X chi è alle prime armi

Salve....volevo un consiglio da voi...non ho mai viaggiato in astrale ma mi piacerebbe molto farlo...Mi potete dire per favore una tecnica abbastanza semplice in modo ke anche io possa avere queste esperienze??? GRAZIE in anticipo!

Ciao,intanto sappi che ogni notte tu viaggi in astrale,solo che non ne sei cosciente perchè la mente maschera il viaggio facendoti ricordare che è stato tutto un sogno,quindi ciò che devi imparare non è uscire dal corpo,ma ricordarti che lo fai.. riguardo alle tecniche non saprei cosa dirti,ne ho provate di tutti i tipi,ma quella che per me è stata la più efficace è il trasformare un sogno lucido in oobe,una volta che diventi lucida in sogno sei già a cavallo,basta volere l'oobe.. poi in giro per il web trovi un sacco di tecniche,se trovo qualche sito lo posto quì. Ti ricordo però che le tecniche che funzionano per una persona non è detto che funzionino anche per te,o viceversa.

Sono d'accordo con te Spike, inoltre il mio consiglio è di non seguire alla lettera quello che le tecniche dicono di fare... sarebbe una cosa troppo "meccanica", e la spontaneità dell'esperienza non ci sarebbe, oppure faresti molta più fatica!

Io quando ho cercato le tecniche sul web, le ho usate come spunto, poi me le sono modificate da me, a seconda dei miei gusti (ad esempio la posizione del corpo in fase di rilassamento...)

In bocca al lupo!!

Sogno o son desto? Arriva una profana comune, che non ha nessun interesse a indagare sulle cause e sulle dinamiche dei fenomeni paranormali con metodo scientifico, ma solo l’interesse superficiale di fare i viaggi astrali, e voi vi approfittate di questo suo disinteresse per presentarle un fenomeno come certo che ogni notte viaggiamo in astrale? Pur sapendo che non c’è nessuna prova di questa teoria? Capisco che siete di parte ma scusate, questo topic è il segno più palese che siamo completamente lontani dalla reale aspirazione di portare le nostre conoscenze nella comunità scientifica.
Intanto i sogni normali si spiegano col fatto che il cervello, in assenza di imput e in particolari stati elettrici, tende a produrre da solo immagini attraverso il materiale nella memoria inconscia.
Poi, se i cinque sensi fisici non sono in grado di memorizzare i viaggi astrali che facciamo ogni notte, mi spiegate come fanno, i cinque sensi, a memorizzarne alcuni? Che succede? A volte i cinque sensi sono inadatti e altre sì?
Inoltre sappiamo che gli eventi che più ci colpiscono emotivamente, più sono straordinari, più facilmente vengono memorizzati. Figuriamoci un viaggio astrale, è un'esperienza talmente particolare e straordinaria che il cervello lo porterebbe subito nella memoria a lungo termine, dimenticarlo come un evento qualunque sarebbe quasi assurdo.
Secondo me non è così probabile che ogni notte viaggiamo in astrale.

[Modificato da gebegb 23/08/2006 9.14]

[Modificato da gebegb 23/08/2006 9.15]

Ciao Ann@, benvenuta nel forum.
Anch'io ti consiglio di informarti sulle varie tecniche, ma senza "sforzarti troppo" di uscire; sono esperienze personali e ognuno ha il suo metodo, la sua posizione per dormire, i suoi orari...
Per il resto non credo che usciamo dal corpo tutte le notti, anche perchè queste esperienze non si dimentichino facilmente... ma ho imparato a non escludere nulla in questo campo!
Per Gebegb: Non è un bel modo per dare il benvenuto ad una nuova iscritta! L'interesse per il viaggio astrale può essere scientifico, spirituale . . . o -perchè no- solo per curiosità.

