24 dicembre 1963, è mezzanotte. Nevica a Genova, le strade semideserte sono ricoperte da una coltre bianca, ma sulle rotaie imbiancate continuano a transitare - più silenziosi del solito - i tram del servizio notturno. Ritirate dal servizio le 900 (quando nevica, i loro carrelli fanno i capricci), stanotte si vedono in giro persino i piccoli Casteggini serie 700 e 800, che ormai sono impiegati soltanto su linee sussidiarie nelle ore di punta. Ho ancora negli occhi il transito di una 700 a mezzanotte sotto la neve sulla linea "7", mentre sui marciapiedi camminano infreddoliti e imbaccuccati coloro che stanno andando alla messa di mezzanotte.
Non è mai più nevicato a Genova la notte di Natale, e nella mia zona fu l'ultimo Natale con i tram, che dall'ottobre dell'anno successivo saranno sostituiti con autobus. Chissà, forse anche la neve, sta aspettando il ritorno del tram, per poter tornare a cadere a Genova nella notte di Natale. Come in quella notte del lontano 1963, quando il rumore ovattato del tram accompagnava il suono delle campane sotto la neve ad annunciare la nascita di Gesù Bambino.
Buon Natale a tutti voi, da Genova.
Renzo.