Rivista

Si parlava nel topic "A.A.A. Avversari Cercasi - Presentazione2"
di provare a lanciare una rivista tutta nostra. In verità esiste gia una bozza, che prevede alcuni articoli. Prego coloro che sono interessati a rileggersi gli interventi sul topic citato. Il moderatore mi invita a rinserire qui l'argomento e pertanto eccomi qui.
La rivista ha già un nome
"Hull Hit - Italian Advanced Squad Leader Magazine"

Sotto con le idee,
è aperta la discussione.

giuseppe

---

Scritto da: VonFritz 16/03/2005 15.39
Si parlava nel topic "A.A.A. Avversari Cercasi - Presentazione2"
di provare a lanciare una rivista tutta nostra. In verità esiste gia una bozza, che prevede alcuni articoli. Prego coloro che sono interessati a rileggersi gli interventi sul topic citato. Il moderatore mi invita a rinserire qui l'argomento e pertanto eccomi qui.
La rivista ha già un nome
"Hull Hit - Italian Advanced Squad Leader Magazine"

Sotto con le idee,
è aperta la discussione.

giuseppe

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Hull Hit va bene come nome, forse il sottotitolo è un po' troppo lungo.
sono tra quelli che per pura scelta pratica opterebbe per la rivista in lingua inglese, appunto per avere la speranza che ci leggano anche fuori, ma in fondo la rivista deve piacere a noi. For this reason Italian language without doubts!
Scherzi a parte ben venga l'italiano, purchè gli eventuali scenari che potremmo divertirci ad inventare siano in inglese.
ciao
ecz

Spero di fare cosa gradita. Riporto di seguito gli interventi legati alla rivista e postati in AAR Avversari cercasi.
Escludo il mio perché avevo capito fischi per fiaschi.
Mi sono permesso anche di metterla come cartella in evidenza, perché mi sembra una iniziativa vermente interessante.

Se ho dimenticato qualcosa mandatemi un FFZ

Von Fritz

Ho un sogno : una rivista tutta italiana per la comunità ASL. Ho preparato già una

bozza in pdf “Hull Hit – Italian Advanced Squad Leader Magazine”. E solo un’idea ma si

può fare. Cosa ne dite. Se qualcuno mi manda qualche AAR o qualche articolo in via

sperimentale lancio il numero 0. Troppo ardito? Probabilmente non ho i titoli per

farlo, non sono sicuramente un grande giocatore, non ho grandi esperienze. Tutte cose

giuste, per carità, ma l’idea è solo dare una spinta a quella che vedo essere un bella

comunità. Cosa ne dite ??

Von Fritz

Rivista

Ho gia la bozza della prima pagina con la presentazione.
Per il numero zero volevo pescare qualche AAR, dal forum, chiedendone chiaramente il

permesso.
L'idea sarebbe quella di inserire le seguenti rubriche:
1 Editoriale
2 VASL
3 L’angolo della Recluta
(Come non farsi ammazzare o giu di li)
4 AAR - Racconti di Guerra
5 ASLGossip
6 Il Counter
7 Recensioni
8 SASL Mon Amour
9 AAAArgh ..... Rulebook
(Regole e regoline)

Cercasi pertanto collaboratori per le varie rubriche.
Nuove idee sono sempre le ben venute.
L'idea è intanto far partire il numero 0, giusto per dare una spinta alla cosa...poi

si vedrà.
Chi vuole la bozza per vederla, mi faccia un fischio.

GruntPgm
Rivista

Bene, il sommario delle rubriche sembra interessante. Alcune idee buttate li:

1) secondo me bisognerebbe partire con un numero 1 e non con uno zero. Non cambia

nulla, semplicemente credo che non abbiamo bisogno di prove. In Italia non saremo i

campioni del mondo di ASL ma abbiamo un notevole entusiasmo e soprattutto ci

divertiamo un sacco. Senza contare che abbiamo anche qualche autorità nel campo, e non

faccio i soliti nomi perchè so che non amano la popolarità ed il bagno di folla ...

2) non sono nazionalista a tutti i costi ma se devo scrivere qualcosa lo faccio in

italiano, e tale lingua preferisco leggere. Lo so che la lingua internazionale è

l'inglese (solo perchè hanno vinto le ultime ventisette guerre, militari ed economiche

) però i francesi se ne fregano (vedi FOW), e noi chi siamo, meno dei "poulet"? Anche

perchè di solito in ASL gli angloamericani ci trattano dall'alto in basso. Quindi

alzerei la bandiera e darei un nome italiano alla rivista, così come non mi sognerei

di fare un articolo in inglese (anche perchè non lo so). Magari facciamo una rivista

con articoli così fenomenali che ce la traducono in inglese su grognard (come i giochi

di Vae Victis)!