[Modificato da andriaobe 23/08/2006 14.34]

Capisco, mi sono lasciato scappare un "superficiale". Volevo solo osservare che a Ann non interessa riflettere sulle dinamiche del viaggio astrale, ma solo di farlo. Penso che chi sia mosso solo dalla curiosità sia giustificabile disinteressarsi all'approccio scientifico della parapsicologia, ma chi conosce il metodo scientifico fa sempre in modo che non sfugga a nessuno. La parapsicologia l'hanno inventata apposta per evitare che il paranormale venga ridotto a chiacchiere o interpretazioni religiosi, per svincolarsi da interpretazioni dogmatiche che ne limitano l'indagine.
Vi sembrerò esagerato ma che devo dire? Sarò fatto male.
Vengo da una vacanza a san Giovanni rotondo, dove si esponevano in un museo i miracoli eucaristici. In più di uno c'era scritto per le masse commenti del tipo "in questo miracolo sono state violate tutte le possibili leggi della chimica e della fisica", ma si possono dare simili notizie di parte in pasto alle masse comuni?
Forse sono strano io se non lo capisco.
Niente di personale con Ann comunque!

A me non sembra che Anna voglia farlo in modo superficiale, praticamente la totalità dei partecipanti a questo forum hanno avuto un primo approcio simile al suo a questo fenomeno che fa parte di tutti noi, quindi non essere troppo risoluto nei tuoi giudizi. Se fossimo tutti eminenti esperti di viaggio astrale non saremmo qui per imparare e fare esperienza.

Non è la prima volta nella storia che si danno in pasto "storie" alle masse, nel medioevo c'era ben di peggio gebegb, quindi non stupirti che anche oggi succeda, è gente che crede anche che un mago che ti chiede soldi possa levarti un tumore quindi. Devi solo tener conto che non tutti sono disillusi o hanno gli occhi aperti come te e tanti altri.

Per anna, ci sono molte guide, tecniche e manuali sul momento che precede un viaggio astrale; il viaggio astrale è un punto di arrivo e un nuovo inizio come se fosse un teorema matematico devi conoscerne regole, cause e conseguenze quindi informati bene; A questo punto con delle tecniche per venire in contatto con il tuo corpo sottile puoi sperimentare quello che è il viaggio astrale.
Solo un consiglio: all'inizio tutti vogliono arrivare subito al viaggio, cè chi ci riesce perchè è dotato e chi no, chi non ci riesce bruciando le tappe si trova in difficoltà ed impiega ancora più tempo successivamente (parlo del sottoscritto), quindi datti il tuo tempo per capire e per non avere paura all'inizio, tutto il resto ce lo racconterai tu!

Sil.

ciao, mi intrometto anch'io nella discussione, pur essendo nuova. Vorrei dire ad Ann di sperimentare questa tecnica, almeno come base per le sue "variazioni" personali.
In realtà non è una tecnica. Si tratta semplicamente di favorire uno stato di "vigilanza" tra il sonno e la veglia.
Dormi per 4 o 5 ore, ti svegli e ti alzi dal letto. Fai una qualsiasi attività, magari anche colazione. Torni a coricarti dopo mezz'ora e cerca di rilassarti. Per sperimentare un "distacco dal corpo", il tuo fisico deve dormire, ma la tua mente deve restare sveglia. E' difficile essere presenti tutto il tempo mentre stai per addormentarti. Se ci pensi troppo ti svegli o non riprendi sonno, se smetti di pensarci rischi di scivolare nell'incoscienza. Più facile è avere solo brevi momenti di lucidità e sperare che capitino proprio quando ti serve. Magari aiutati con le immagini ipnagogiche. Spesso nel dormiveglia può capitare di vedere delle immagini che pian piano diventano delle vere e proprie scene. Non sono proprio sogni, ma quasi. Osservale in maniera passiva ma resta vigile. Se non riesci ad avere un "distacco", potresti avere un sogno lucido e questo è già un buon passo. Devi cercare di creare quelle condizioni che favoriscono lo stato di "sonno vigile".
Non sottovaltare l'immaginazione. La suggestione è molto potente. Se sei convinta di potercela fare ce la fai.
E se ce la fai una volta, ce la puoi fare due, tre volte e così via...

