filologi, esteti, semiologi tommasei...
Cos'e' che mi piace del nostro?
La faccia, l'aletzza, la voce, il modo in cui tratta la chitarra?
Riconoscersi.
Per ogni parola che usa trovo associati sterminati campi di significati.
Riconoscerli è riconoscersi.
la "luna" e i "falo'"
la "donna cannone" e "8 e 1/2"...
il "cuoco di Salo'" e "le 120 giornate di Sodoma"...
dov'e' finita la "luna" che stava in fondo al "secchio" ?
"Titanic" o "Rex" (il commissario e' certo molto lonatno)
"Atlantide" e il Vietnam...
"Nemo" e' certo quello del libro con la copertina cartonata e dalla carta spessa, porosa, polverosa, odorosa... con quel terribile disegno del grigio mostro d'acciaio dal rostro inutile quand'e' avvinto dall'orribile piovra...
La storia siamo noi... e proprio,
esattamente questa e' la storia che noi siamo...
Ciao,
Panda