[I Quadri] quello di Silente

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Scritto da: Doduzz 02/02/2006 17.50
per quanto riguarda l'argomento quadri, un "chiarimento" da un'intervista della Rowling:

E' un'ottima domanda. Sì, sono tutti di persone morte; non sono reali quanto i fantasmi, come avrete probabilmente notato. Il luogo principale dove li vedete parlare è l'ufficio di Silente; voglio dare l'idea che i precedenti presidi abbiano lasciato un’impronta di sé. Lasciano la loro aura, quasi, nell'ufficio e possono dare qualche consiglio all'attuale occupante, ma non è come essere un fantasma. Ripetono frasi tipiche, quasi. Il ritratto della madre di Sirius non ha una personalità molto tridimensionale; non è una persona molto reale. Ripete solo le frasi tipiche che diceva da viva. Se Harry avesse un ritratto dei suoi genitori, non lo aiuterebbero molto. Se potesse incontrare i loro fantasmi sarebbe un'interazione diversa, molto più significativa, ma, come ha spiegato Nick alla fine della Fenice - mi sto inoltrando in un territorio pericoloso ma probabilmente sapete già che cosa ho spiegato - ci sono alcune persone, che non tornano indietro come fantasmi perchè non hanno paura, o hanno meno paura, della morte

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La rowling si incammina su un territorio pericoloso e francamente temo che risutlterà costellato di pericoli. Sarebbe stato meglio che avesse fatto come per le giratempo. I paradossi temporali e i rapporti col regno dei morti sono sempre stati letterariamente un territorio abbastanza pericoloso già per i loro scrittori.
Fortunatamente, come per le giratempo, la Rowling ha sempre mostrato na certa disinvoltura nello "schivare" gli argomenti pericolosi ma questo implicherebbe meno invasioni in questi campi e quindi l'interazioni sono e penso che saranno anche dopo sporadiche e comunque poco significative ai fini della trama.

per quanto riguarda l'argomento quadri, un "chiarimento" da un'intervista della Rowling:

E' un'ottima domanda. Sì, sono tutti di persone morte; non sono reali quanto i fantasmi, come avrete probabilmente notato. Il luogo principale dove li vedete parlare è l'ufficio di Silente; voglio dare l'idea che i precedenti presidi abbiano lasciato un’impronta di sé. Lasciano la loro aura, quasi, nell'ufficio e possono dare qualche consiglio all'attuale occupante, ma non è come essere un fantasma. Ripetono frasi tipiche, quasi. Il ritratto della madre di Sirius non ha una personalità molto tridimensionale; non è una persona molto reale. Ripete solo le frasi tipiche che diceva da viva. Se Harry avesse un ritratto dei suoi genitori, non lo aiuterebbero molto. Se potesse incontrare i loro fantasmi sarebbe un'interazione diversa, molto più significativa, ma, come ha spiegato Nick alla fine della Fenice - mi sto inoltrando in un territorio pericoloso ma probabilmente sapete già che cosa ho spiegato - ci sono alcune persone, che non tornano indietro come fantasmi perchè non hanno paura, o hanno meno paura, della morte

secondo me avete ragione tutti:il quadro è una specie di impronta, certo, ma comunque parla ed esprime delle opinioni che, da come si comporta phineas sembrano proprie della personalità del mago. è anche vero che la rowling non può aver fatto morire un personaggio così importante per poi farlo parlare ogni due secondi. comunque secondo me silente, come sirius, è morto per un motivo preciso.

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Scritto da: amici dell'ordine 18/01/2006 16.27
Ma certo che i quadri parlano!!

Non vi ricordate tutti i quadri dei presidi???

Phineas addirittura ha avvisato i dipendenti del Ministero che Arthur era ferito...Poi appena saputo della morte di Sirius si è volatilizzato nell'altro suo quadro a Grmmauld Place per vedere se era vero: e queste cose di sicuro non sono dei "vissuti", sono cose successe nel presente...

magari non tutti i quadri sono così, forse i quadri dei Presidi sono + speciali, fatto sta che Silente era un Preside, quindi parlerà liberamente come e quando vorrà, come Phineas dimostra (interrompeva sempre Harry e Silente sui suoi metodi educativi!!!).

