Torino: Indicazioni strane e fuoriposto su tram e bus

Oltre al concorso almeno su La Stampa è uscito un bell'articolo sulla carenze del servizio e sulla qualità dei mezzi. Gtt piange come sempre invocando il risparmio e la buona gestione, dimenticando tutti gli sprechi vari qua e là in doppioni, esternalizzazioni di servizi, manutenzioni e altro denaro buttato via tutti i giorni tipo il metti-togli-rimetti i binari e scambi in via Po!
Mi chiedo... ma per risparmiare veramente non farebbe prima Gtt, considerando tutti i bus urbani e interurbani a mettere in piedi una "vera officina per bus" anzichè sparpagliare bus in carrozzerie, concessionari, officine per il Piemonte. Certi mezzi poi rimangono parcheggiati per lungo tempo. Vado a memoria ma ho visto il 2524 da orecchia a Moncalieri San Paolo almeno da metà aprile a i primi di giugno!

Almeno Orecchia è un'officina ufficiale Iveco.
Ce ne sono altre che fanno spalancare gli occhi (come quella, ad esempio, vicina al capolinea del 3 alle Vallette. Naif, diciamo così, coi bus ficcati in mezzo alle roulotte...).
Per non dire della volta in cui ho visto, dal treno, un Van Hool seconda serie parcheggiato in un deposito di materiale edile a Chivasso, a fianco della ferrovia subito prima di entrare in paese... in mezzo alle betoniere ed alle assi di legno.
Oppure di quando portavano i 421 alla ricostruzione in provincia di Salerno (a mille chilometri!), in una officina in cui non erano neanche capaci a mettere i numeri di matricola alla stessa altezza, tanto che o il numero a quattro cifre era tutto storto o le cifre erano una più in alto ed una più in basso. Tutti i mezzi di quel lotto avevano questa simpatica, ma rivelatrice, caratteristica.

[Modificato da Settantaquarantuno 27/07/2005 17.29]

Tutto vero! E' probabile che certe lavorazioni sono state eseguite dall'IVECO e da Orecchia. Mi da solo un pò fastidio il numero di mezzi sparsi qua e là per l'Italia! Solo ora comprendo che Gtt non ha mezzi e deve esternalizzare anche alcune corse del 46/, 62 e altre linee.

Bene, adesso GTT fa confusione anche tra i capilinea feriali e quelli festivi. Lunedì scorso circolava un Van Hool sull'11 (c'è ancora qualche linea che non li ha visti in circolazione???) con indicazione "Mirafiori Nord. Poste Via Allason", che in realtà è il capolinea festivo, quando sostituisce il 12. Chi, ignaro della cosa, vi fosse salito a Porta Nuova, x esempio, avrebbe fatto ben poca strada, fermandosi in corso Stati Uniti!

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Scritto da: MauroP 29/08/2005 20.33
Bene, adesso GTT fa confusione anche tra i capilinea feriali e quelli festivi. Lunedì scorso circolava un Van Hool sull'11 (c'è ancora qualche linea che non li ha visti in circolazione???) con indicazione "Mirafiori Nord. Poste Via Allason", che in realtà è il capolinea festivo, quando sostituisce il 12. Chi, ignaro della cosa, vi fosse salito a Porta Nuova, x esempio, avrebbe fatto ben poca strada, fermandosi in corso Stati Uniti!

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Li ho visti anch'io i Van Hool sull'11 ed ho pensato pure io ciò che hai pensato tu. Non fosse che in collina non possono girare, mi sa che li avrebbero messi già dal tempo sul 47!
Quanto all'indicazione errata del capolinea, secondo me in quel caso dev'essere stato il conducente a selezionare il capolinea sbagliato...

Beh, mi pare ovvio! Credo che nel 99% dei casi in cui un capolinea è sbagliato sia responsabilità del conducente, a parte quando si tratta di lettere sballate o indicazioni "girate a metà". Ancora troppe volte si vedono mezzi con indicato il capolinea esattamente opposto a quello effettivo, e questo xché l'autista si dimentica di cambiarlo (dico "si dimentica" xché non voglio credere che qualcuno non lo faccia x pigrizia, anche se non ci sarebbe da stupirsi...)

Ho notato che molti Breda, adesso guarderò nelle mie foto per vedere se ne ho qualcuna hanno indicazioni di linea incomprensibili o doppie. Secondo me questi indicatori non vanno bene come quelli dei 490, sono migliori quelli aesys, che non hanno ancora fatto pasticci del genere

L'ultima stranezza degli indicatori di linea.

Ovviamente è il 42 come segnalava l'indicatore anteriore, ma questa vettura ha l'indicatore sbagliato da diversi giorni.

Immagine scattata il 15 agosto 2005 in piazza Massaua...

Chi trova l'errore?

Luca

Se lo si guarda di sfuggita, sembra di leggere "corso Mafia"... inquietante

Luca

PS: gli indicatori dei Breda sono quelli su cui riscontro i maggiori difetti. Ma anche su quelli nuovissimi, appena installati sui 490, ho già trovato delle indicazioni strane... purtroppo non le ho potute fotografare, ma appena mi capita l'occasione, ve le mostro!