Riguardo il motivo che possa spingere una persona a sperimentare queste cose...ce ne sono davvero tanti. Il fatto è che se leggi sui forum e in giro per la rete che c'è tanta gente in grado di farlo, è inevitabile che ti viene la voglia di provare...e di riuscirci!La curiosità sarà anche il motivo più superficiale, ma almeno non è strampalato. C'è chi vuole incontrare gli ufo!

Comunque io non volevo dare un giudizio, ma fare solo un'osservazione, cioè che a lei non importa avere un approccio filosofico, e quindi mi auguro che le venga presto, così non rischiamo cattiva pubblicità no? purtroppo io sono fatto male, mi scatta un allarmismo istintivo ogni volta che si parla del paranormale, perchè c'è un luogo comune diffuso che dice che la spiritualità è la negazione della ragione, come se il fatto di mettere in scacco la ragione fosse qualcosa di nobile che eleva lo spirito. Chi ha masticato filosofia o ha un minimo di intuito sa che non è così.
Uno che appende in un museo un cartello con scritto che, in un miracolo, sono state violate le leggi della chimica per esempio ha un lato un po' incosciente, naturalmente penserà di non fare niente di male, perchè infondo la scienza stessa ha ancora delle incognite, quindi non crede di aver fatto qualcosa di così dannoso, ma in realtà, riflettendo sugli effetti, il risultato sarà che migliaia di turisti racconteranno ai familiari di questi eventi soprannaturali e diffonderanno il luogo comune che scienza e parapsicologia siano incompatibili.
Dopo il medioevo c'è stato l'illuminismo, che ha fallito perchè la scienza non era abbastanza evoluta e ancora legata al determinismo, secondo me se l'illuminismo fosse avvenuto più tardi e non nel '700 avrebbe funzionato, e oggi la ragione magari non sarebbe vista come nemica della spiritualità.
Penso che l'unico terreno fertile per divulgare la conoscenza siano i forum: se aspettiamo che siano i giornali a scrivere articoli sul metodo scientfico e sulla parapsicologia, o se aspettiamo che la gente vada a comprare i libri... stiamo freschi!
Comunque so che il mio allarmismo, almeno qui dentro, non ha motivo di esserci, qua siete tutti esperti no? E allora... insegnate anche a me quando avrò bisogno di consigli, mi raccomando!

Beh, io credo che la curiosita' sia un validissimo motivo per sperimentare questo viaggio astrale... La curiosita' di scoprire qualcosa di nuovo...

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Penso che l'unico terreno fertile per divulgare la conoscenza siano i forum: se aspettiamo che siano i giornali a scrivere articoli sul metodo scientfico e sulla parapsicologia, o se aspettiamo che la gente vada a comprare i libri... stiamo freschi!

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Eheh con questo concordo: cosa non faremmo senza questo forum?

Gebegb qui credo non ci siano molte persone che possono definirsi veramente esperte. Credo che tu ti preoccupi più delle apparenze che dei fatti, nessuno farà sfigurare il forum qui cè spazio per tutto!

Sil.

E dai, ho detto che siete esperti per non farmi prendere per polemico, o per uno che non si accontenta... comunque non ho parlato di apparenze, il discorso che ho fatto è chiaro come il sole: la strada per capire noi stessi e il mondo non è il sogno integralmente svincolato da ogni razionalità.
Hai idea, per le persone comuni appassionate di paranormale, quanto è forte la tentazione di associare la ragione a qualcosa di diabolico, ottuso, o addirittura snob? Il passaggio è quasi immediato, ho l'impressione che la gente non si faccia questo scrupolo, e non sono solo.
Ho letto certi articoli di parapsicologia che mi danno sollievo

[Modificato da gebegb 29/08/2006 21.22]

[Modificato da gebegb 29/08/2006 21.39]

Paranormark, l'hai buttata sull'ironia, vabbè l'importante è che s'è capito quello che volevo dire.
Bella la tua frase finale, ma chi sei? un incantatore di serpenti? Io non sono il sogno di nessuno, lo sono stato per qualcuno ma ora per quel qualcuno sono già un brutto ricordo!
Capire che siamo il sogno di qualcuno, sei sicuro che sia questa la ricetta per la nostra evoluzione? Forse per l'evoluzione dei poeti...