Ogni tanto queste discussioni prendono il volo e si allontanano troppo da quello che c'è nei libri: atteniamoci ai fatti:

- i quadri dei presidi di Hogwarts parlano
- le foto non parlano!
- le cioccorane non parlano!!!

Scusate la schiettezza, è che anch'io vorrei scoprire il + possibile su cosa ci attende!!

Miki

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--Nota Off topic--
Guarda che nessuno si offende. Le opinioni sono belle quelle di tutti e più si condividono e maggiori sono le posssibilità di approfondire gli argomenti

Capisco di essermi spiegato male:
Non dico che i quadri non parlano: sostengo solamente che non sono un prolungamento della vita del personaggio che rappresentano ma vivono come simbolo, come memoria, come segno del personaggio che rapprentano ma non hanno un legame "vitale" col personaggio rappresentato.
Certo che Phineas parla, e viaggia anche parecchio, e si intromette anche parecchio negli ultimi due libri ma non è l'essenza di phinea Nigellus ma solo la sua immagine. E' quella che vive nel tempo del racconto!

stavo pensando ad alcune affermazioni che la rowling ha dato ad alcune interviste sul fatto che la morte di silente verrà chiarita nel VII libro...forse attraverso il suo stesso quadro?Sarà proprio silente a spiegare le cause della sua morte? che ne pensate?


dany

Ma certo che i quadri parlano!!

Non vi ricordate tutti i quadri dei presidi???

Phineas addirittura ha avvisato i dipendenti del Ministero che Arthur era ferito...Poi appena saputo della morte di Sirius si è volatilizzato nell'altro suo quadro a Grmmauld Place per vedere se era vero: e queste cose di sicuro non sono dei "vissuti", sono cose successe nel presente...

magari non tutti i quadri sono così, forse i quadri dei Presidi sono + speciali, fatto sta che Silente era un Preside, quindi parlerà liberamente come e quando vorrà, come Phineas dimostra (interrompeva sempre Harry e Silente sui suoi metodi educativi!!!).

Ogni tanto queste discussioni prendono il volo e si allontanano troppo da quello che c'è nei libri: atteniamoci ai fatti:

- i quadri dei presidi di Hogwarts parlano
- le foto non parlano!
- le cioccorane non parlano!!!

Scusate la schiettezza, è che anch'io vorrei scoprire il + possibile su cosa ci attende!!

Miki

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Scritto da: woodlegambadilegno 17/01/2006 18.18
Analizziamo quanto dice sia Silente che Nick quasi senza testa in OdF. Anche i personaggi dei quadri, come in fondo i fantasmi, sono l'immagine di quelo che hanno rappresentato in terra. In essi c'è l'impronta di quello che sono stati ma non sono direttamente "lì". Bella l'idea delle "figurine di cioccorana" ma anche lì se vi ricordate ciò che dice Ron: "non possono mica stare lì per tutto il giorno" non credo che ci sia la persona ma solo la sua "impronta lasciata".

Non voglio disilludere nessuno ma, dopo aver visto cos'è successo per Sirius nel Sesto libro, credo che di Silente vedremo solo delle immagini e non che parli direttamente o interagisca coi personaggi.

Chi è morto è morto e in fondo lo ha detto esplicitamente anche la Rowling nella sua intervista di Luglio.

Il finale sarà definitivo e, a meno di smentite clamorose, le risposte anche se amare, saranno del tutto definitive.

Da quanto è emerso dal sesto libro non credo che ci siano grossi spazi a rientri clamorosi.

Credo ragionevolmente che la Rowling voglia concludere "definitivamente" la saga e si sta preparando ad un finale piuttosto "crudele" se mi permettete il termine.

Dunque i quadri sono fini a se stessi come i fantasmi e purtroppo non credo che lascino spazi a "dialoghi" con il mondo dei morti.

