Eccomi!
Crai ottime considerazioni nel post messo in link sopra! Direi che sono daccordo!
Espandiamo il concetto e ragioniamoci sopra:
Prima di tutto le VIBRAZIONI non sono necessariamente utili all'uscita, sicuramente sono un forte segnale che ci aiuta a diventare consapevoli e un campanello d'allerta che ci può far capire che siamo "cotti al punto giusto per scolare la pasta"
![[SM=x431230]](http://www.vocinelweb.it/faccine/messenger/msn/47.gif)
(dai! è solo una metafora, non dovete alzarvi a scolare gli spaghetti durante le vibrazioni) intendevo dire che le VIBRAZIONI sono un segnale d'allerta che ci indica che quello è un momento profiquo all'uscita.
Ecco mi è venuta fame! Mannaggia!
Ora considerate quello che ho scritto sopra non come una spiegazione ma come un pensiero che nell'essere espresso ha avuto distrazioni e divagazione (vedi:pasta, scolapasta, spaghetti, tavolo apparecchiato etc..) leggendo sopra a ognuno di noi saranno passate davanti agli occhi chissà quali immagini e pensieri.
Il fatto è questo: durante le vibrazioni come dice appunto Crai ogni divagazione e ogni presa di posizione è soltanto e fondamentalmente una distrazione che porta più verso il corpo fisico che verso il corpo astrale. Ogni frase pensata e ogni tentativo di movimento anche solo col pensiero porta ad attivare parti del fisico e gradualmente riscendiamo nel piano materiale.
E quindi?
Aver raggiunto le vibrazioni è un grande traguardo per un viaggiatore astrale, ma tale traguardo una volta raggiunto non ha più il senso di quando si cercava di raggiungerlo. Ovvero cercare di avvertire le vibrazioni sin ora è stato solo un "pretesto" di crescita, un modo per riuscire a vagliare quella soglia tra la veglia e il sonno rimanendo consapevoli o diventandoci una volta avvertite le vibrazioni. Le vibrazioni esistono davvero? Probabilmente si, ma esistono come esise l'acqua che cuoce gli spaghetti, che a sua volta è contenuta dalla pentola che a sua volta è uscita dal rubinetto, che a sua volta è passata dall'acquedotto etc, ma pensateci bene: se stasera (non sto scherzando in questo momento) andiamo al ristorante e ordiniamo un piatto di spaghetti, il cameriere ce lo porterà gia bello e pronto e fumante!! Abbiamo avuto bisogno della pentola, dell'acqua, del sale, dello scolapasta etc?
Lo so che forse non ho dato una soluzione ben precisa al problema, ma il mio vuole essere un modo di dirvi che la strada non è sempre quella che sembra, e che la soluzione spesso è l'opposto di quel che cerchiamo. Maturato questo concetto forse qualcosa di diverso potrebbe succede la prossima volta che avrete le vibrazioni.
Ricordo in fine che per la mia esperienza personale, nel mio periodo di maggior uscita non avevo quasi mai le vibrazioni. Eppure guai se non le avessi avute, non avrei potuto comprendere!
Per ora scappo ancora, ho un weekend pienissimo dopo essere stato via 2 giorni per lavoro, mi dilungherò ancora prossimamente.
Un abbraccio a tutti!!! E un salutone a SPIKE!