FILOBUS DI AVELLINO

Grazie, BiagPal. I must admit that I speak only English (and a little German), not Italian. Mi scusi, per favore!

I use a Google application (at http://www.google.it/language_tools) to translate Mondo Tram forum pages into approximate English. Non parlo l'italiano, ma - I like Italy/Italia very much, and I have visited Italy several times. I know that the forum's principal language is Italian, so my posts/messages will be brief and infrequent.

Don't worry...you're wlcome here
My ex girl comes from Kiev. She too likes italian language....maybe it's a magic language
When you can, write on,ok?
There is mr Antonio (XJ6) in this forum, he knows English language very well, more better me.
Only now i saw your posts...sorry!!!

Sul piatto 24 milioni di euro per completare la realizzazione dell'opera

Proseguono i lavori per il tracciato della metropolitana leggera, opera finanziata per 24 milioni di euro. La metropolitana leggera consentirà di raccordare la città di Avellino da una parte all'altra, da una zona periferica all'altra, passando per il centro.
Antonietta Miceli

L'opera consiste, in pratica, nella messa in circolazione di 11 filobus viaggianti su gomma, guidati dal conducente di bordo, a trazione elettrica alimentati da linea di contatto, con dispositivo ausiliario di marcia autonoma. Condizione che permette la mobilità dei mezzi anche in assenza di alimentazione della linea di contatto. I bus infatti hanno la capacità di marciare in maniera autonoma essendo dotati di batterie con ausilio di un motore diesel rispettoso della normativa Euro 5 per la ricarica. L'inserimento della marcia autonoma e l'alimentazione elettrica sono praticamente istantanei. Della metropolitana leggera, e non solo, ha parlato nei giorni scorsi l'assessore regionale ai Trasporti Ennio Cascetta che ha partecipato ad un convegno sul tema "Infrastrutture e trasporti. Una scommessa per lo sviluppo dell'Irpinia". Ai lavori hanno partecipato il sindaco uscente di Avellino Giuseppe Galasso, candidato per il centrosinistra, e Alberta De Simone, candidata alla presidenza della provincia.
Sul tavolo delle trattative la realizzazione di una Metropolitana di collegamento tra la stazione ferroviaria di Avellino e la linea Salerno-Torino nei pressi di Fisciano. Qualche settimana fa a Benevento è stato presentato il progetto preliminare della tratta, che vede inclusa una stazione irpina nella Valle Ufita su iniziativa delle regioni Puglia e Campania.
Intanto per permettere la prosecuzione dei lavori di realizzazione della metropolitana da ieri e fino al 30 giugno vigerà il divieto di sosta in via Circumvallazione, nel tratto compreso tra Piazza Castello e Corso Umberto, in Corso Umberto nel tratto compreso tra via Circumvallazione e via Francesco Tedesco, e in Via Francesco Tedesco nel tratto compreso tra Corso Umberto e Via Fratelli Troncone. Durante il mese di giugno saranno eseguiti i lavori per la posa in opera delle tubazioni per la polifera, intervento fondamentale per la realizzazione del tracciato per i bus.

Il Denaro
del 02-06-2009 num. 105

... che confusione, che improvvisazione

a me fa sorridere anche quando si scrive: ...filobus viaggianti su gomma. Perché, esistono filobus che non viaggiano su gomma?

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L'opera consiste, in pratica, nella messa in circolazione di 11 filobus viaggianti su gomma, guidati dal conducente di bordo, a trazione elettrica alimentati da linea di contatto, con dispositivo ausiliario di marcia autonoma.

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E pare che i mezzi avranno anche le ruote, forse addirittura quattro!!! [SM=x346231] [SM=x346231] [SM=x346231]

e sono pure "guidati dal conducente".....

Ciao, per Augusto:è come descrivi tu perchè nell'era moderna,la parola filobus si intende un mezzo che si alimenta da fili.Il resto può essere opzional!

A parte i soliti termini eufemistici che oramai non mi fanno neanche più ridere, tanti ne ho sentiti per ogni nuova opera in corso di realizzazione in Italia, ma la Salerno-Torino sarebbe in pratica la Napoli-Salerno-Battipaglia-Reggio Calabria, no? Magari volevano parlare della Tirrenica in senso più generale, sia nord che sud...

no la salerno - torino è la linea alta velocità/alta capacità che sarà completata del tutto il prossimo anno

Scattate da Rosario "monocar" Saccone: è comparsa parte della nuova palificazione!

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Non sono mai stato ad Avellino ma una volta che torno a trovare Augusto e Antonio vorrei andarci, così vedo pure i nuovi filobus e la funicolare per il santuario di Montevergine.
Il primo palo a sinistra nella foto è come al solito una cosa inutile, invasiva e costosa, era sufficiente ancorare la traversa all'edificio. Come al solito si propende per la soluzione più facile e veloce perchè le pratiche di esproprio di quei pochi centimetri quadrati sono lunghe e spesso sofferte da ricorsi in tribunale, rifiuti, appelli alle soprintendenze e via così. Pure qui a Bologna è la stessa cosa, per alcuni ganci delle nuove linee le domande sono state già fatte tre anni e mezzo fa...

