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Ditemelo voi il perchè!

Ultimo Aggiornamento: 08/07/2004 22:05
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05/07/2004 10:17
 
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Lo so può sembrare una cazzata, ma sono ormai anni che ho questo Perchè a cui non riesco proprio a dare una risposta. Ho cercato dappertutto, ho addirittura mandato una mail a Cecchi Paone ma neanche lui mi ha risposto e spero che dopo tutto questo tempo voi riuscirete a togliermi questo insostenibile peso.
Tutti sapete cos'è l'eco e tutti pensano che qualsiasi rumore produce un eco, ma c'è un suono che non lo fa.
Perchè il verso delle oche non da eco?????
Vi prego aiutatemi!!!!![SM=x448700] [SM=x448720]
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05/07/2004 13:28
 
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Per capire meglio...
Ma tu hai portato un'oca su un monte dove ci si procura un eco, e hai strozzato l'oca??? Te lo credo che non fa l'eco...
O può darsi che oca sta per moglie di eco e quindi hanno litigato e non si parlano! bah! "Echi" lo sapeva che le oche non facevano eco...
[SM=x448646] [SM=x448646] [SM=x448646] [SM=x448666] [SM=x448686] [SM=x448695] [SM=x448732] [SM=x448715]

[Modificato da Mercenario 05/07/2004 13.32]


Io sono colui che cercavi, altrove... sono quello a cui volevi parlare, ma non lo facevi... sono l'uomo che invidiavi, ma non lo dicevi... son quella persona che ti appariva nel sogno, ma tu non dormivi... sono l'unico che ti può dare una mano... a pagamento... sono un Mercenario!!!





[]xxx(:|;;Merce;;>
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05/07/2004 13:43
 
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L'oca (l'animale) l'ho portata sul monte ma non l'ho strozzata (son mica scemo!), e non ha prodotto eco. Dai confido che riuscirete là dove anche Cecchi Paone ha fallito
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06/07/2004 00:47
 
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Mmmm la storia è complicata....partiamo dal fatto che per avere un eco non serve andare in montagana ma basta disporre di una camera di una certa grandezza priva di qualunque mobile e tende..questo perchè il suono altro non è che un segnale che si sposta attraverso un onda che viaggia all'interno dell'aria...avete presente i cerchi che vedete in uno stagno se lanciate un sasso?? in quel caso l'entrata nello stagno del sasso ha creato uno spostamento di acqua che si ripercuote a catena in tutte le direzioni grazie alle proprietà fisiche di questa materia... nel caso dell'eco siamo noi a produrre uno spostamento d'aria che poi viene veicolato in tutte le direzioni attraverso quelle che sono comunemente chiamate onde sonore....

Vi sono materiali che assorbono queste onde senza generare alcun ritorno e generalmente vengono usati per isolare locali come discoteche o simili...

Non sapevo che un oca non produce eco e sarei curioso di conoscere la fonte di tale notizia, cmq se ciò è vero credo che l'unica situazioni sia dovuta alla fonte che genera questo suono anche se mi riesce molto difficile credere che ciò sia vero, pensiamo al fatto che tutto ciò che ci arriva all'orecchio è un onda sonora che viaggia ad una velocità ben precisa nell'aria, determinata sperimentalmente ormai da tantissimo tempo....

Forse il vero arcano potrebbe nascondersi nelle frequenze in cui si scompone il suono di un oca, tali magari da non rientrare in un certo range di valori tali da poter generare il fenomeno dell'eco (ritorno dell'onda verso la fonte che l'ha prodotta). Se pensiamo a sistemi di rilevamento basati su onde sonore come gli ultrasuoni ci possiamo rendere conto che hanno un limite sulla distanza per il rilevamento... ciò significa che oltre un certo punto il suono non ha più energia per tornare alla fonte..perdita dovuta a vari fattori...credo quindi che forse la spiegazione più logica possa essere proprio una potenza del segnale insuficiente per poter creare un onda di ritorno... bho.... queste sono tutte considerazioni mie dovute a studi sulle onde ellettromagnetiche e fenomeni di ottica e di teoria dei segnali...

