FIAVÉ - Seconda sconfitta consecutiva per il Candriai, battuto con quattro gol di scarto dal Comano capolista. La squadra ospite non ha potuto contare sulle presenze di Marco F., Marco G. e Michele. Quest'ultimo ha però seguito l'incontro dalla panchina.
I padroni di casa si rendono subito pericolosi e vanno a segno al 7' e al 10'. Il Candriai accorcia le distanze tre minuti più tardi, quando Diego sigla l'1-2 con un tiro da centrocampo. Nel resto del primo tempo il Comano domina nettamente il match, andando in gol più volte e costringendo il portiere Giò ad alcuni difficili interventi. Il Candriai si rende pericoloso con Diego, ma l'estremo difensore avversario respinge il tiro del n.2. Quando le due squadre vanno negli spogliatoi, i padroni di casa conducono per 6-1.
Nella ripresa il Comano si limita a difendere il vantaggio ed il gioco del Candriai migliora. Tuttavia, sono i primi in classifca a segnare al 1' e a portarsi sul 7-1. Ad un bel tiro di Nicola seguono i gol di Diego e Daniele: al 20' il n.2 approfitta di un errore degli avversari per impossessarsi del pallone, avanzare verso la porta del Comano e siglare il 2-7 con un tiro angolato; al 22' Nicola dà inizio al contropiede, serve Fabio e quest'ultimo passa il pallone a Daniele, che segna la terza rete per il Candriai. Negli ultimi minuti l'arbitro assegna al Comano un calcio di rigore, che Giò para abilmente. Un tiro libero battuto da Daniele viene respinto dal portiere avversario e ne nasce un'occasione per i padroni di casa, ma Giò non si lascia cogliere impreparato. Anche il Comano usufruisce di un tiro libero, ma ancora una volta Giò è bravo a respingere il pallone. Nell'ultima azione il protagonista è Max, occasionalmente fuori dai pali, che si guadagna l'affettuoso titolo di "macellaio"
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Il Candriai esce quindi sconfitto da questo big-match, ma mantiene comunque la terza posizione in classifica. Il prossimo venerdì non si giocherà e la speranza è che la pausa permetta ai giocatori infortunati di ritornare in forma ed a tutta la squadra di recuperare l'entusiasmo.
Il cuore ha le sue ragioni, di cui la ragione non sa nulla.
Blaise Pascal