3) appena ho messo un po' a punto l'articolo sulle lagnanze ed esultanze in ASL te lo

invio, ovviamente senza pretesa di pubblicazione (non è una cosa seria), decidi tu ed

io non mi offendo se viene respinto (piazzo solo un'Acquisizione per un colpo

successivo), intanto penso a qualcos'altro per fornirti materiale per i molteplici

numeri successivi.

Ciao

Loriano

VonFritz
rivista

più di uno mi ha fatto notare che un eventuale pubblicazione in inglese sarebbe più

gradita e cio permetterebbe anche una certa visibilità oltre lo stretto confine. Avevo

annuito e convenuto con loro.
Devo dire che l'intervento ultimo mi ha fatto riflettere e mi trova d'accordo. Loriano

non ha tutti i torti, un sano atteggiamento nazionalistico non che dire.

Per quanto riguarda la numerazione della rivista 0 o 1 non fà differenza. Intendevo

usare lo zero solo per considerare il lavoro iniziale come una sorta di bozza. Il

numero zero serve per richiamare l'attenzione e la collaborazione di tutti...o

perlomeno di tutti quanti voi vogliate collaborare.

rporrini
Riservami la rubrica del gossip!!

Quanti "K" ha fatto Curt Schilling durante l'ultima partita?

Che giochi stanno tornando di moda?

Dove sono finiti il pinguino, ecz e sergio se non sono andati all'ASO?

Queste ed altre domande troveranno una (plausibile) risposta nella rubrica del gossip aessellaro!

Raffaele Porrini

[Modificato da PanzerKart 16/03/2005 23.18]

[Modificato da PanzerKart 17/03/2005 7.27]

Io un titolo ce l'avrei e lo capirebbero anche i giocatori inglesfoni: "NON CI ARRENDIAMO!"

P.S.
Io sarei per una fanzine in italiano.

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Scritto da: ecz 16/03/2005 19.16

Scherzi a parte ben venga l'italiano, purchè gli eventuali scenari che potremmo divertirci ad inventare siano in inglese.
ciao
ecz

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Vi prego, non dimostriammo un'eccessiva sudditanza all'anglofonia: i francesi non lo fanno, le loro riviste sono in francese e casomai, a parte, fanno la versione inglese dello scenario o degli articoli più importanti. Non sarei favorevole neppure al titolo in inglese e Openground l'ho accettato (come in fondo farei con Hull Hit o First Fire o Advanced Fire o Acquisition o Pin ecc.) perchè é un termine usato nel gioco. Non mi piace neppure che nella cartella Overseas si debba parlare solo inglese, mi è piaciuto l'intervento di quello che ha violato la regola e da anglofono ha scritto in un italiano strano ma comprensibile (speculare a quello che farei io se scrivessi in inglese).

Comunque penso che alla fine "chi fa comanda", e che quindi sentite le opinioni di tutti Giuseppe (che eufemisticamente è quello si rompe le scatole ad impaginare & C.) scelga l'impostazione della rivista. L'unica cosa che gli suggerirei è quella di scegliere l'impostazione una volta per tutte per mai più cambiarla (almeno per i primi 100 numeri) allo scopo di farla diventare un'immagine "classica", ben riconoscibile.

PS per Giuseppe: attento a Nicola, ha i titoli "nel sangue", il nostro club grazie a lui si chiama "Il Milite Innocuo".

Loriano

Giuseppe

è giusto che chi lavora decida per cui se ti smazzi per una e-zine è giusto che sia tu a deciderne il nome.
Concordo con Loriano e Nicola sul titolo in italiano. Questa posizione è personalissima e deriva dalla noia di doversi riferire ad italianissime riviste con improbabili nomi anglosassoni.
"Non ci arrendiamo" è un nome graziosissimo sia per le simpatiche implicazioni facilmente comprensibili a tutti i nostri amici anglosassoni (e chi ha giocato uno scenario o un wargame che comprendesse gli italiani con uno straniero mi capirà benissimo), e last but not least richiamerebbe il grido di noi sopravvissuti wargamer di inizio secolo.

la questione della lingua a mio parere è secondaria nel senso che credo sia gia deciso per l'italiano (anche perchè pur leggendelo non credo io, di essere in grado di far molto in inglese).
Il titolo è già stabilito, fatto e pronto....qualcuno a cui l'ho spedito a già avuto modo di vedere la prima pagina.

Cio che mi preme di più è creare una redazione.
Ora, mi rendo conto che parlare di redazione è una parola grossa, ma ciò che vorrei è che qualcuno di voi...espertoni del campo...collabori alle varie rubriche.
Io mi occuperei di SASL.
A chi assegnare gli altri ?
Forza e coraggio.