Se così fosse stato avremmo dovuto vedere anche Sirius i cui manifestim inevitabimente, erno ancora presenti in molti posti invece Sirius è sparito nel sesto libro e temo che sparirà anche Silente nel settimo.

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i manifestini non parlavano perchè c'erano solo delle foto sopra, ed infatti anche le foto che Harry ha dei genitori non parlano. Invece sappiamo già che i quadri parlano, quindi la possibilità che Silente spiccichi parola esiste. Certo, è poco probabile, perchè far morire un personaggio e poi lasciarlo a parlare liberamente non avrebbe molto senso

Analizziamo quanto dice sia Silente che Nick quasi senza testa in OdF. Anche i personaggi dei quadri, come in fondo i fantasmi, sono l'immagine di quelo che hanno rappresentato in terra. In essi c'è l'impronta di quello che sono stati ma non sono direttamente "lì". Bella l'idea delle "figurine di cioccorana" ma anche lì se vi ricordate ciò che dice Ron: "non possono mica stare lì per tutto il giorno" non credo che ci sia la persona ma solo la sua "impronta lasciata".

Non voglio disilludere nessuno ma, dopo aver visto cos'è successo per Sirius nel Sesto libro, credo che di Silente vedremo solo delle immagini e non che parli direttamente o interagisca coi personaggi.

Chi è morto è morto e in fondo lo ha detto esplicitamente anche la Rowling nella sua intervista di Luglio.

Il finale sarà definitivo e, a meno di smentite clamorose, le risposte anche se amare, saranno del tutto definitive.

Da quanto è emerso dal sesto libro non credo che ci siano grossi spazi a rientri clamorosi.

Credo ragionevolmente che la Rowling voglia concludere "definitivamente" la saga e si sta preparando ad un finale piuttosto "crudele" se mi permettete il termine.

Dunque i quadri sono fini a se stessi come i fantasmi e purtroppo non credo che lascino spazi a "dialoghi" con il mondo dei morti.

Se così fosse stato avremmo dovuto vedere anche Sirius i cui manifestim inevitabimente, erno ancora presenti in molti posti invece Sirius è sparito nel sesto libro e temo che sparirà anche Silente nel settimo.

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Scritto da: Doduzz 14/01/2006 19.47


Sì, ma io non dico che non lo facciano, semplicemente che non sono le persone morte, ma loro "riproduzioni" e che quindi la differenza (anche di pensiero) è enorme...

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torno dopo millenni per esprimere una breve considerazione (perchè comunque torno qui a leggere spesso )

allora..anche io mi sono chiesto che ruolo abbiano i quadri nei presidi, e soprattutto che ruolo avrà il quadro (o altri quadri) di Silente. Ho però la quasi certezza che il quadro rispecchierà i pensieri e le idee di Silente. Non mi ricordo il nome del preside che bacchetta Silente, che si fa maltrattare un po' troppo da Harry, e dice qualcosa del tipo "ai miei tempi non avrei mai permesso che uno studente mi si rivolgesse così". Il quadro ha una coscienza di ciò che è stato e di quali erano le sue azioni, quindi immagino sarà così anche per Silente. Bisogna poi vedere "quanta" memoria della propria vita ci sia ancora nei personaggi raffigurati, e se ci sia inoltre una vera e propria capacità di analisi delle situazioni nel mondo esterno.

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Scritto da: alemax6 15/01/2006 17.32
Non so chi abbia ragione...certo è che Silente potrà continuare a dispensare la sua saggezza attraverso i suoi ritratti..altrettando vero però, e qui sono daccordo con dodo, che bisogna fare una distinzione...ad es. d'ora in poi la forza derivante dal sentirsi protetti "tanto c'è Silente....è l'unico che LV abbia mai temuto... finchè c'è lui c'è speranza"...ecco, lui non c'è più..forse il più grande mago di tutti i tempi non c'è più...ci sarà ancora la sua saggezza, questo senz'altro...ma lui non c'è più...su questo non si può dubitare...

