La sonda non atterra sull'asteroide
un black out a 290 milioni di km
L'agenzia spaziale non si scoraggia: "Ritenteremo venerdì"
ROMA - Era previsto per oggi il secondo tentativo di atterraggio della minisonda spaziale giapponese
Hayabusa (in lingua nipponica "falcone") sul minuscolo asteroide Itokawa, ma un black out di contatti ha reso necessario un rinvio.
Un altro fallimento dunque, dopo quello di una settimana fa, causato anche questa volta da un malfunzionamento del sistema di comunicazione. Ma gli scienziati giapponesi non si scoraggiano e pianificano un altro tentativo per venerdì prossimo.
Quando la minisonda ha interrotto le comunicazioni si trovava ad appena 17 metri dalla superficie dell'asteroide, ha reso noto l'agenzia spaziale giapponese "Jaxa", mentre quando i contatti sono stati ripristinati, Hayabusa si trovava a 100 km dall'obiettivo.
L'impresa, qualora riuscisse, sarebbe la prima in assoluto del suo genere. Infatti l'asteroide sul quale la sonda nipponica non riesce ad atterare è posto ad una distanza di 290 milioni di chilometri dalla terra e misura 600 metri di lunghezza per 300 di larghezza. Mai si è riusciti a raggiungere il suolo di un frammento di materia così piccolo posto ad una distanza così grossa.
L'obiettivo della missione (iniziata nel 2003) è raccogliere alcuni campioni di roccia dell'asteroide per poi studiarli al suo ritorno sulla terra previsto per il 2007.
Fonte Repubblica
Io ne ho...viste cose che voi umani non potreste immaginarvi.....navi da combattimento in fiamme a largo dei bastioni di Orione e ho visto i raggi B....balenare nel buio vicino alle porte di Tannhaeuser.......e tutti quei.....momenti andranno perduti nel tempo.....come....lacrime....nella pioggia........e' tempo di morire