TORINO - Vecchi raccordi e rotaie dismesse

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Scritto da: kaonashi 19/07/2004 21.42
Scusate ma non viene proprio più usata la stazione di Corso Giulio Cesare? La penultima volta che sono venuto a Torino sembrava tutto chiuso, ma i binari si vedevano!

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È parzialmente in uso al Museo Ferroviario Piemontese. Utilizzano sicuramente l'officina.
Trovi un po' di informazioni sul loro sito

Caro Paolo, accetto con piacere il tuo aiuto. Ho una trentina di dia che mostrano il percorso urbano ed i lavori della vecchia Torino-Ceres: se ti va ci si potrebbe trovare una volta per un caffè (il famoso caffè che vorrei una buona volta prendere anche con la "Primula Rossa" Nicola ), io ti darei le dia e tu, con tutta calma (tanto sono lì da 15 anni, mese più mese meno ) potresti fare gli scan. Vedi tu: io lavoro in centro (piazza Palazzo di Città, giusto per non fare nomi ), se ce la fai scrivimi via mail che combiniamo. Saluti ferrotranviari

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Scritto da: linea13 19/07/2004 22.36
Caro Paolo, accetto con piacere il tuo aiuto. Ho una trentina di dia che mostrano il percorso urbano ed i lavori della vecchia Torino-Ceres: se ti va ci si potrebbe trovare una volta per un caffè (il famoso caffè che vorrei una buona volta prendere anche con la "Primula Rossa" Nicola ), io ti darei le dia e tu, con tutta calma (tanto sono lì da 15 anni, mese più mese meno ) potresti fare gli scan. Vedi tu: io lavoro in centro (piazza Palazzo di Città, giusto per non fare nomi ), se ce la fai scrivimi via mail che combiniamo. Saluti ferrotranviari

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Paolo ha ragione, sono ormai troppe volte che lo dico e non lo faccio.
Vi prometto che presto organizziamo un pranzo (con anche caffè finale) a Torino, magari nel Parco della Mandria dove mio zio ha un ristorante.

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Scritto da: Nicola M. 19/07/2004 23.12

Paolo ha ragione, sono ormai troppe volte che lo dico e non lo faccio.
Vi prometto che presto organizziamo un pranzo (con anche caffè finale) a Torino, magari nel Parco della Mandria dove mio zio ha un ristorante.

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Io mi candido fin da subito per il pranzo, e pure per le foto della Torino-Ceres (che sta a trenta metri da casa mia, ed i cui passaggi a livello guardavo con stupore quando avevo tre-quattro anni! (a proposito di binari urbani: ed il raccordo tra questa ed il mattatoio di via Traves, dove lo mettiamo???)
Viva il pranzo, sopratutto nello splendido parco della Mandria, dove per anni sono andato praticamente tutti i giorni. Fatemi un fischio e ci sono (non questa domenica!)
Ciao a tutti!
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Scritto da: Nicola M. 19/07/2004 23.12

Paolo ha ragione, sono ormai troppe volte che lo dico e non lo faccio.
Vi prometto che presto organizziamo un pranzo (con anche caffè finale) a Torino, magari nel Parco della Mandria dove mio zio ha un ristorante.

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Che Nicola venga a Torino ci crederò quando lo vedo!
OK per il pranzo!

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Scritto da: linea13 19/07/2004 15.51
Anche tu segui i cantieri, Mauro? Altra passione condivisa, allora, io impazzisco letteralmente per le grandi opere, quelle che cambiano i connotati di una zona. Nel 1989-90 ad esempio documentai tutto l'opera di interramento della Torino-Ceres, presso la stazione Dora e via Stradella: a guardare oggi quelle dia non si riconosce più la zona! Allego scan ridimensionati del piazzale binari di Dora prima della trasformazione in stazione Satti e (CHICCA) la dia del 1980 che mostra l'ex raccordo Aeritalia nel campo volo degli aeromodellisti (quante domeniche invernali a guardare i modellini radiocomandati!)