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io questo non l'ho mai messo in dubbio..harry, e più in generale la comunità magica, non hanno più la sicurezza di essere quasi sempre protetti dal mago più potente del mondo. però è anche vero, secondo me, che silente rimarrà tale e quale a come era in vita.. anche se non parlerà dalla sedia dietro la sua scrivania ma da un quadro
un'altra cosa:se harry parlerà con silente sempre e solo dal suo studio come si comporteranno con la mcgranitt?d'altronde e lei la preside e a meno che non siano così sbruffoni da chiederle di uscire dal suo stesso studio o è inevitabile che anche lei venga a sapere dgli horcrux. questo naturalmente ammesso che harry non comunichi con silente da altri luoghi.
che ne pensate, insomma minerva è una persona meritevole di fiducia e sarebbe un bell'aiuto per harry, non credete?

[Modificato da mundungus 15/01/2006 17.58]

Non so chi abbia ragione...certo è che Silente potrà continuare a dispensare la sua saggezza attraverso i suoi ritratti..altrettando vero però, e qui sono daccordo con dodo, che bisogna fare una distinzione...ad es. d'ora in poi la forza derivante dal sentirsi protetti "tanto c'è Silente....è l'unico che LV abbia mai temuto... finchè c'è lui c'è speranza"...ecco, lui non c'è più..forse il più grande mago di tutti i tempi non c'è più...ci sarà ancora la sua saggezza, questo senz'altro...ma lui non c'è più...su questo non si può dubitare...

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Scritto da: Doduzz 14/01/2006 19.18


La distinzione è enorme... i personaggi nei quadri interagiscono, è vero, ma sono come un'impronta di ciò che erano quelle persone in vita, non sono le persone stesse!
sicuramente il Silente nel ritratto potrà dispensare saggezza, ma non sappiamo se i quadri mantengano la memoria storica del personaggio rappresentato, ad esempio, e io tenderei per il no...

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scusa dodo ma se sono l'impronta di quelli che erano da vivi.....sono loro! il modo di pensare, di agire rispecchia ciò che erano e che inevitabilmente sono nei quadri


dany

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Scritto da: mundungus 14/01/2006 19.22
scusa dodo, ma i quadri che abbiamo viato nei vari libri sembra che si comportino come persone viventi:la signora grassa e violetta si ubriacano per natale e mangiano cioccolatini, phineas prende un po in giro harry per le sue manie da adolescente..

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Sì, ma io non dico che non lo facciano, semplicemente che non sono le persone morte, ma loro "riproduzioni" e che quindi la differenza (anche di pensiero) è enorme...

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Scritto da: Doduzz 14/01/2006 19.18


La distinzione è enorme... i personaggi nei quadri interagiscono, è vero, ma sono come un'impronta di ciò che erano quelle persone in vita, non sono le persone stesse!
sicuramente il Silente nel ritratto potrà dispensare saggezza, ma non sappiamo se i quadri mantengano la memoria storica del personaggio rappresentato, ad esempio, e io tenderei per il no...

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scusa dodo, ma i quadri che abbiamo viato nei vari libri sembra che si comportino come persone viventi:la signora grassa e violetta si ubriacano per natale e mangiano cioccolatini, phineas prende un po in giro harry per le sue manie da adolescente..

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Scritto da: mundungus 14/01/2006 19.09
non riesco a fare una grossa distinzione tra silente vivo e morto, apparte in senso fisico..voglio dire, è sempre li no?harry ci parlerà ogni volta che vorrà

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La distinzione è enorme... i personaggi nei quadri interagiscono, è vero, ma sono come un'impronta di ciò che erano quelle persone in vita, non sono le persone stesse!
sicuramente il Silente nel ritratto potrà dispensare saggezza, ma non sappiamo se i quadri mantengano la memoria storica del personaggio rappresentato, ad esempio, e io tenderei per il no...

