CALCIO COPPA ITALIA Inutile terzo turno per i biancocelesti di D?Astoli già fuori dalla competizione
A Trieste il Treviso cambia pelle
La squadra giocherà col 4-4-2. Restano a casa Varricchio, Minetti e Capone. In porta Zomer
Treviso
Treviso con l'abito nuovo questa sera allo stadio Nereo Rocco di Trieste, dove va in scena la terza e ultima sfida di Coppa Italia. Una partita che ha poco da dire, visto che gli alabardati hanno già passato il turno e i biancocelesti sono fuori dalla competizione. Rimane comunque un'ottima occasione per misurarsi con un'avversaria del prossimo campionato e provare nuovi schemi. Il Treviso di D'Astoli scenderà probabilmente in campo con un 4-4-2 simile a quello visto giovedì nell'amichevole di Farra. Zomer tra i pali la novità più interessante, mentre Marchese rileva l'infortunato Cortellini sulla sinistra, lasciando spazio a Cottafava al centro della difesa. Numerosa la lista dei non convocati: oltre agli infortunati, vi figurano anche Varricchio, Minetti e Capone. Ma se per i primi due è chiaro l'intento della società di cederli, stupisce la decisione di lasciare a casa il trequartista cagliaritano. Ecco allora in panchina il giovane camerunense Fonjock, cui è stato assegnato il numero 29. «E' un momento delicato -spiega mister D'Astoli- siamo in stand-by, attendiamo l'esito del mercato per sapere chi resta e chi parte».
La partita di questa sera cosa rappresenta per lei?
«Sinceramente penso che gli esperimenti siano finiti. Questa gara è senza dubbio un appuntamento importante, che si disputa nello stesso orario del campionato. Quello che voglio vedere è una squadra che non si disunisce. I gol nel calcio si fanno e si prendono, ma la struttura del gioco deve rimanere la stessa. La Triestina ci dirà se abbiamo trovato il giusto assetto».
Come mai il cambio di modulo?
«Alla fine mi sono accorto di avere a disposizione giocatori adatti a fare il 4-4-2. L'ho già detto più volte, l'importante è mettere ognuno nelle condizioni di esprimersi al meglio. Reginaldo ad esempio era in difficoltà a fare l'esterno di sinistra, mentre vicino a Dall'Acqua rende meglio. Ma alla fine è tutta una questione di numeri, perchè le idee sono le stesse del 4-3-3».
PROBABILE FORMAZIONE- (4-4-2)
Zomer, Galeoto, Carrera, Cottafava, Marchese; Chiappara, Gallo, Parravicini, D'Agostino; Reginaldo, Dall'Acqua. Panchina: Lorenzini, Gheller, Pagliuchi, Fietta, Fonjock, Bellotto, Barreto.
ARBITRO - Paolo Silvio Mazzoleni di Bergamo.