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Mi fa piacere sapere che abbiamo un'altra passione comune!
Come ti invidio, l'interramento della Torino-Ceres l'ho proprio perso, prima di tutto xché all'epoca abitavo a Mirafiori, x cui non ci passavo mai neanche x caso. Poi xché non ero ancora appassionato di cantieri. E cmq, anche se lo fossi stato, a 14 anni mia madre non si sarebbe fidata a mandarmi da solo in giro a far foto (è sempre stata molto apprensiva). Anche in seguito non mi sono mancati gli spunti: Metropolitana, Passante Ferroviario, Spina e relativi interventi urbanistici, e ora le opere olimpiche, c'è solo l'imbarazzo della scelta! Tra foto e articoli di giornale ho un bel po' di materiale. Spero un giorno di riuscire ad organizzare il tutto x creare un'opera interessante. Speranza o utopia?
Salutoni MP

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Scritto da: MauroP 20/07/2004 15.46


Anche in seguito non mi sono mancati gli spunti: Metropolitana, Passante Ferroviario, Spina e relativi interventi urbanistici, e ora le opere olimpiche, c'è solo l'imbarazzo della scelta! Tra foto e articoli di giornale ho un bel po' di materiale. Spero un giorno di riuscire ad organizzare il tutto x creare un'opera interessante. Speranza o utopia?
Salutoni MP

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Io sono perfino riuscito a fare la tesi di laurea su 'ste cose...
Volere è potere

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Beh, parlando di grandi opere... Un mio collega è responsabile di cantiere per l'opera di "riqualificazione" (che termine orrendo, non l'ho mai digerito ) delle Officine Grandi Riparazioni di corso Castelfidardo. Conoscendo la mia passionaccia per la fotografia e l'archeologia industriale, mi ha proposto di accompagnarlo, uno di questi giorni, in una visita in quell'area. Vi terrò al corrente!

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Scritto da: PaoloC 19/07/2004 21.55

È parzialmente in uso al Museo Ferroviario Piemontese. Utilizzano sicuramente l'officina.
Trovi un po' di informazioni sul loro sito

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:Sm13: Grazie dell'informazione, certo che la destinazione dell'edificio è di sua natura vocata a ospitare un museo ferroviario, ed aperto il più possibile al pubblico; che troppe volte vengono lasciati aperti con il contagocce, oltremodo Savigliano non è molto accessibile dal resto d'Italia e la collocazione a Torino del più alto numero possibile di reperti è assolutamente auspicabile

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Scritto da: kaonashi 22/07/2004 21.45

:Sm13: Grazie dell'informazione, certo che la destinazione dell'edificio è di sua natura vocata a ospitare un museo ferroviario, ed aperto il più possibile al pubblico; che troppe volte vengono lasciati aperti con il contagocce, oltremodo Savigliano non è molto accessibile dal resto d'Italia e la collocazione a Torino del più alto numero possibile di reperti è assolutamente auspicabile

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Purtroppo devo darti una disillusione: la sede in tutto e per tutto sarà solo Savigliano: l'uso della stazione di Porta Milano è provvisoria. Presto o tardi il materiale rotabile dovrà essere trasferito a Savigliano, perchè la destinazione d'uso della struttura dell'ex-stazione decisa dal comune è completamente diversa.

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Scritto da: linea13 20/07/2004 21.27
Beh, parlando di grandi opere... Un mio collega è responsabile di cantiere per l'opera di "riqualificazione" (che termine orrendo, non l'ho mai digerito ) delle Officine Grandi Riparazioni di corso Castelfidardo. Conoscendo la mia passionaccia per la fotografia e l'archeologia industriale, mi ha proposto di accompagnarlo, uno di questi giorni, in una visita in quell'area. Vi terrò al corrente!

