24 febbraio 2006
A Coccolandia prima pioveva, ora non so. Dovrei guardare dalla finestra
Caro blogrum,
se non mi hai visto molto, ultimamente, c’era un motivo: ero uno sport invernale (cit. Galeazzi).
Ma sì, dai! Le Olimpiadi invernali, non dirmi che non hai tirato una sbirciatina anche tu?
Ah, lo supponevo. E ti hanno aggradato?
Lo sapevo, anche tu sei un newfan del curling!
Curling forever! Curling for president! Curling for ed anche five!
Ma dimmi, per inciso, hai capito come funziona?
No, perché inizialmente mi ha lasciato un po’ perplesso: c’è uno con la scopa in mano che indica su un tirassegno enorme. Un altro tira pentole a pressione rotanti tipo booling ed altri due esagitati ramazzano vorticosamente davanti alla pentola a pressione che scivola su una pista ghiacciata.
E mentre ramazzano urlano. Ed anche quello che ha lanciato urla. Tutti urlano. Cazzo urlano?
Bello, esaltante, ma più passa il tempo più ti chiedi quando diavolo si decideranno a giocare il jolly: è chiaramente una prova di Giochi senza Frontiere.
Per il resto il bob mi piace ma non l’ho visto.
Lo slittino a testa in su, a testa in giù ed uno sopra l’altro neanche.
Il salto dal trampolino è invedibile, così come quelli che fanno le piroette sugli sci: odiosi.
Lo sci alpino è molto bello e molto banale, alle olimpiadi vogliamo altro.
Lo sci di fondo, magari, con la nostra staffetta vincente.
E poi il pattinaggio ad inseguimento.
Anche questo è una figata: dopo il curling è il mio sportolimpicopreferito.
Io ho seguito soprattutto il pattinaggio, in generale. Che fantasia vero?
Ma guarda che il pattinaggio è meglio di una soap-opera più un rialiti-sciò messi assieme!
Te la ricordi la storia delle due pattinatrici americane alle olimpiadi del 1994?
Una si chiamava Nancy Kerrigan, mora, carina, dotata sia nel fisico sia nelle capacità atletiche, l’altra, Tonya Harding, bionda, meno dotata in entrambe le capacità.
Nancy era quella buona, Tonya la cattiva. Ed ovviamente si odiavano a morte.
Non ricordo bene se proprio il giorno prima delle gare (ma non ha molta importanza), Tonya fece riempire di mazzate Nancy. Ci pensò il marito di Tonya con un’azione repentina.
Solo che quel babbo si fece scoprire e le mazzate non servirono a molto visto che Nancy riuscì comunque a gareggiare arrivando seconda.
Tonya arrivò sesta e fu squalificata a vita.
Si dice che si sia successivamente data al pugilato.
E non è uno scherzo!
Ed i nostri danzatori sul ghiaccio?
Divini dici?
Sì, ricordati un po’ l’altra olimpiade, quella che avrebbero dovuto vincere.
Erano tra i favoritissimi, poi lui cadde inopinatamente in ginocchio durante un banalissimo passaggio.
Arrivarono comunque a medaglia, se non sbaglio, ma persero l’oro.
Lei la prese benissimo, infatti non gli parlò per tre anni.
Poi sono tornati a sorpresa.
Primi dopo la prima giornata!
Stanno finendo l’esercizio della seconda prova, sono andati benissimo!
L’ultimo sollevamento...
Vabbè, l’hai visto anche tu come è andata no?
Anche questa volta lei l’ha presa bene.
Poi Carolina.
Troppa pressione dicono. Troppe culate penso io.
Triplo slip, doppio axl roses, triplo flop.
Come vedete sono un autodidattico