Capisco gebegb e il suo allarmismo..detto brevemente..Quando qualcuno tocca argomenti così intimi e personali e spirituali,sentire come motivazione la pura curiosità senza essere informati o consapevoli di ciò che si vuole fare,porta chi invece ha un' indole di pura crescita spirituale a sentire sminuita la propria strada spirituale,in questo caso il V.A.
A volte capita anche a me di essere allarmato perchè una persona mi sembra profanare una cosa che andrebbe toccata con più sensibilità.

L'approcio che abbiamo verso una pratica come il viaggio astrale è direttamente proporzionale al rapporto che abbiamo con noi stessi, infatti secondo me il viaggio astrale è una esperienza così personale e soggettiva che non può essere profanata!
Chi si pone male nei confronti di questa esperienza si pone male nei confronti di se stesso, ma nel caso di Anna è normale che si ponga superficialmente poichè è appena approdata in questo mondo.

Io ho sempre pensato che una cosa come i viaggi astrali e tutto quello che vi è connesso non può essere rovinato se non da noi stessi e per noi stessi, le altre persone che ne possano pensare male fanno solo un male loro.

Sil.

Eheh, no dai, la mia frase finale è tratta da un film... non l'ho scritta io... Beh, l'ho messa come firma perche' mi piace... tutto qui...

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Scritto da: gebegb 29/08/2006 21.34
Io non sono il sogno di nessuno

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Ne sei sicuro? Meglio non dare nulla per scontato,potresti rimanerci male.

IL MIO METODO
Mi sdraio supina e mi concentro sul fatto che il mio corpo astrale è imprigionato in quello fisico. Mentalmente prendo coscienza del mio io e cerco di alzarmi o cmq di muovermi in qualche modo (sempre con gli occhi chiusi si intende): es. penso al fatto che potrei essere astralmente a pancia in sotto o in qualsiasi altra posizione rispetto a quella reale. Naturalmente non avviene niente finche sto sveglia. Poi inizio a rilassarmi e a pensare che vorrei essere leggera, che vorrei uscire dal mio corpo, così quando mi "addormento" vengo generalmente svegliata dalle vibrazioni e riesco ad uscire dal corpo abbastanza facilmente.

Ti capisco benissimo gebegb. Io sono d'accordo con te sotto questo aspetto, infatti alcuni anni fa scrivevo nella ml di viaggioastrale.it e mi scontravo con chi a mio avviso non usava un criterio razionale nell'osservazione di questi fenomeni. Qualcuno sosteneva che certe esperienze sono molto pericolose e non bisogna tentarle senza avere una "preparazione spirituale" a priori. Ora...posso anche essere d'accordo su questo ma non sul tipo di "preparazione spirituale" le cui linee di base, nel caso specifico, erano tracciate da chi si considerava esperto e quindi in grado di guidare i principianti. Sinceramente nessuno poteva provare che tentando un viaggio astrale si potesse morire, ma neppure io potevo provare il contrario. Le mie esperienze sono sempre state molto belle e la paura non mi ha mai sfiorata ma non potevo parlare anche per gli altri. Sostenevo il metodo scientifico e nello stesso tempo non ero in grado di fornire delle prove neppure a me stessa. Alla fine ho dovuto scusarmi per i toni che avevo usato e mettermi da parte. Tuttavia non ho smesso di considerare questo metodo come unico modo, attualmente a nostra disposizione, per indagare il "paranormale" in maniera seria e cercare di capire se c'è qualcosa di più di uno scherzo della mente. Ma quello che mi spaventa non sono tanto le persone curiose (anzi, la ritengo una motivazione "pulita", o se vogliamo "ingenua") ma chi dice di essere esperto e vuole imporre la propria visione...e non mi riferisco a te, assolutamente, ma alla medium con cui discutevo e in generale a chi costruisce teorie su cose lette qua e là e su esperienze del tutto soggettive. Queste persone, con la scusa del viaggio astrale, si portano dietro veramente tanti "seguaci", credimi. Sono d'accordo anche con Silenceise quando dice che nessuno qui è veramente esperto. Se lo fosse sarebbe anche in grado di fornire delle prove concrete sull'esistenza dei "piani" e la possibilità di viaggiare in quello fisico. Io spero sinceramente che qualcuno ci riesca prima o poi e incoraggi anche noi a proseguire.
saluti