scusate ogni ritratto parla, pensa e da consigli..perchè non dovrebbe farlo silente?in fondo harry ha perso poco più che un compagnio di combattimento e di aiuto pratico dato che silente è sempre li, nel suo ufficio, disposto a parlare con chi ne avrà bisogno(harry in particolare)..non riesco a fare una grossa distinzione tra silente vivo e morto, apparte in senso fisico..voglio dire, è sempre li no?harry ci parlerà ogni volta che vorrà

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Scritto da: Maverick1975 14/01/2006 18.21
Non mi ricordo in quali dei libri succede (forse nel quinto?)Silente ad un certo punto dice che l'importante è che non levino il suo ritratto dalle figurine delle ciocorane.
Un motivo ci sarà?!?!?

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Se non vado errato lo dice nel secondo libro quando viene "allontanato" da Hogwarts, anche se potrei sbagliarmi.
La frase era in chiave ironica, però può sempre darsi che celasse qualcosa dietro, anche se non credo che le figurine avranno una qualche importanza nel settimo libro.

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Scritto da: alemax6 14/01/2006 13.02


Hai perfettamente ragione...credo sia plausibile pensare che un certo numero di ritratti di Silente siano comparsi in particolari edifici inerenti al mondo magico e che, attraverso di essi, Silente possa continuare ad infondere la sua saggezza ai membri dell'ordine....però non credo che si possa parlare anche attraverso le figurine..a qanto ne so nessuno l'ha mai fatto..è un pò come le foto..anche se con Silente non si può mai sapere...

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Non mi ricordo in quali dei libri succede (forse nel quinto?)Silente ad un certo punto dice che l'importante è che non levino il suo ritratto dalle figurine delle ciocorane.
Un motivo ci sarà?!?!?

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Scritto da: Lorymcneel 14/01/2006 9.45
Verissimo, non abbiamo mai visto quadri di Silente altrove, ma non abbiamo mai visto nemmeno Silente morto quindi non è escluso che da qualche altra parte ( che so, magari a qualche istututo di chimica o all'ospedale visti i suoi 12 ritrovati nell'uso del sangue di drago o alministero stesso, visto la sua vittoria su Grindelwald) siano comparsi dopo la sua morte.
Anche io sono convinta che il quadro di Silente avrò ruolo importante se non altro nelconsigliare Minerva e quelli dell'ordine visto l'atteggiamento preso dalla stessa a fine libro.
Inoltre ci sono le figurine... anche belle figurine le immagini sono vive... quasi quanto nei quadri... chissà...

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Hai perfettamente ragione...credo sia plausibile pensare che un certo numero di ritratti di Silente siano comparsi in particolari edifici inerenti al mondo magico e che, attraverso di essi, Silente possa continuare ad infondere la sua saggezza ai membri dell'ordine....però non credo che si possa parlare anche attraverso le figurine..a qanto ne so nessuno l'ha mai fatto..è un pò come le foto..anche se con Silente non si può mai sapere...

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Scritto da: alemax6 13/01/2006 23.04


Credo si intendesse dire se Silente possa dare qualche aiuto parlando...visto che i ritratti nello studio del preside possono parlare ed interagire con i vivi...per il resto...si, credo si possano muovere solo da quadro a quadro..ma non ho mai sentito parlare di un altro quadro con Silente da qualche altra parte..

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Verissimo, non abbiamo mai visto quadri di Silente altrove, ma non abbiamo mai visto nemmeno Silente morto quindi non è escluso che da qualche altra parte ( che so, magari a qualche istututo di chimica o all'ospedale visti i suoi 12 ritrovati nell'uso del sangue di drago o alministero stesso, visto la sua vittoria su Grindelwald) siano comparsi dopo la sua morte.
Anche io sono convinta che il quadro di Silente avrò ruolo importante se non altro nelconsigliare Minerva e quelli dell'ordine visto l'atteggiamento preso dalla stessa a fine libro.
Inoltre ci sono le figurine... anche belle figurine le immagini sono vive... quasi quanto nei quadri... chissà...