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Gasp! Dici sul serio? Le OGR sono Archeologia Industriale allo stato puro!! X me sono quasi da sindrome di Stendhal! Ormai sono in partenza, ma quando torno spero di leggere qualcosa di interessante sulla tua "spedizione", spero mi terrai informato..
X quanto riguarda il pranzo con Nicola alla Mandria, ci sarò anch'io senz'altro, tanto credo (e spero) che non avverrà prima di Ferragosto, no? Anzi, mi auguro che non sia programmato per le mitiche calende greche...
Ciao ciao

Sul libro Ricordo quel binario di Alberto Cordara ho trovato quest'immagine di c. Lione dov'è ripresa l'elettromotrice sperimentale FIAT Y0160 dalla cui esperienza nascerà l'TER 400.

Per quanto riguarda il pranzo alla Mandria di cui si stava accennando, domani chiamo mio zio e provo a sentire.
Proporrei sabato 21/8 oppure sabato 28/8.
Aprirò una discussione nel forum di Torino dedicata, così possiamo metterci d'accordo :Sm13:

Caspita, che foto incredibile! Tra l'altro mi pare ripresa proprio sul tratto di binario superstite che ho fotografato questa primavera. Direi anni '70, vista la Fiat 126 primo tipo accanto alla locomotiva. La cosa che mi stupisce è che le ruote dell'utilitaria paiono poggiare non sull'asfalto ma sul prato che circonda il binario, come se un tempo la sede binari fosse molto più larga. A proposito ancora di rotaie urbane di ieri, ho trovato a pagina 37 del libro "Il territorio della confluenza" edito dalla Circoscrizione 7, una bellissima foto di un convoglio ferroviario in via Cuneo (ignoravo vi fosse un raccordo in quella via). L'immagine, che risale al 1955, mostra una locomotiva a vapore 35 078 mentre traina un merci nella via, a quei tempi priva o quasi di auto, passando rasente alle case (chissà il bucato delle povere mamme dell'epoca, con tutta quella fuliggine!). La foto è tratta dal libro "1945-1955 dieci anni della nostra vita attraverso le immagini di Torino dopoguerra", Piazza editore 1983. Farò una ricerca in biblioteca! Per quanto riguarda il pranzo con Nicola, io ci sarò... puntuale come un tram!

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Scritto da: linea13 01/08/2004 22.37
Caspita, che foto incredibile! Tra l'altro mi pare ripresa proprio sul tratto di binario superstite che ho fotografato questa primavera. Direi anni '70, vista la Fiat 126 primo tipo accanto alla locomotiva.
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Si, è del 1973.

Ce l'ho fatta, grazie ad un collega che segue il cantiere di corso Castelfidardo sono riuscito a fare un veloce blitz nelle mitiche Officine Grandi Riparazioni. Eccovi un anticipo, la cronaca e le altre foto più avanti, dopo il periodo di ferie.

Semplicemente meravigliosa!! Chissà il resto!!
Buone vacanze, e attendo con ansia altro materiale...
Sembra incredibile pensare che tra qualche anno in quei capannoni avranno luogo le mostre della GAM!
Ciao da
Mauro

Ho trovato due tracce del vecchio raccordo che, fino ai primi anni '50, dalla Fiat Mirafiori si collegava alla rete tramviaria di Torino in P. Caio Mario (i convolgi proseguivano per C. Unione Sovietica fino a poco prima del Mauriziano, dove esisteva un raccordo che immetteva i treni nella rete FS).

Questa foto è di un palo della linea aerea e si trova all'interno dello stabilimento Fiat, ma è ben visibile dall'incrocio tra C. Agnelli e C. Settembini.

Questa foto invece è presa alla base del cancello che c'è lungo C. Agnelli quasi all'angolo con C. Settembrini: si possono notare due mozziconi di bianrio: questo binario era ancora presente una decina d'anni fa ed è stato rimosso in occasione di una sostituzione dei binari del vecchio capolinea del 4.