Ciao ciao, io sono daccordissimo su tutta la linea, compresa la lingua Italiana.
Tolto questo sono estremamente neofita ad ASL e non posso prendere carico di sezioni specifiche della fanzine se non supportato, sono però pressato da vari lavori e non riesco a darvi un supporto costante (almeno per adesso) però nel mio piccolo posso cercare di dare una mano per eventuali Immagini da inserire visto che spesso a casa lavoro in grafica.
Detto questo continuate a fare le future richieste che comunque seguirò tutto e interverrò in ogni occasione.

Soprattutto cerchiamo di dare uno stile coerente a tutti i numeri.

Non facciamo un numero di 50 pagine e quello successivo di 10 perché manca materiale.

Se decidiamo di fare 12-20 pagine conserviamo il materiale in eccesso per i giorni di magra.

Allo stesso modo ogni rubrica deve avere un proprio spazio preordinato.

Se è di due pagine, ma l'articolo è di quattro lo si suddivida in due puntate. Se l'articolo è di tre cerchiamo di inserire qualche immagine per portarlo a quattro. Oppure inseriamo un articoletto in tema come riempitivo.

Direi di inserire due scenari per numero (o uno con un OBA tale da coprire due facciate).

Ancora: per gli scenari scegliamo un layout che ci contraddistingua (gli scenari di Vae Victis si distinguono tra mille) in modo che si possa dire "E' uno scenario italiano!".

Direi di codificare gli scenari in base al disegnatore, in modo che ognuno mantenga il proprio conteggio.

Avremo ad esempio per gli scenari del pinguino OX-1, OX-2, ecc, mentre per Daniele avremo DDB-1, DDB-2.

Bellissima idea quella di una rivista italiana di ASL, comprensibile l'entusiasmo di tutti gli iscritti a questo forum al quale mi unisco volentieri.
Sono d'accordo nell'uso della lingua italiana (se qualcuno e' in grado di farlo si puo' pensare anche ad una edizione in inglese) ed anche ad un titolo in italiano.
Non sono d'accordo con il titolo proposto, ovvero "NON CI ARRENDIAMO", preferirei un titolo piu' ASListico, tipo "COLPO CRITICO", tanto per dirne uno o "BERSEKER" (lo so che sembra una contraddizione al titolo in italiano che segnalavo sopra ma fa molto ASL!).
Max

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Scritto da: rporrini 17/03/2005 10.38
Soprattutto cerchiamo di dare uno stile coerente a tutti i numeri.

Non facciamo un numero di 50 pagine e quello successivo di 10 perché manca materiale.

Se decidiamo di fare 12-20 pagine conserviamo il materiale in eccesso per i giorni di magra.

Allo stesso modo ogni rubrica deve avere un proprio spazio preordinato.

Se è di due pagine, ma l'articolo è di quattro lo si suddivida in due puntate. Se l'articolo è di tre cerchiamo di inserire qualche immagine per portarlo a quattro. Oppure inseriamo un articoletto in tema come riempitivo.

Direi di inserire due scenari per numero (o uno con un OBA tale da coprire due facciate).

Ancora: per gli scenari scegliamo un layout che ci contraddistingua (gli scenari di Vae Victis si distinguono tra mille) in modo che si possa dire "E' uno scenario italiano!".

Direi di codificare gli scenari in base al disegnatore, in modo che ognuno mantenga il proprio conteggio.

Avremo ad esempio per gli scenari del pinguino OX-1, OX-2, ecc, mentre per Daniele avremo DDB-1, DDB-2.

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Concordo praticamente su tutto. L'ideale è fare una rivista sempre uguale a sè stessa (pagine, impostazione ecc.) e con uno stile inconfondibile. Io non sono un grafico ma sono certo che tra gli ASLers italiani il know how non manca.

Si dovrebbe poter calcolare il numero di pagine medie che sono richieste: una per la copertina (prima pagina), l'editoriale e le informazioni su numero successivo (seconda pagina), pubblicità di Openground e magari email degli iscritti (ultima pagina), una o due pagine di scenari, un paio di pagine con foto di gossip, eventi svolti e annunciati ecc., un articolo su SASL (una pagina), qualcosa di umoristico (una pagina), un paio di pagine con AAR, un paio di pagine con articoli seri su regole o situazioni di gioco, uno di informazione moduli/uscite/materiali ecc., uno di informatica (VASL) e facciamo una dozzina di pagine. Se bimestrale non abbiamo alcuna difficoltà a riempirlo anche solo con le chiacchiere che facciamo nel sito, e potremmo arrischiarci ad arrivare alle 16 pagine.