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Scritto da: Spike The Dark 30/08/2006 14.17


Ne sei sicuro? Meglio non dare nulla per scontato,potresti rimanerci male.

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Giusti{missi,missi...missi,missi}ma osservazione...non è mai bene prendere tutto per scontato, pero' è bene anche non prendere mai tutto per sconosciuto... sono una via di mezzo io...
(chi ha studiato gli insiemi capira' che cosa significano quei "missi"... ) comunque una buona tecnica si impara via con il tempo... non posso dire di essere esperto, questo no perche' non sono per niente esperto, ma so che si inizia imitando una tecnica scritta sul web o su un libro e poi si aggiunge qualcosa di personale... Comunque da quanto so è bene addormentare il corpo tenendo attiva la mente.

[Modificato da THE PARANORMARK-FILES 30/08/2006 16.34]

No,non ho detto di prendere tutto per "sconosciuto",solo di essere aperto e pronto a tutto.

Ops, forse non mi sono espresso bene...
Non volevo dire che tu prendi tutto per "sconosciuto"(non so proprio esprimermi) solo che sei una via di mezzo, cioe' pensi che possa essere tutto possibile perche difatti cosi' è...

Che dire, l'intervento di Dhimini mi ha sollevato, vuol dire che non sono poi così negato a spiegarmi. Anche a me non preoccupano i "curiosi", ma ogni movimento che tenta di usare il paranormale per mettere in scacco la ragione, a volte sembra quasi che sia questo l'obiettivo del cammino spirituale di vari medium.
Mannaggia a me, lo sapevo che avrei combinato un casino, mi riferisco alla firma di Paranormark, che non mi ero accorto che fosse una firma e quindi ho ritenuto opportuno commentare.
Dopo questa disattenzione mi sarò guadagnato la figura del polemico.
Comunque non do' affatto per scontato che io non possa essere il sogno di qualcuno, quel commento era retorico!

Eheh, non ti preoccupare gebegb, non hai combinato un casino ne' ti sei guadagnato la figura del polemico (almeno per me) beh se non altro dovro' scrivere accanto alla mia firma: questa frase è una firma, è stata tratta dal film Waking life, non l'ho ideata io...
Comunque anche a me non piacciono le persone che usano il paranormale per mettere in scacco la ragione, e non mi piacciono neanche i tipi che pensano che TUTTO è paranormale...
La scienza poi ha una mentalita' aperta riguardo al paranormale... questa gia' è una cosa buona.

In tutto questo sono consapevole che la ragione ha dei limiti, ma questo non mi spinge a togliere ad essa ogni dignità intellettuale... la matematica stessa si fonda su concetti astratti che sono metafisici (per esempio i numeri), per questo non riesco a capire perchè finisce sempre per diventare qualcosa di rozzo, antispirituale... boh!
Sulla firma, ovviamente non dovrai scrivere davanti alla firma "questa è la mia firma" solo per me, ma ripensandoci non è che sia così ingiustificato: di solito nei forum mi pare che ci sia una linea, qualcosa che segnala che finisce lo spazio del post e inizia quello della firma.
Qui la firma è separata solo da uno spazietto, sembra quasi che fa parte del post.
La tua firma poi legava talmente bene col tuo post che mi sembrava quasi una conclusione, la classica conclusione ermetica che si piazza alla fine di un discorsetto.


Ecco per esempio questa potrebbe essere la mia firma, ma potrebbe anche non esserlo. Non lo saprai mai, hihihi