Un'altra spiegazioni potrebbe essere il range di sensibilità dell'orecchio umano che eventualmente non può percepire l'onda di ritorno che sicuramente avrà subito delle distorsioni durante lo scozzo con qualche ostacolo...

[Modificato da Allanon admin 06/07/2004 0.49]

*** ALLANON ***

Fate l'amore non la guerra,
al massimo giocate a CS.

CIAOOOOOOO
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Niubbo
06/07/2004 17:25
 
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WOOOOOOOOWWWWW!!! ...anche se non ne capisco niente di queste cose, hai espresso il concetto in modo chiarissimo,[SM=x448750] così anche una persona un pò (tanto) ignorantina come me, su certi argomenti, ha afferrato al volo il senso!!!! [SM=x448646] [SM=x448683]
anche se...la storia dell'eco delle oche non la sapevo nemmeno io..boh..[SM=x448670] adesso sì!!!bagaglio culturale arricchito..e vaiiiiiiiiiiiiii!!! [SM=x448662] [SM=x448671]
[SM=x448729]
VIB
{Pretoriani} Rogna
[Non Registrato]
08/07/2004 22:05
 
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Mi sembra che il post di Allanon offra troppi appigli per non mettermi a cazzeggiare anch'io su questo dilemma.

Sulla fonte di questa notizia vorrei lanciare un'ipotesi. Secondo me si tratta di una credenza popolare nata e diffusasi in ambiente contadino. Le tradizioni contadine sono pienamente infarcite di stranezze con un sentore di superstizione sul tipo di questa. E dato che le culture contadine ignorano che ormai da secoli si usa passare le stranezze al vaglio del metodo sperimentale, dubito fortemente che gli autori o i sostenitori di questa credenza si siano presi la briga di portare una delle loro oche urlanti in una stanza chiusa e spoglia di mobili e tende per vedere se c'è l'eco.
Ma è anche vero che le culture contadine hanno tra i loro fondamenti la capacità di osservazione dell'evento naturale e per questo spesso sono portatrici di verità non immediatamente note ed evidenti. Magari i contadini degli eventi naturali non ci hanno mai capito un gran che, però hanno sempre avuto la necessità di registrarli e di tenerne conto nel loro rapporto con l'ambiente e con la natura.

E allora può darsi benissimo che un qualche contadino in epoche remote abbia notato lo strano fenomeno dell'urlo dell'oca privo di eco. Può anche darsi che lo abbia raccontato a persone del suo ambiente. Avrà pure costretto l'oca e altre oche a urlare di nuovo perché non gli credevano. Ma di certo non sapeva niente di onde sonore, di trasmissione dei segnali e di range di captazione dell'orecchio umano. Il che significa che molto probabilmente ha ripetuto l'evento nelle medesime condizioni in cui l'ha osservato per la prima volta ignorando che un evento naurale è l'effetto di un groviglio di cause che devono essere separate l'una dall'altra per capirci qualcosa.

Ognuna delle singole possibili cause indicate da Allanon potrebbe essere sufficiente a dare una spiegazione definitiva, ma io credo che in genere per spiegare un fatto ingarbugliato occorra ingarbugliare proporzionalmente la spiegazione.
Potrebbe essere benissimo che la superficie di ostacolo usata dal contadino osservatore per il rimbalzo dell'onda sonora generata dall'oca non fosse stata perfettamente liscia, ma che avesse presentato giusto quelle irregolarità adatte ad assorbire almeno in parte le frequenze udibili dall'orecchio umano e la potenza del segnale. Così l'onda di ritorno sarebbe stata talmente flebile da non essere percepita.

Naturalmente potrebbe essere benissimo che il nostro amico contadino si sia inventato tutto e che non è affatto vero che l'urlo delle oche non produce eco. Ma io ho cominciato questo post dicendo che mi sta bene di cazzeggiare un po' sopra questo argomento. E forse - questo è un consiglio per Pegasus che non si da pace - il senso di questa storiella dell'eco delle oche sta tutto e solo qui: puro cazzeggio.

Ciao a tutti.

Rogna
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