Alvaro Vitali nasce a Roma il 3 febbraio del 1950. Il suo debutto cinematografico avviene con piccole apparizioni in alcune pellicole di Federico Fellini, il quale amava utilizzare per i suoi film interpreti presi dalla strada.
La prima apparizione di Vitali la si ebbe in Fellini Satyricon", a cui seguirono apparizioni in "I Clowns", "Roma" e "Amarcord".
Vitali deve molto del suo successo alla simpatia che ispira grazie al suo aspetto, basso, col doppio mento e con un volto che ispira il riso solo col guardarlo.
Il debutto di Vitali nel genere della commedia sexy avviene con l'"Insegnante" di Nando Cicero seguito da "Classe mista" di Mariano Laurenti. In entrambi i film interpreta uno studente che più che dallo studio è attratto dalle sue professoresse e dalle sue compagne di classe. In questi film Vitali metterà in mostra le sue grandi doti mimiche, poi ampiamente utilizzate in tutti i suoi film successivi. Ricordiamo a tal proposito come una delle scene classiche della commedia sexy all'italiana, una ragazza insaponata sotto la doccia, acquisisce tutto un altro spessore grazie alla mimica facciale di Vitali mentre spia la ragazza dal buco della serratura.
Dopo il successo riscosso da questi film si succedono le commedie ambientate nelle scuole, ricordiamo "La Liceale", "La Professoressa di scienze naturali", "La Compagna di banco", "La Liceale nella classe dei ripetenti".
Oltre alle commedie ambientate nelle scuole numerose furono le pellicole ambientate nelle caserme militari, ricordiamo "La Dottoressa del distretto militare" e "La Soldatessa alle grandi manovre", dove generalmente i militari vengono presentati come un branco di arrapati pronti a tutto pur di conquistare la dottoressa o la bella di turno.
Dopo numerosi film nei quali Vitali aveva spesso un ruolo di secondo piano ecco che con la pellicola "Pierino contro tutti" acquisisce un ruolo da protagonista. In questo film Vitali interpreta un alunno di scuola elementare pluriripetente che trascorre la sua giornata compiendo scherzi o pronunciando battute volgari e a doppio senso. Faranno seguito a questa pellicola una lunga serie di sequel, senza però avere lo stesso successo che ebbe il primo film della serie.
Nel 1990 quando ormai il genere di commedia interpretato da Vitali è ormai tramontato esce "Pierino torna a scuola", una pellicola che fu destinata ad un sicuro insuccesso a causa dei cambiamenti di preferenze cinematografiche del pubblico degli anni novanta.
Dopo il fiasco di questa pellicola si può considerare conclusa la carriera cinematografica di Alvaro Vitali, uno dei suoi ultimi film "Pierino stecchino" del 1992 non uscì nelle sale poiché non trovò nessun distributore disponibile.