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Scritto da: Lucajuventino 08/09/2005 23.01


Immagine scattata il 15 agosto 2005 in piazza Massaua...

Chi trova l'errore?

Luca

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E' già da un po' di tempo che l'1 non si attesta in Piazza Bengasi/C.so Maroncelli, ma prosegue per via Artom.
Quell'indicatore ricorda l' epoca tranviaria!

L'indicazione di Piazza BENGASI Corso MARONCELLI su un bus diretto in quella direzione non si può escludere che sia errata. Poteva trattarsi di una corsa limitata.
L'unico inconvenniete per un attento utente e chiedere all'autista se la corsa va in via Artom, ma considerando il giorno 15 agosto temo che l'utenza era scarsa o assente. L'importante è il numero... era esatto! Che dire quando invece di 55 compare 56 sui vecchi bus e arrivi magari di corsa in via Pietro Micca diretto a Porta Susa e il tuo 56 gira in corso Vinzaglio??? L'altro giorno appena rientrato a Torino vedo in largo Orbassano la vettura 2182 con l'indicazione davanti e dietro 12 sbarrato! Ovviamente ho guardato alle fermate ma nessuna traccia di 12 con la sbarra!!!

La tua osservazione, Edoard, potrebbe essere corretta, e sensata. Peccato che non abbia mai visto un mezzo GTT limitato con l'indicazione del capolinea provvisorio, se non qualche raro cartello giallo con scritto "Limitato....". In genere compare semplicemente "corsa limitata" senza sapere dove, e mi son sempre chiesto xché lascino quest'alone di mistero sulla destinazione del mezzo...
Son convinto che quell'1 ferragostano andasse proprio in via Artom ma avesse l'indicazione sbagliata...

E' compito del conducente ricordare all’utenza, mediante l’apposito microfono, dove è limitato il bus. Poi in realtà sono pochi che lo fanno ma in teoria sarebbe loro compito.

Comunque i cartelli servirebbero ben poco perchè 9 persone su 10 non leggono mai la destinazione... se per esempio ci fosse scritto: "5/ FESSO CHI SALE" sono pressoché più che sicuro che quasi nessuno se ne accorgerebbe, solo noi appassionati abbiamo l’occhio clinico... [SM=x346230]

Luca

Caro Luca, meno male che me l'hai ricordato! Mi ero del tutto dimenticato dell'esistenza di quell'ingegnoso dispositivo...negli ultimi 5 anni l'avrò visto utilizzato una volta a dir tanto...

A me è capitato di vederlo usare in diverse occasioni (negli ultimi 5 anni, però le posso contare sulle dita delle mani). Devo dire che l'ho visto usare principalmente sui veicoli dove la cabina dell'autista è nettamente separata dai viaggiatori (es 2600, 1020/1280) ed una volta su alcuni mezzi (2800 e 5000) in servizio sul 9/.
GTT, a quanto mi è stato detto, desidera che gli autisti comunichino ed abbiano un rapporto più stretto con l'utenza, per questo tendono a lasciargli molti compiti di comunicazioni ed avviso dei passeggeri... purtroppo non tutti gli autisti sono della medesima opinione...

Luca

Forse per una naturale ritrosia piemontese? [SM=x346230] O perchè dovrebbero essere principalmente impegnati a guidare?

Ma scherziamo! Gli autisti devono fare gli autisti e basta! E' già difficile guidare un bus o un tram cityway! Che gli facciamo fare ancora? Vendere i biglietti annunciare le fermate, pulire il mezzo, scndere dalla cabina ed aiutare gli anziani... tutti questi servizi aggiunti devono essere automatizzati o essere gestiti a livello centrale. Capisco il poco affetto del personale se deve fare un altro lavoro oltre al suo per il quale è pagato. Accetto che su una "corriera" di montagna con "4 gatti" l'autista fa tutto... ma stiamo paralando di un autista che guida un 1 o un 56... stracolmi come sempre...

Continua la sostituzione con i nuovi indicatori di linea su tutti gli autobus serie 1860-1904 e 2150-2268. Dopo le mie osservazioni ad esempio della linea 72 dove non compariva "Torino" ma solo "Via Bertola" o l'assurdo "centro città" su tutti i nuovi diplay compare "TORINO Via Bertola". Piccolo ma significativo risultato raggiunto!

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Scritto da: EDOARD 12/09/2005 11.23
Ma scherziamo! Gli autisti devono fare gli autisti e basta! E' già difficile guidare un bus o un tram cityway! Che gli facciamo fare ancora? Vendere i biglietti annunciare le fermate, pulire il mezzo, scndere dalla cabina ed aiutare gli anziani... tutti questi servizi aggiunti devono essere automatizzati o essere gestiti a livello centrale. Capisco il poco affetto del personale se deve fare un altro lavoro oltre al suo per il quale è pagato. Accetto che su una "corriera" di montagna con "4 gatti" l'autista fa tutto... ma stiamo paralando di un autista che guida un 1 o un 56... stracolmi come sempre...

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Ok... ma è davvero tanto faticoso, prendere il microfono e avvertire l'utenza in caso di deviazione temporanea ?