Arriva in Italia con Cavauto l'H1, l'erede da strada della jeep dell'esercito americano. 205 CV per 160mila euro..
primi hanno fatto la loro comparsa sulle strade italiane lo scorso settembre. Pensavamo che fossero enormi, esagerati ed esclusivi. Le misure provocatorie, i centimetri cubi del motore troppi, la sete di benzina inesauribile e i prezzi… i prezzi decisamente “selettivi”. Stiamo parlando degli H2 di Hummer, le sfrontate jeep americane che alla lista degli eccessi aggiungevano un comfort da ammiraglia, evolute dotazioni tecnologiche, notevoli prestazioni fuoristradistiche e l’aura d’opulenza proveniente dal listino (80.000 euro).
Già. Pensavamo che tutto questo fosse troppo per il nostro mercato, di sicuro non povero ma neppure incline alle pazzie statunitensi. Ebbene, ci sbagliavamo e neppure di poco, visto che l’H2 era solo l’avanguardia mandata avanti per scardinare le resistenze. Abbattuta la porta, ora c’è spazio per l’ingresso del nuovo H1 MY ’04, l’erede dell’Humvee in dotazione all’esercito Usa in arrivo in versione 4 porte Open Top e 4 porte Wagon.
Entrambe sono lunghe 4.686 mm, larghe 2.197 e possono trainare oltre 3 tonnellate. La versione cassonata è alta 1.456 per un peso complessivo di 2.800 chili, mentre la Wagon si eleva fino a 1.905 mm e raggiunge i 2.920 kg. Sorprendentemente per queste misure, i posti sono 4 (il quinto a richiesta) ma tutti rivestiti in pelle pregiata, anatomici e dotati di riscaldamento separato per schienale e seduta. Gli occupanti hanno inoltre un’ampia visuale tutto intorno grazie ad alcuni interventi, rispetto al modello 2003, sugli schienali anteriori e sulla console centrale.
Questa è un vero ponte di comando, che isola il posto guida circondato da leve e interruttori, airbag e casse audio, portabicchieri (mania tutta yankee) e braccioli. Da qui il pilota governa il motore turbodiesel V8 6.500 da 205 cavalli e 596 Nm a 1.800 giri (rispetto al MY ’03 c’è stata una crescita di 10 CV e 13 Nm), la trasmissione automatica a gestione elettronica adattiva e 4 rapporti Hydra-Matic e la trazione integrale permanente TorqTrac 4, che riduce automaticamente lo slittamento degli pneumatici sui terreni difficili o scivolosi.
In poderosa armonia con un’altezza minima da terra di 40 cm, con la posizione delle ruote ai quattro angoli, una carrozzeria trattata in modo da flettersi su terreni irregolari, l’H1 MY ’04 assicura prestazioni off-road di riferimento: può superare pendenze frontali del 60%, pendenze laterali del 40%, superare ostacoli alti 40 cm, salire su gradini di 55 cm e guadare corsi d’acqua con profondità fino a 76 cm. Grazie al sistema Runflat Tire l’Hummer “maggiore” può marciare a pneumatici sgonfi per 30 km a una velocità di 45 km/h, ma può anche sgonfiarli e rigonfiarli a piacimento: il Central Tire Inflation System (CTIS) consente, infatti, di regolare anche in movimento la pressione delle gomme per adattarsi ai diversi percorsi stradali.
Tutto bello ed entusiasmante, vero? E non è neppure finita, visto che rimane da dire dell’assistenza stradale 24 ore su 24 per tre anni sul territorio nazionale e della garanzia per 3 anni o 60.000 km. Ma c’è anche un lato negativo. Bello grosso. E’ il prezzo: la versione d’ingresso (d’ingresso?!) Open Top costa, Ipt esclusa, 151.000 euro, che salgono a 166.700 per la Wagon e ancora un po’ con qualcuno degli accessori disponibili.
E a questo punto viene spontaneo chiedersi una cosa: ma chi si è comprato per più di 150 milioni delle vecchie lire un bel H2 quanto si sentirà frustrato, vedendosi passare accanto un gran “fratellone” H1?