Tante idee, ora Giuseppe pensaci tu. Io ti ho mandato (spero sia arrivato) il mio articoletto umoristico, ne ho già un'altro paio in mente (non scrivo cose più serie perchè non sono così esperto di ASL da parlarne con criterio).

Ottima, questa idea della rivista italiana di ASL! Concordo con quanto scritto da Grunt in merito a ciò che dovrebbe contenere (salvo ulteriori idee..). Sul nome, mi piace "Non ci arrendiamo" , anche perchè (ma è solo una mia opinione) i termini ASL, tradotti in italiano, non rendono quanto in inglese . Sono d'accordo specialmente sul numero di scenari che la rivista dovrebbe contenere: 2! Facciamo come Dispatch from the Bunker, che consta di poche, ma ben fatte pagine. Ritengo che si debba essere d'accordo sul come strutturare la cosa, in modo poi da non doverla modificare ad ogni piè sospinto. Tuttavia, consiglio di non rimanere immobili sulle nostre posizioni (i cambiamenti dovrebbero essere sempre possibili: ma solo ove si ritengano necessari...). Gli scenari li farei firmare all'autore dell'idea degli stessi, inserendo, al tempo stesso, una sezione di ringraziamenti a fine (o inizio...) rivista per coloro che hanno collaborato al playtesting (da fare con dovizia di particolari e con impegno: solo così riusciremo a creare qualcosa che non sia paragonabile ai Dzehrezinski Tractor Works CG's della CH.. )

volevo solo dire a tutti che sto impaginando gli articoli che mi sono stati inviati e che sto cercando di dare un decente apetto grafico alla rivista...pur non essendo un grafico.
Abbiate pazienza qualche settimana e il numero zero sarà tra le vostre mani...

giuseppe

è uscito il numero 0
chi lo vuole mi contatti.
Farò anche in modo che possa essere scaricato da www.openground.it...sempre che qualcuno mi dia l'indirizzo del webmaster.
Per ora vorrei ancora considerarlo in fase di progetto aspettando le vostre critiche, le vostre "pretese"....e il vostro aiuto.
Cercherò soprattutto di migliorare l'estetica per il numero 1.
Avanti con le vostre critiche...
vonfritz

...dimenticavo...attenti a non offendere
vonfritz

il file zip non viene scompattato dalle cartelle compresse di XP. Hai usato un software particolare per farlo?

Il mio indirizzo di webmaster di openground.it è sempre
asl @ consulteco.com

Hull Hit come titolo non mi dice niente, comunque.

Saluti

M

caspita, lapidario.
accetto la critica.
L'idea era quella di darle un titolo strettamente legato al gioco.

Per raffaele: l'ho compattato con XP non capisco come non lo apri. Ti ho rinviato, comunque, il file direttamente in formato pdf.

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Scritto da: oxpinguin 08/04/2005 21.43
Hull Hit come titolo non mi dice niente, comunque.

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Caro Marco, che la rivista si chiamasse Hull Hit lo si era capito fin dall'inizio di questo thread.

Ti faccio notare come, tranne quest'ultimo post, tu ti sia astenuto dal parlare per tutta la discussione (a meno che tu non abbia esternato i tuoi dubbi in privato) durata circa un mese.

A me francamente il titolo non fa né caldo né freddo, ma mi sembra maleducato fare sentire le proprie critiche a lavoro finito.

non credo sia il caso fare polemiche.
Francamente anch'io avevo trovato "acidamente freddo" il messaggio di Marco, con quel distaccato "saluti" alla fine.
Non ne comprendo i motivi.
Ripeto, tuttavia, di accettare la critica.
Vorrei dire ora però alcune cose.
Non intendo ergermi a guru del gioco, non sono un grande esperto, ne un grande giocatore, il mio profilo è basso...molto basso. Intendevo, animato da un sano entusismo, dar vita a questo progetto, credo positivo per tutta la comunità.
Ora, sappiate che molti, attraverso il forum o privatamente, mi hanno dispensato il loro consigli: bene accetti!
L'uso del colore, il numero delle colonne, il tipo di immagini da inserire, il titolo, la grandezza dei caratteri...e così via.
Ora a meno che non si voglia fare una sorta di referendum, cosa che prenderebbe mesi di tempo, era necessario prendere delle decisioni. Non dico, non presumo, e non credo, che ciò che è stato fatto sia il meglio.
Ora qualcuno dirà: ma nessuno ti ha chiesto nulla, perchè ti sei messo in mezzo.
bah...non so rispondere con freddezza, posso solo dire chè è stato l'entusiasmo del momento.
Vi prego, non considerate tale sfogo come una polemica, volevo solo dire la mia...e posso sempre farmi da parte senza nessun problema. La rivista non la intendo mia, ma della comunità, io mi considero solo un umile "assemblatore".
vonfritz