, il vento e la pioggia non lo sanno
Loro sembrano solo venire ed andare via

I tempi sono duri quando le cose non hanno un significato
Ho trovato una chiave sul pavimento
Forse io e te non crederemo nelle cose
Che troveremo dietro la porta

Allora cosa c'è che non va?
Cantami qualcosa di nuovo
Non sai il freddo, il vento e la pioggia non lo sanno
Loro sembrano solo venire ed andare via

Stammi vicino - nessuno sa come andrà a finire
Stammi vicino - nessuno sa come andrà a finire
Stammi vicino - nessuno sa come andrà a finire

Se stai partendo portami con te
Sono stufo di continuare a parlare al telefono
C'è sono una cosa che non potrò mai darti
Il mio cuore non potrà mai essere la tua casa

Beh, almeno siamo tornati sul tema del topic, dal cicciobello si parla di Chiesa

Da noi è peggio, li stiamo addirittura "comprando", li assecondiamo pensando "tanto non ci toccano" non abbiamo fatto nulla di male a loro.
E' qui lo sbaglio peggiore, la mancanza di palle.
Non condivido e non condividerò mai la guerra all'Iraq, è stata stupida, come tutte le guerre, sbagliata al principio e condotta ancora peggio.
Sono morte troppe persone innocenti, da una parte e dall'altra.
Detto questo però non è neanche possibile lasciar fare tutto quello che vogliono.
Avete mai sentito parole di dura condanna, o meglio ancora gesti concreti verso gli assassini vigliacchi che fanno saltare in aria civili da parte dei cosidetti moderati?
Io no.
Viene usata la palestina come simbolo di lotta, ma a questa gente cosa volete che importi dei palestinesi? nulla, nulla.
Sono solo loschi affari economici, tutto qui, il vile denaro muove tutte le guerre del mondo.
Tutto è sporco.
Ciò che mi sconvolge è che sembra che facciano finta di nulla i nostri politici.

Sparare sulla religione cristiana è ormai troppo facile, probabilmente come tutte le cose facili passerà di moda.
Nessuno si ribella più
Di la guai a parlare, si scatena il finimondo e c'è pure qualcuno che è pronto immediatamente a "comprendere".
Un nostro giudice ha detto che assoldare persone da inviare in afghanistan o in iraq è "resistenza".
Ma per piacere !

Questo è il mondo, cara Liselotte, il futuro è fosco e gran parte lo stiamo costruendo noi.
Mettiamo la testa sotto la sabbia, posizione ideale per una trave la dove non batte il sole.

Eh, dici bene: il futuro è fosco.

A questo punto mi è venuto il mal di testa.

Ma io non sono di quelli che si vergognano di Gesù Cristo.
Io non ho mai nascosto la testa sotto la sabbia.
E non lo farò mai.

Succeda quel che deve succedere, io farò la mia parte, dovessi crepare!!!

Ma io mi vergogno degli italiani : per darsi una svegliata e per muoversi, aspettano di vedere scorrere il sangue.
Solo in quel caso e cioè a disastro avvenuto, apriranno gli occhi.
Per ora sono in ferie e si divertono (i politici), come Prodi che ieri ha detto - "sono in ferie e non mi sono mai divertito tanto........"
Con tutto quello che sta succedendo, lui, il presidente del consiglio....se la spassa.

CHE DIO SALVI L'ITALIA !!!

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Scritto da: Billy the Kid Girl 13/08/2006 5.59

Ma io non sono di quelli che si vergognano di Gesù Cristo.

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Su questo non ci piove !

Come si può pensare a dialogare con chi ha commesso questa cosa?

articolo

E c'è chi crede ancora sia possibile un'integrazione culturale.

[Modificato da principenero717 13/08/2006 19.37]

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Scritto da: principenero717 13/08/2006 19.36
Come si può pensare a dialogare con chi ha commesso questa cosa?

articolo

E c'è chi crede ancora sia possibile un'integrazione culturale. 13/08/2006 19.37]

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Integrazione culturale? Dialogo?
Utopia allo stato puro.

L'islam non può dialogare con nessuno a causa della sharia, la legge islamica, che espressamente lo vieta.
Per loro noi siamo gli infedeli, gli impuri, i demoni.
Come potrebbero mai avvicinarsi a noi? Gli facciamo ribrezzo!

Milioni di persone indottrinate, la cui unica cultura consiste nell'aver imparato in età scolare, i versetti del corano a memoria........uguale : lavaggio del cervello tempestivo, prima che possa iniziare ad elaborare idee proprie.

Ma qualcuno riesce a sfuggire a questa dittatura culturale.

E questo deve essere successo a questa povera ragazza, Hina.
Se è vero ciò che ipotizzano gli inquirenti e cioè che suo padre e parenti (maschi, naturalmente)l'abbiano uccisa perchè ella aveva deciso di mollare la sharia per la libertà, se ciò fosse vero, non ci troveremmo di fronte a dei cerebrolesi culturali?

Ma questa non è certo una giustificazione.

IN NOME DI QUALE DIO, DI QUALE RELIGIONE, DI QUALE CREDO HAI IL CORAGGIO DI UCCIDERE TUA FIGLIA !!!!!!!!!!!!!!

BASTARDI E PIU' CHE BASTARDI !!! VOI SIETE SATANA IN PERSONA !!!

Hina, piccola Hina, e per il coraggio che hai dimostrato anche GRANDE HINA ! Non ti dimenticherò mai.

LISELOTTE

Articolo


Che sia maledetto !

Caro Stefano, lo sai, l'anima non sopporta di sentirsi oppressa troppo a lungo. Ha bisogno di pace.

Dunque, ora, dopo tanta afflizione, ti propongo un tuffo nella bellezza e nella pace.

Io, che ho studiato Storia dell'Arte, so molto bene quanto sia confortante e di grande riposo, immergervisi.

Ecco cosa ti, e mi propongo:

CARAVAGGIO : Estasi di San Francesco.
Il quadro è tutta una sinfonia di pace.

A presto da Billy

Grazie cara Liselotte, è un omaggio che mi riempie di gioia.
La bellezza serena di questo quadro è atipica per l'autore, ricordato più per la violenza raffigurata nelle sue opere, o meglio l'atipica prospettiva e l'atipica "crudezza".
Un passo indietro verso il bello, una luce ancora più luminosa nel buio di questo periodo.

San Francesco che sorregge la Chiesa, nel dipinto di giotto, qui è sorretto a sua volta da un Angelo, un segno di continuità nella strordinaria vita di quest'"uomo" straordinario.