Beh, la mia era una pura provocazione, tanto per far vedere che anche a sostenere la tramvia, come ad esserne contrari, ci si può arrivare per il puro interesse personale immediato, o per preconcetti ideologici, e vedo che LT è subito cascata nella trappola...
E' ovvio che un cambiamento epocale come quello della tramvia produrrà benefici, anche in termini economici, ad una parte dei cittadini e disagi, anche in termini economici, ad altri. L'importante è che in media i benefici superino i disagi, per la maggior parte della popolazione. La scelta della tramvia è stata fatta (anche a fronte di alternative come la metropolitana) proprio perchè ritenuta, sulla base di opportuni studi trasportistici e di esperienze di altre città, quella più vantaggiosa in questi termini. L'alternativa era semplicemente non fare niente (ed è semplicemente per questo che chi avversa la tramvia non propone alternative credibili).
La solita esperienza di altre città, soprattutto in Francia, insegna che laddove si è necessariamente (come a Firenze) costruito una sola linea iniziale, o un gruppo iniziale di linee che non copre l'intera città, i residenti delle zone non coperte tendono rapidamente a sentirsi esclusi dalla città e quindi a richiedere a gran voce, e spesso ad ottenere, l'estensione della rete. Sono convinto che questo succederà un giorno anche al Galluzzo....
Alessandro F.