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Qualche cosa però ogni tanto si smuove in positivo però: qui potete vedere in centro a Bologna la posa dei primi 10 pali filoviari del Civis in via Irnerio. Sono pali molto sovradimensionati in grossezza e altezza (12 metri) ma è dovuto al fatto che verranno tolti i vecchi pali in cemento degli anni '40, che si vedono anch'essi nella foto, che sorreggono l'illuminazione pubblica. Così i nuovi pali filoviari avranno doppia funzione: sostegno alle rete filoviaria e più in alto a quella dell'illuminazione.
Via Irnerio ebbe i tram della linea 16 solo fino al 1944 poi più nulla fino ad oggi...

Anche a Napoli negli ultimi anni è andata generalizzandosi la pratica dell'aggancio della linea aerea ai pali dell'illuminazione. Sia per le linee filoviarie, che tranviarie. Se solo quelli di Avellino si fossero fatto una passeggiata a pochi km da casa loro.
Comunque ottimo Rosario!

Questo comporterebbe il dover rifare l'illuminazione, il che vorrebbe dire trovare e spendere soldi per quella specifica posta. E mica è detto che una cosa del genere è programmabile necessariamente, eh...

... è giusto. Non è detto che sia necessariamente urgente rifare l'illuminazione ad Avellino. Altrettanto vero è che però troppe volte abbiamo visto, per ultimo a Lecce, una ridondanza inutile di pali, traverse, altri pali per la luce e via discorrendo. Bisognerebbe fosse più snella la procedura per applicare i ganci sui muri degli stabili così da evitare sprechi e vista di insieme meno affollata.
Si dovessero aspettare i tempi reali per applicare i ganci le filovie o le tramvie verrebbero inaugurate dopo decenni...

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A Firenze mi ha colpito come, per la nuova rete tramviaria, tutti i ganci siano numerati e rigorosamente applicati ai muri anche a pochi centimetri dai vecchi rosoni di un tempo. Anche qui idem come sopra: nessuno si prende la responsabilità di ancorare una traversa ad un gancio in disuso da 50 anni: in caso di rottura nessuno vuole (giustamente) noie. Peccato perchè sarebbe stato bello rivedere un rosone nuovamente riutilizzato dopo mezzo secolo...

è esattamente quello che si fa a napoli.

Ciao,
forse si potevano toglierli, analizzarli e rimetterli magari
con un altro foro per sicurezza, però non so forse sono
punti di riferimento per il catasto(Qua a Livorno i pali
della ex filovia sono considerati tali)
Ecco forse il perchè non vengano rimossi.

... sono ancora tanti i rosoni vecchi oltre un secolo tuttora ancora in servizio per la rete filoviaria.

Foto:
Auf dem Werksgelände der Fima VanHool in Liers/Belgien warten die bereits fertigen Zweiachser auf Ihren Abtransport nach Italien. Aufnahme: Thomas Dorow, 23.06.2010



Metrò leggero: stop ai lavori

Il cantiere Sirti si ferma in attesa del via libera ministeriale alla variazione del progetto
Stop ai lavori per la metropolitana leggera di Avellino. Il cantiere dell'impresa Sirti, dopo le opere di ingegneria civile con la predisposizione dello scavo per l'impianto elettrico, si ferma in attesa che il ministero per le Infrastrutture approvi la variazione al progetto. La commissione di Alta vigilanza si riunirà tra due settimane e in quella circostanza il Comune di Avellino presenterà le motivazioni della modifica al progetto per il passaggio dei mezzi per corso Europa.
antonietta miceli

Stand by per la mega-opera che ha la missione di rivoluzionare il sistema della viabilità ad Avellino e nell'hinterland.
Si ferma, infatti, per ora, il mega cantiere della metropolitana leggera. L'impresa Sirti, dopo le opere di ingegneria civile con la predisposizione dello scavo per l'impianto elettrico, è in attesa che il ministero per le Infrastrutture approvi la variazione al progetto. La commissione di Alta vigilanza si riunirà tra due settimane e in quella circostanza il Comune di Avellino presenterà le motivazioni della modifica al progetto per il passaggio dei mezzi per corso Europa.
Finanziata per oltre 24 milioni di euro, l'opera consiste, in pratica, nella messa in circolazione di 11 filobus viaggianti su gomma, selezionati ad Anversa presso la Van Hool, guidati dal conducente di bordo, a trazione elettrica alimentati da linea di contatto, con dispositivo ausiliario di marcia autonoma. Condizione che permette la mobilità dei mezzi anche in assenza di alimentazione della linea di contatto. I bus, infatti, hanno la capacità di marciare in maniera autonoma essendo dotati di batterie con ausilio di un motore diesel rispettoso della normativa Euro 5 per la ricarica. La 'messa in moto' dovrebbe esserci, almeno per Avellino, per la metà del 2010, dove la metropolitana consentirà di raccordare la città da una parte all'altra, da una zona periferica all'altra, passando per il centro. Previsto un sistema di supervisione e controllo attraverso il quale sarà possibile: monitorare il funzionamento delle sottostazioni, di gestire comunicazioni ordinarie e di emergenza verso e da altri utenti mobili, inviare messaggi alle paline informative di fermata riguardo tempi di attesa, eventuali ritardi ed altre informazioni di pubblica utilità come strade bloccate, blocchi di traffico.
A supporto di questo sistema, inoltre, è stato previsto di installare, ad ogni fermata e nelle sottostazioni elettriche, sistemi di videosorveglianza in grado di prevenire eventuali atti di vandalismo.
Con il nuovo progetto si punta dunque all'allungamento del percorso e al raddoppio dei mezzi.

Metro leggero????? OUUUU!

Comunque ecco il link:

http://www.denaro.it/VisArticolo.aspx?IdArt=593027&KeyW=FILOBUS