Si stava meglio quando si stava...
Dear Augusto and dear Francesco, mi riferivo al fatto che, esclusi i minuscoli artigiani, si e' estinta la produzione modellistica italiana (e non solo nei treni: vedi la fine delle automobiline Bburago).
Se non sbaglio anche la Acme i suoi costosi modelli se li fa fare in Cina (venendo comunque subissata di critiche per il binato Breda e l' Etr 500).
Secondo me e' stata una perdita enorme non solo in termini di posti di lavoro, ma anche come patrimonio di umanita' e di conoscenze.
Un modello fatto (davvero) in Italia ha un sapore, un valore culturale
superiore a uno, anche identico, che viene dall' altro capo del mondo.
E lasciatemi aggiungere che questa Cina, con il suo miracolo economico grondante di sangue e sudore, mi ha un po' stufato.
Ciao.
[Modificato da (ginetto) 28/11/2008 22:55]